ASPETTANDO GERONZI, MADONNA OSPITE DI VALENTINO A GSTAAD? – UNA MOZZARELLA AVVELENATA PER SAVIANO - ALE-DANNO IN ARGENTINA (PURTROPPO RITORNA) – I CAPODANNATI DI MALAGO’ (ARRIVA PASSERA SULLE DUNE?) – NAPOLITANO AMA DELLA VEDOVA (ADDIO BOCCHINO) – ANCORA IMPAZZA IL PROFILATTICO DI RADIORAI – NOEMI IRRICONOSCIBILE – COMI EURO-RUSSA – CIAO GIORGIA MELONI, IL PD ROMANO STA SERIAMENTE PRENDENDO IN CONSIDERAZIONE LA CANDIDATURA AL CAMPIDOGLIO DI SANT’EGIDIO RICCARDI…

1- Non solo Cesarone Geronzi, che ha "tradito" Cortina, è atteso all'Hotel Palace di Gstaad, l'ameno paesotto elvetico dove la rampolla Chiara e Fabrizio Lombardo possiedono uno chalet, ma si gonfiano i rumors di un possibile sbarco di Madonna ospite riverita di Valentino e Giammetti, che il 25, come due antichi promessi sposi, assistevano nella chiesa di Saanen alla messa di Natale. Ieri sera, invece, un altro residente di Gstaad, Sean Connery, era atto vagliato nello chalet di Marina Doria e di quello che resta di Vittorio Emanuele. Per le feste è tornato anche Polanski.

3- Una volta celebrato il capodanno con Brignano ai Fori, Ale-danno e signora voleranno in Argentina...

4- Per il 31 spalanca le porte a una bella combriccola della sua villa di Sabaudia Megalò Malagò: ricchi premi e cotillons con Airone Passera e l'incintissima Giovannona Salza? Ah saperlo...

5- Chissà perchè Bella Napoli Napolitano non vuole avere nulla a che fare con Mezzo Bocchino... E si gonfiano le chances politiche del finiano moderato Della Vedova, caro al presidente della Repubblica (fu suo allievo).

6- AAA cercasi signor Malaussene per scandalo profilattico a Radiouno. Serve, infatti, un capro espiatorio, come nei libri di Pennac, per salvare dall'inchiesta interna la funzionaria Laura De Pasquale, fidanzata del cameraman del "banana" Roberto Gasparotti, che aveva inviato a tutti i conduttori la famosa mail incriminata con l'invito a non parlare di preservativo durante la Campagna contro l'Aids.

Il direttore berluscone Antonio Preziosi avrebbe appurato la "totale estraneità della testata, della rete e perfino della direzione" (dunque di se stesso)- riferisce il cdr in un esilarante comunicato. Da chi prendono, allora, ordini i giornalisti di Preziosi, a sua totale insaputa? Si cerca ora l'anello debole della catena, un povero cristo al quale addossare la colpa tra i passacarte di viale Mazzini.

7 - Che fine avrà fatto la Vergine di Casoria? Chissà perché chi ha visto Noemi Letizia recentemente dice che si stenta a riconoscerla? Ah, saperlo...

8 - Non dite al Priapo di Palazzo Grazioli che una nota casa produttrice di film porno ha appena rilasciato un nuovo dvd dal titolo "L'igienista dentale", guest star una morettina il cui viso somiglia a qualcuna che abbiamo già visto in giro...

9- Fabio Pistella, l'ex presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche ed ex presidente del Centro per l'Informatica della Pubblica Amministrazione, è stato visto spesso in Transatlantico durante le ultime sedute parlamentari prima della pausa natalizia. Incarico governativo in vista?

10- Come dagoanticipato, Mario Monti non ne ha voluto sapere di tenere la conferenza stampa di fine anno a Villa Madama, sede tanto cara al Cavalier Patonza. E ha deciso per la Sala della Presidenza del Consiglio alla Galleria Alberto Sordi, pare addirittura senza il consueto pranzo finale a buffet...

11- Chissà perché la Papi girl europarlamentare Lara Comi quest'anno ha inviato i suoi auguri di Natale con il testo, oltre che in italiano, francese, inglese, tedesco e spagnolo (tutte lingue dell'Unione Europea) anche in russo. Con tanto di alfabeto cirillico. Cosa c'entra la Russia con l'Unione Europea? Ah, saperlo...

