monica maggioni sigfrido ranucci nicola porro marinella soldi roberto sergio

RAI, DI TUTTO DI PUS – L’AD ROBERTO SERGIO RESUSCITA IL COMITATO EDITORIALE E, COME MESSAGGIO DISTENSIVO, VUOLE COINVOLGERE ANCHE I DIRETTORI DEL VECCHIO CORSO PER COMPORRE I PALINSESTI AUTUNNALI – TUTTE LE IPOTESI: SERVONO NOMI GROSSI PER SOSTITUIRE FAZIO E ANNUNZIATA E RICICCIA NICOLA PORRO. RESTA L'IPOTESI DI UNO SPOSTAMENTO  ALLA DOMENICA SERA DI “REPORT” (CHE IERI HA SGANCIATO UN SILURO AL MINISTRO URSO). E INTANTO, LE TRASMISSIONI SI ADEGUANO: ZANCHINI OSPITA GIORDANO BRUNO GUERRI….

ROBERTO SERGIO

Estratto dell’articolo di Antonella Baccaro per il “Corriere della Sera”

 

Il giorno dopo l’addio di Fabio Fazio a Che tempo che fa , […] in Rai […] è la settimana decisiva per la composizione dei palinsesti autunnali, che verranno presentati il 7 luglio. Domani ci sarà la prima riunione del comitato editoriale che comprende l’ad Roberto Sergio, il direttore generale Giampaolo Rossi, i direttori di genere, della distribuzione e del marketing.

 

marinella soldi

Un organismo che Sergio resuscita dopo la sollecitazione fatta […] dalla presidente Marinella Soldi, che si sta ritagliando un ruolo sempre più incisivo. Il segnale distensivo di Sergio è chiaro: si deciderà in una sede collegiale in cui ci sono direttori del nuovo corso e del precedente, destra e sinistra insomma. […]

 

Servono personaggi che tengano lo share e […] Sergio pare disposto a violare la pax televisiva, se è vero che il primo nome nel mirino resta Nicola Porro, con buona pace di Mediaset, e forse, da gennaio, Massimo Giletti.

 

paolo corsini

[…] Resta in pista l’idea di Report , che […] conquisterebbe 50 minuti in più. Intanto il conduttore Sigfrido Ranucci ieri sera aveva in programma un’inchiesta che coinvolgeva il ministro delle Imprese, Adolfo Urso. Non proprio una mossa distensiva nel giorno in cui si insediava il nuovo direttore degli Approfondimenti, Paolo Corsini. Di certo la scelta di Ranucci, in questa guerra di nervi, farà apparire censorio ogni intervento strutturale che dovesse intervenire da oggi sul suo programma.

 

SIGFRIDO RANUCCI

[…] Monica Giandotti, anche lei sotto la nuova direzione Corsini, cambia registro e oggi per la prima volta condurrà una esterna da Conselice, zona alluvionata, ospitando il cardinal Zuppi. Quante storie , condotto da Giorgio Zanchini, invita l’intellettuale di destra Giordano Bruno Guerri a parlare di Gabriele D’Annunzio, il vate su cui il direttore generale Rossi vorrebbe una fiction.

 

lucia annunziata

Si lavora anche sul dopo Annunziata […]. Nella sua fascia pomeridiana sembra in vantaggio Monica Maggioni, difficilmente abbinabile però ad Antonio Di Bella: due pesi massimi. Se l’ex direttore del Tg3 , appena pensionato, dovesse tornare, sarebbe più facile affiancargli inviati come Lucia Goracci o Giovanna Botteri. Ma il pomeriggio di Rai3 potrebbe anche cambiare pelle e diventare divulgativo, chiamando alla conduzione Massimo Bernardini […].

monica maggioni speciale tg1 roberto sergio giampaolo rossimichele serra fabio fazio ultima puntata che tempo che fa mezz ora in piu 2marinella soldi carlo fuortes roberto sergio ROBERTO SERGIO roberto sergio LA NUOVA RAI MELONIANA - VIGNETTA BY ELLEKAPPA

Ultimi Dagoreport

marco giusti marcello dell utri franco maresco

"CHIESI A DELL'UTRI SE FOSSE PREOCCUPATO PER IL PROCESSO?' MI RISPOSE: 'HO UN CERTO TIMORE E NON… TREMORE'" - FRANCO MARESCO, INTERVISTATO DA MARCO GIUSTI, RACCONTA DEL SUO COLLOQUIO CON MARCELLO DELL'UTRI - LA CONVERSAZIONE VENNE REGISTRATA E IN, PICCOLA PARTE, UTILIZZATA NEL SUO FILM "BELLUSCONE. UNA STORIA SICILIANA": DOMANI SERA "REPORT" TRASMETTERÀ ALCUNI PEZZI INEDITI DELL'INTERVISTA - MARESCO: "UN FILM COME 'IDDU' DI PIAZZA E GRASSADONIA OFFENDE LA SICILIA. NON SERVE A NIENTE. CAMILLERI? NON HO MAI RITENUTO CHE FOSSE UN GRANDE SCRITTORE..." - VIDEO

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…