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“QUANDO HO SCOPERTO, GRAZIE A “RADIO PAROLACCIA”, CHE MIO MARITO ANDAVA A LETTO COL PRETE" - UNA LETTRICE SCRIVE AL “FATTO”: “IO RESTO TRAMORTITA DALLA PAURA E DALL'IMBARAZZO, MA NON DICO NULLA. PERÒ COMINCIO AD ASPETTARLO FUORI DAL LAVORO, QUANDO DICE CHE ANDRÀ ALL'ORATORIO. SCOPRO CHE NON VA ALL'ORATORIO MA IN UNA VILLETTA FUORI PAESE: È LA CASA DEL PRETE. QUANDO TORNA…” - LA RISPOSTA DI SELVAGGIA LUCARELLI

Dal “Fatto quotidiano”

 

SELVAGGIA LUCARELLI

Cara Selvaggia, ho letto con divertimento che quando eri ragazzina tua madre ascoltava "Radio parolaccia" e che nella segreteria di Radio radicale sentisti un tizio che insultava un vostro conoscente. Beh, mi piacerebbe raccontarti cosa mi è accaduto per colpa o grazie a Radio Parolaccia. Ero sposata da appena 2 anni con un bellissimo ragazzo che avevo convinto a non entrare in seminario grazie all'amore improvviso scoppiato tra di noi.

 

Fu un dilemma doloroso, per lui: la vocazione era salda, diceva, ma non voleva perdermi, così mi sposò. Volevamo un figlio, eravamo felici. Lui faceva l'assicuratore e quando staccava andava spesso nell'oratorio dell'adolescenza, ad aiutare il sacerdote che l'aveva quasi convinto a farsi prete. Amava stare con i ragazzi, teneva un corso di minibasket, dava lezioni di catechismo.

 

I PRETI E IL SESSO

Io ero felice della sua fede e del suo altruismo: mai temuto suoi ripensamenti e anzi, a volte l'aiutavo all' oratorio. Vivevamo in una piccola cittadina del Centro Italia. Radio Parolaccia era iniziata da un po': io mi divertivo ad ascoltarla ma i veri appassionati erano 2 miei cugini. Un giorno ricevo una telefonata: uno dei miei cugini dice che qualcuno in segreteria aveva fatto il nome e il cognome di mio marito, aggiungendo "è fidanzato con Don lo sanno tutti! Tranne la moglie!".

 

Io resto tramortita dalla paura e dall' imbarazzo, ma non dico nulla a mio marito, che pare all' oscuro di tutto. Però comincio ad aspettarlo fuori dal lavoro, quando dice che andrà all' oratorio. Scopro che non va all' oratorio ma in una villetta fuori paese: è la casa del prete. Quando torna la sera gli chiedo come sia andata in oratorio e mente.

 

I PRETI E IL SESSO

Io esplodo, gli dico tutto, lui balbetta per un po', nega, dice che mi ama ma alla fine, stremato dai miei pianti, ammette tutto. Ha una relazione con quel prete da anni, ha provato a interrompere la storia, voleva andare in seminario per "redimersi", voleva ritrovare INSIEME A ME la retta via. Si sente sporco, sente di vivere nel peccato blablabla. Inutile dirti che Radio Parolaccia in quel momento ero io. Quante gliene ho dette. Quante.

 

Insomma, alla fine dopo appena due anni di matrimonio ci siamo lasciati grazie a Radio Radicale. Lui poi so che tanti anni dopo ha deciso di vivere liberamente la sua omosessualità e pare conviva con un musicista di discreta fama. Io mi sono risposata, ma ancora oggi mi chiedo come sarebbe finita senza quella segreteria telefonica!

Angela

 

Risposta di Selvaggia Lucarelli

Sarebbe finita con l'amante di tuo marito che battezzava tuo figlio.

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