12- Non dite a Giorgia Meloni, probabile agnello sacrificale nella corsa al Campidoglio dopo i misfatti di Retromanno, che il Pd romano sta seriamente prendendo in considerazione la candidatura di Andrea Riccardi alla fine della sua esperienza governativa. E se il nostro accetta, con l'appoggio di Oltretevere, i giochi sono chiusi prima di cominciare...

13- Carlo Rossella per "Il Foglio" - Beirut by night a Natale. Solo beautiful people al Rosé in Achrafieh. Suona il pianoforte e canta l'intramontabile Joe Diverio. Play it again Joe.

14- Maurizio Crippa per "Il Foglio" - Dal bunga bunga al munga munga (voce del verbo mungere)

15- Lo scoop di Gianluigi Nuzzi che in prima serata ha mandato nel suo programma ‘'Gli Intoccabili'', una inchiesta sui Casalesi che, stando alle rivelazione della Guardia di Finanza di Caserta, sarebbero infiltrati nelle proprietà di numerosi caseifici locali, i cui proprietari sarebbero utilizzati come "testa di ponte" delle associazioni malavitose, avrebbe fatto innervosire non poco Saviano.

Fu infatti l'autore di Gomorra a celebrare su tutti i giornali la mozzarella casertana come "uno tra i prodotti per i quali vale la pena di vivere". Proprio quella mozzarella che ora è nel mirino di più di una procura campana, e che potrebbe finire al centro di una clamorosa maxi inchiesta giudiziaria, dopo che il colonnello Amendola ha annunciato, proprio da Nuzzi, che la GDF sta "monitorando" più di dieci caseifici per sospetta mafiosità. Cosa dirà ora Roberto Saviano?

 

MADONNASHARON STONE SFILA PER VALENTINO2cap30 fab lombardo mo chiara geronzi2cap64 fab lombardo chiara geronziGianni Alemanno e moglie Isabella Rauti - Copyright PizziGIOVANNI MALAGO PASSERA CON LA MOGLIE GIOVANNA SALZA22 dellavedova benedetto 01

Ultimi Dagoreport

matteo salvini donald trump ursula von der leyen giorgia meloni ue unione europea

DAGOREPORT – IL VERTICE TRA GIORGIA MELONI E I SUOI VICEPREMIER È SERVITO ALLA PREMIER PER INCHIODARE IL TRUMPIAN-PUTINIANO SALVINI: GLI HA INTIMATO DI NON INIZIARE UNA GUERRIGLIA DI CRITICHE DAL MOMENTO IN CUI SARÀ UFFICIALE L’OK ITALIANO AL RIARMO UE (DOMANI AL CONSIGLIO EUROPEO ARRIVERÀ UN SÌ AL PROGETTO DI URSULA VON DER LEYEN), ACCUSANDOLO DI INCOERENZA – LA DUCETTA VIVE CON DISAGIO ANCHE LE MOSSE DI MARINE LE PEN, CHE SI STA DANDO UNA POSTURA “ISTITUZIONALE” CHE METTE IN IMBARAZZO LA PREMIER

ursula von der leyen giorgia meloni macron starmer armi difesa unione europea

DAGOREPORT – SI FA PRESTO A DIRE “RIARMIAMO L’EUROPA”, COME FA LA VON DER LEYEN. LA REALTÀ È UN PO’ PIÙ COMPLICATA: PER RECUPERARE IL RITARDO CON USA E RUSSIA SUGLI ARMAMENTI, CI VORRANNO DECENNI. E POI CHI SI INTESTA LA RIMESSA IN MOTO DELLA MACCHINA BELLICA EUROPEA? – IL TEMA È SOPRATTUTTO POLITICO E RIGUARDA LA CENTRALITÀ DI REGNO UNITO E FRANCIA: LONDRA NON È NEMMENO NELL’UE E L’ATTIVISMO DI MACRON FA INCAZZARE LA MELONI. A PROPOSITO: LA DUCETTA È ORMAI L’UNICA RIMASTA A GUARDIA DEL BIDONE SOVRANISTA TRUMPIANO IN EUROPA (SI È SMARCATA PERFINO MARINE LE PEN). IL GOVERNO ITALIANO, CON UN PUTINIANO COME VICEPREMIER, È L’ANELLO DEBOLE DELL’UE…

