L’AFFARE S’INGROSSA - RAFFAELLA FICO, GESTANTE AL QUARTO MESE, DICE NO AL TEST DEL DNA DURANTE LA GRAVIDANZA PER APPURARE LA PATERNITÀ DI MARIO BALOTELLI - AL MASSIMO, SOLO DOPO CHE LA FIGLIA AVRÀ VISTO LA LUCE - PER ORA, COMUNQUE, PARE NON SIA GIUNTA ALCUNA RICHIESTA UFFICIALE IN TAL SENSO DA PARTE DI BALOTELLI…
Raffaella Fico dice no al test del Dna durante la gravidanza per appurare la paternità di Mario Balotelli. Al massimo, solo dopo che la figlia avrà visto la luce. Secondo quanto riporta Chi, la Fico, gestante al quarto mese, sarebbe intenzionata ad opporsi all'esame almeno fino alla nascita della bimba. Per ora, comunque, pare non sia giunta alcuna richiesta ufficiale in tal senso da parte di Balotelli.
MARIO E VANESSA - A caldo, dopo l'intervista di giugno al settimanale diretto da Signorini in cui pubblicizzava urbi et orbi la gravidanza piombò la richiesta del test, «burocratica» e un po' sprezzante, da parte del calciatore (certo, comprensibilmente sotto choc).
In quel momento la showgirl napoletana si disse disponibile alle analisi per fugare ogni dubbio. Adesso frena. Balotelli intanto si gode la vacanza post Europei con la nuova fiamma, la 22enne Vanessa Lawrence, dopo aver interrotto le comunicazioni con Raffaella, con la quale non pensa di stringere un nuovo legame.
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