ignazio la russa giorgia meloni sergio mattarella

MA QUANTO TEMPO LIBERO HA IL PRESIDENTE DEL SENATO? – A “L’ARIA CHE TIRA” MYRTA MERLINO CHIAMA IN DIRETTA ‘GNAZIO PER FARSI RACCONTARE “LA VERITÀ” SULLA SCENETTA DA ISTITUTO LUCE DELLA FOLLA DI BAMBINI CHE URLAVA GIORGIA MELONI A PIAZZA DEL POPOLO: “GIORGIA AVEVA UN APPUNTAMENTO. PATRIZIA SCURTI, CHE È LA ‘COMANDANTE’ DI GIORGIA, LE HA DETTO ‘DOBBIAMO ANDARE, DOBBIAMO ANDARE’, MENTRE I COMANDANTI LE DICEVANO: ‘PERCHÉ NON VA GIÙ UN ATTIMO, IN PIAZZA. E PATRIZIA, RIPETEVA, ASSOLUTAMENTE, DOBBIAMO ANDARE DOBBIAMO ANDARE. POI L'HANNO CONVINTA” – L’INTERVENTO HA SCATENATO UN ACCESO DIBATTITO IN STUDIO, E ALLA FINE LA RUSSA HA ATTACCATO… VIDEO

IGNAZIO LA RUSSA INTERVIENE A L ARIA CHE TIRA

 

DAGONEWS

MYRTA MERLINO CHIAMA IGNAZIO LA RUSSA IN DIRETTA

Fuori programma (si fa per dire) a “L’aria che tira”, questa mattina, su la7. La conduttrice, Myrta Merlino, ha chiamato in diretta il presidente del Senato, Ignazio La Russa. L’obiettivo era farsi raccontare da un “testimone oculare” la scenetta da Istituto Luce di martedì scorso a Piazza del Popolo, con i bambini festanti che urlavano Me-lo-ni e la Ducetta che lanciava baci gridando “Vi assumo”.

ignazio la russa sergio mattarella giorgia meloni

 

Ebbene, la seconda carica dello Stato, che evidentemente non aveva nessun impegno istituzionale più importante, ha perso più di 7 minuti a spiegare come è andata: “Noi eravamo sulla terrazza del Pincio, dopodiché Giorgia aveva un appuntamento. Chi conosce Patrizia Scurti, che è la assistente, sa che è la vera ‘comandante’ di Giorgia, e le ha detto ‘dobbiamo andare, dobbiamo andare’, mentre i comandanti le dicevano: ‘Perché non va giù un attimo, in piazza. E Patrizia, ripeteva, assolutamente, dobbiamo andare dobbiamo andare…”

 

GOFFREDO BUCCINI LITIGA CON MAURIZIO GASPARRI A L'ARIA CHE TIRA

In studio, c’erano Goffredo Buccini, giornalista del “Corriere della Sera”, e Maurizio Gasparri, che sorridendo dava manforte a La Russa (i due erano amicissimi, poi i rapporti si sono raffreddati dopo la creazione di Fdi, ma si vogliono ancora un gran bene). Alla fine, La Russa ha attaccato il telefono, forse indispettito dalla confusione in studio, con la Merlino che cercava di mettere pace tra Gasparri e Buccini…

 

 

 

 

 

2. LA RUSSA COSTRETTO A INTERVENIRE IN DIRETTA: L'ULTIMO SFREGIO DI REPUBBLICA

Estratto da www.liberoquotidiano.it

giorgia meloni

 

[...] A L'Aria Che Tira, nella puntata di giovedì 30 marzo [...] Myrta Merlino [...] raggiunge direttamente Ignazio La Russa, ossia il "testimone oculare" di quanto accaduto nella Capitale.

 

È proprio lui, al telefono, a dare la sua versione dei fatti: "Solo Repubblica può immaginare che Giorgia organizzi dei bambini a fare gli applausi".

 

giorgia meloni dentro un aereo da combattimento a piazza del popolo 1

"[...] Si vede che a Repubblica non conoscono Giorgia e che non girano mai con lei. Quando siamo assieme, 95 volte su 100, la acclamano sempre. Gli altri 5 sono comunisti prevenuti", dice ancora ironizzando.

 

Poi La Russa torna alla cerimonia: "Quel giorno eravamo sulla terrazza Pincio, lei aveva un appuntamento, la sua assistente continuava a dire 'dobbiamo andare', ma il comandante dell'Aeronautica ha detto: 'ma perché non facciamo un salto giù?'. E lei: 'non posso, ho degli impegni'. E l'hanno convinta. [...]

 

In studio ho sentito addirittura dire che è colpa dei professori". Il riferimento è a Goffredo Buccini: "Sì - commenta il giornalista - credo che i bambini siano stati messi lì dagli istituti". "Ma và - conclude La Russa -. Se la Meloni non doveva andare, come possono essere stati messi lì?".

GIORGIA MELONI IN VERSIONE PILOTA - MEME BY 50 SFUMATURE DI CATTIVERIA

MYRTA MERLINO CHIAMA IGNAZIO LA RUSSA IN DIRETTA

giorgia meloni dentro un aereo da combattimento a piazza del popolo giorgia meloni dentro un aereo da combattimento a piazza del popolo guido crosetto fabio rampelli ignazio la russa sergio mattarella giorgia meloni giorgia meloni al centenario dell aeronautica militare

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...