will smith chris rock

“QUELLO NON È L’UOMO CHE VOGLIO ESSERE” - WILL SMITH TORNA A PARLARE DELLO SCHIAFFO A CHRIS ROCK AGLI OSCAR: “UNA NOTTE ORRIBILE IN CUI È ESPLOSO IL MIO PASSATO, COME QUANDO MIO PADRE PICCHIAVA MIA MADRE. ERA UNA RABBIA CHE ERA STATA COVATA PER MOLTO, TROPPO, TEMPO. MA QUESTO NON GIUSTIFICA IL MIO COMPORTAMENTO”. E POI RACCONTA CHE QUANDO E’ TORNATO A CASA IL NIPOTINO DI 9 ANNI GLI HA CHIESTO…

Da open.online

 

lo schiaffo di will smith a chris rock oscar 2022

Nella sua prima apparizione televisiva dopo il violento episodio dello scorso marzo, l’attore 54enne ha dichiarato: «Quella era una rabbia che era stata covata per molto, troppo, tempo. Ma questo non giustifica il mio comportamento»

 

Will Smith, nella sua prima apparizione televisiva dopo lo schiaffo dato a Chris Rock durante la notte degli Oscar, ospite del programma The Daily Show con Trevor Noah, ha ripercorso quella che oggi definisce «notte orribile». Una volta tornato a casa, ha raccontato Smith, «il mio nipotino Dom, che ha nove anni ed è il ragazzino più dolce che esista al mondo era rimasto alzato fino a tardi per vedere lo zio Will che riceveva l’Oscar».

 

Will Smith e Jada subito dopo la battuta di Chris Rock

E l’attore 54enne ha aggiunto: «Quando eravamo seduti in cucina, con lui sulle mie ginocchia che teneva in mano la statuetta, mi ha chiesto “Perché hai picchiato quell’uomo, zio Will?”». Una domanda che, come spiegato dall’attore, ha fatto crescere in lui un «imbarazzo mai provato in tutta la vita». Nel corso dell’intervista, Smith ha spiegato: «Ci sono molte sfumature, ma alla fine della giornata ho perso il controllo. Stavo attraversando un momento difficile, ma questo non giustifica affatto il mio comportamento».

 

will smith schiaffeggia chris rock agli oscar 3

E Smith ha proseguito: «Dobbiamo solo essere gentili l’uno con l’altro, anche se ogni tanto è difficile. La cosa più dolorosa per me è che ho accumulato tutte le mie difficoltà, mettendo in difficoltà altre persone. Ho capito perché esiste quel modo di dire per cui “le persone ferite feriscono le altre persone”». L’attore, che dopo l’episodio è stato bandito per dieci anni dalla cerimonia dell’Academy, ha proseguito: «Capisco quanto sia stato scioccante per le persone: ero completamente andato, e quella era una rabbia che era stata covata per molto, troppo, tempo». E Will Smith, concludendo l’intervista, ha fatto accenno alla sua infanzia, sostenendo che abbia influito sull’aggressione: «Quello schiaffo era un sacco di cose: era il ragazzino che guardava suo padre mentre picchiava sua madre. Tutto quel passato è esploso in quel momento. Ma non è quello che voglio essere, non è l’uomo che voglio essere».

will smith schiaffeggia chris rock agli oscar 1

 

will smith si incazza con chris rock WILL SMITH SI SCUSA CON CHRIS ROCK

Ultimi Dagoreport

dario franceschini elly schlein matteo renzi carlo calenda giiuseppe conte

DAGOREPORT: PD, PARTITO DISTOPICO – L’INTERVISTA DI FRANCESCHINI SU “REPUBBLICA” SI PUÒ SINTETIZZARE COSÌ: IO CI SONO. E’ INUTILE CERCARE IL FEDERATORE, L’ULIVO NON TORNA, E NON ROMPETE LE PALLE ALLA MIA “CREATURA”, ELLY SCHLEIN, “SALDA E VINCENTE” AL COMANDO DEL PARTITO – AMORALE DELLA FAVA: “SU-DARIO” NON MOLLA IL RUOLO DI GRAN BURATTINAIO E DAVANTI AI MAL DI PANZA INTERNI, CHE HANNO DATO VITA AI DUE RECENTI CONVEGNI, SI FA INTERVISTARE PER RIBADIRE AI COLLEGHI DI PARTITO CHE DEVONO SEMPRE FARE I CONTI CON LUI. E LA MELONI GODE…

almasri giorgia meloni carlo nordio

DOMANDE SPARSE SUL CASO ALMASRI – CON QUALE AUTORIZZAZIONE IL TORTURATORE LIBICO VIAGGIAVA INDISTURBATO IN EUROPA? AVEVA UN PASSAPORTO FASULLO O UN VISTO SCHENGEN? E IN TAL CASO, PERCHÉ NESSUN PAESE, E SOPRATTUTTO L’ITALIA, SI È OPPOSTO? - LA TOTALE ASSENZA DI PREVENZIONE DA PARTE DEGLI APPARATI ITALIANI: IL MANDATO DI ARRESTO PER ALMASRI RISALE A OTTOBRE. IL GENERALE NON SAREBBE MAI DOVUTO ARRIVARE, PER EVITARE ALLA MELONI L’IMBARAZZO DI SCEGLIERE TRA IL RISPETTO DEL DIRITTO INTERNAZIONALE E LA REALPOLITIK (IL GOVERNO LIBICO, TRAMITE ALMASRI, BLOCCA GLI SBARCHI DI MASSA DI MIGRANTI) – I SOSPETTI DI PALAZZO CHIGI SULLA “RITORSIONE” DELLA CPI E IL PASTROCCHIO SULL’ASSE DEI SOLITI TAJANI-NORDIO

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…