BORGHESE MI HA MASSACRATO – IL TITOLARE DI UN RISTORANTE DI PADOVA ACCUSA IL CONDUTTORE DI “QUATTRO RISTORANTI”: “NON MI INTERESSAVA VINCERE NÉ FARMI PUBBLICITÀ, MA L’IMMAGINE CHE ESCE DAL PROGRAMMA NON CORRISPONDE ALLA REALTÀ” – DANIELE BOVOLATO HA DECISO DI NON FARE CAUSA ALLA PRODUZIONE, CHE SI DIFENDE: “SIAMO DISPIACIUTI, MA FA PARTE DEL GIOCO”
Davide D’Attino per https://corrieredelveneto.corriere.it/
Ritiene di aver ricevuto «un enorme danno d’immagine». Sia a livello personale che, soprattutto, per quanto riguarda il locale di cui è titolare.
E allora Daniele Bovolato, proprietario e gestore della «Gourmetteria» di via Zabarella a Padova, si è rivolto ai suoi avvocati per capire come reagire alla trasmissione di Sky Uno «Quattro ristoranti» e al suo conduttore, lo chef Alessandro Borghese.
alessandro borghese 4 ristoranti
Almeno così dice lui. Nel mirino di Bovolato è finita la puntata del programma registrata a Padova a metà giugno scorso e andata in onda la sera di giovedì 12 luglio.
Nella sfida per eleggere il miglior ristorante con bar di Padova, in base ai voti degli stessi ristoratori e di Borghese, la «Gourmetteria» si è piazzata al quarto ed ultimo posto con 84 punti, preceduta dalla «Gineria gourmet» di via Boccalerie (93), da «Antonio Ferrari. Storie di cibo e di vino» di via Umberto I (106) e da «Radici. Terra e gusto» di via Costa (113), che si è aggiudicato il premio di cinquemila euro da investire nel locale.
La stroncatura
Per stilare la classifica, i quattro concorrenti si sono vicendevolmente dati un voto su quattro criteri: location, menù, servizio e conto. Ma al di là del giudizio dei colleghi, Bovolato attacca la maniera in cui è stata montata la trasmissione: «Non m’interessava vincere né fare pubblicità al mio locale. Fortunatamente – dice l’esercente padovano – i clienti non mi mancano.
Volevo semplicemente far conoscere a tutti lo spirito che mi ha portato ad aprire un posto come la Gourmetteria. Ma l’immagine che ne è uscita dal programma non corrisponde assolutamente alla realtà».
Subito dopo la messa in onda, il ristoratore aveva appunto meditato di adire le vie legali contro la produzione. Ma poi, anche alla luce di alcune clausole presenti nel contratto firmato prima di prendere parte allo show, ha preferito soprassedere.
La replica di «Quattro Ristoranti»
Fabrizio Ievolella amministratore delegato di DryMedia srl, produttrice del programma «Quattro Ristoranti», replica alle accuse del titolare della «Gourmetteria» di Padova: «Siamo giunti alla quinta edizione di 4 ristoranti il cui successo è dovuto anche al fatto che, nella realizzazione di ciascuna puntata, a tutti i ristoratori protagonisti è lasciata la totale libertà di esprimersi e di far emergere la propria personalità e professionalità come meglio essi ritengano e di formulare liberamente i propri giudizi.
Se i giudizi degli altri partecipanti e l’esito della puntata hanno urtato la sensibilità di Daniele Bovolato ne siamo dispiaciuti, ma fa parte del gioco, e respingiamo categoricamente il fatto che il signor Bovolato ci avrebbe indotto a tagliare alcune scene considerate da lui inopportune a seguito di un incontro con il suo legale.
Oltre 200 ristoratori prima del signor Bovolato si sono sottoposti al giudizio dei colleghi e anche chi è arrivato ultimo nella classifica di ciascuna puntata ne ha preso atto per trovare spunti di miglioramento e ha continuato la propria attività spesso traendo vantaggio della notevole visibilità acquisita».