trump zelensky vance lucio caracciolo john elkann

DAGOREPORT – LUCIO E TANTE OMBRE: CRESCONO I MALUMORI DI ELKANN PER LE SPARATE TRUMPUTINIANE DI LUCIO CARACCIOLO - A “OTTO E MEZZO” HA ADDIRITTURA SOSTENUTO CHE I PAESI BALTICI “VORREBBERO INVADERE LA RUSSIA”- LA GOCCIA CHE HA FATTO TRABOCCARE IL VASO È STATA L’INTERVISTA RILASCIATA A “LIBERO” DAL DIRETTORE DI “LIMES” (RIVISTA MANTENUTA IN VITA DAL GRUPPO GEDI) - L'IGNOBILE TRAPPOLONE A ZELENSKY? PER CARACCIOLO, IL LEADER UCRAINO "SI E' SUICIDATO: NON HA RICONOSCIUTO IL RUOLO DI TRUMP" - E' ARRIVATO AL PUNTO DI DEFINIRLO UN OPPORTUNISTA INCHIAVARDATO ALLA POLTRONA CHE "FORSE SPERAVA DOPO IL LITIGIO DI AUMENTARE IL CONSENSO INTERNO..." - VIDEO

giorgia meloni donald trump joe biden

DAGOREPORT – DA DE GASPERI A TOGLIATTI, DA CRAXI A BERLUSCONI, LE SCELTE DI POLITICA ESTERA SONO SEMPRE STATE CRUCIALI PER IL DESTINO DELL’ITALIA - ANCOR DI PIU' NELL’ERA DEL CAOS TRUMPIANO, LE QUESTIONI INTERNAZIONALI SONO DIVENTATE LA DISCRIMINANTE NON SOLO DEL GOVERNO MA DI OGNI PARTITO - NONOSTANTE I MEDIA DEL NOSTRO PAESE (SCHIERATI IN GRAN MAGGIORANZA CON LA DUCETTA) CERCHINO DI CREARE UNA CORTINA FUMOGENA CON LE SUPERCAZZOLE DI POLITICA DOMESTICA, IL FUTURO DEL GOVERNO MELONI SI DECIDE TRA WASHINGTON, LONDRA, BRUXELLES, PARIGI – DOPO IL SUMMIT DI STARMER, GIORGIA DEI DUE MONDI NON PUÒ PIÙ TRACCHEGGIARE A COLPI DI CAMALEONTISMO: STA CON L’UE O CON TRUMP E PUTIN?

friedrich merz

DAGOREPORT – IL “MAKE GERMANY GREAT AGAIN” DI FRIEDRICH MERZ: IMBRACCIARE IL BAZOOKA CON UN FONDO DA 500 MILIARDI PER LE INFRASTRUTTURE E UN PUNTO DI PIL PER LA DIFESA. MA PER FARLO, SERVE UN “BLITZKRIEG” SULLA COSTITUZIONE: UNA RIFORMA VOTATA DAI 2/3 DEL PARLAMENTO. CON IL NUOVO BUNDESTAG, È IMPOSSIBILE (SERVIREBBERO I VOTI DI AFD O DELLA SINISTRA DELLA LINKE). LA SOLUZIONE? FAR VOTARE LA RIFORMA DAL “VECCHIO” PARLAMENTO, DOVE LA MAGGIORANZA QUALIFICATA È FACILMENTE RAGGIUNGIBILE…

fulvio martusciello marina berlusconi antonio damato d'amato antonio tajani

DAGOREPORT – CE LA FARANNO TAJANI E I SUOI PEONES A SGANCIARE FORZA ITALIA DALLA FAMIGLIA BERLUSCONI? TUTTO PASSA DALLA FIDEIUSSIONI DA 99 MILIONI DI EURO, FIRMATE DA SILVIO, CHE TENGONO A GALLA IL PARTITO – IL RAS FORZISTA IN CAMPANIA, FULVIO MARTUSCIELLO, È AL LAVORO CON L’EX PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, ANTONIO D’AMATO: STANNO CERCANDO DEI “CAPITANI CORAGGIOSI” PER CREARE UNA CORDATA DI IMPRENDITORI CHE “RILEVI” FORZA ITALIA - LA QUESTIONE DEL SIMBOLO E IL NOME BERLUSCONI…