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VARETTO CON L'ELMETTO - ALL NEWS, TALK E IL GRANDE RITORNO DELL’INCHIESTA: LA RIVOLUZIONE DELLA VARETTO ACCENDE SKYTG24 - GLI INGLESI (E RENZI) PAZZI DI QUESTA TORINESE D’ACCIAIO, CHIC E UNDERSTATEMENT

SKY TG 24 CRONACHE DI FRONTIERASKY TG 24 CRONACHE DI FRONTIERA

Francesco Specchia per “Libero Quotidiano”

 

Le storie d’immigrazione di Tangir, Memhet e Mattia, l’altra sera riempivano - tra speranze d'integrazione e rabbia- i gironi infernali di Tor Bella Monaca, di Torre Angela, di Giardinetti, di Torrespaccata; ovvero del VI Municipio di Roma che sembra uscito da un film di John Carpenter. Ed erano soltanto una faccia della docu-serie Cronache di frontiera (SkyTg24, mercoledì prime time), prisma della realtà basata sul format originale inglese in presa diretta Benefits Street.

 

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Tanta roba, in termini giornalistici, di montaggio e di modalità espressiva. Viva,viva,viva. Cronache di frontiera, però, mi spinge a considerare la grande rivoluzione silenziosa che Sarah Varetto sta accendendo, da qualche tempo, nell'informazione Sky da lei diretta.

 

Ci penso da quando un collega inglese mi fece notare:«Sarah mi ricorda Katharine Viner, la direttrice del Guardian, solo che la vostra è più brava...». Sentire un inglese parlare bene d'un italiano (specie tra giornalisti) è un ossimoro. Conosco la Varetto da anni. È una torinese d’acciaio, chic e volutamente understatement, una specie di Donna Letizia con l’elmetto: era la migliore ai corsi e all’esame di giornalismo, io ne davo per scontato la bravura. Poi, per scrupolo, mi sono riguardato al ralenty i palinsesti di SkyTg24.

 

VARETTO DISSESTO DOLOSOVARETTO DISSESTO DOLOSOVARETTOVARETTO

L’all news e i talk - il cuore del giornalismo anglosassone e la chiacchiera chirurgica, molto italiana, sugli eventi politici- sono rimasti. Ma il tg ha aggiunto qualcosa, un frisson etico, che tutti noi cronisti stiamo dimenticando: le inchieste. A raffica. Per dire. Gli approfondimenti sui dissesti idrogeologici dolosi del territorio dovuti all'incuria e all'abusivismo sono stracitati dalla stampa estera. La campagna sugli sprechi pubblici calcolati in 5miliardi, vale il miglior Report; e quando Sarah ha individuato nel 5 febbraio la data simbolica in cui smettiamo di lavorare solo per pagare gli sperperi della PA, m’è quasi venuto un coccolone.

 

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Per non dire delle interviste strategiche che la direttora riserva a se stessa, oraper estrarre notizie (conTony Blair), ora per non arrugginirsi dietro la tolda (Padoan, Renzi). Varetto è come il vino. Uno dice: grazie tante, ma a Sky non le mancano le forze per fare seriamente il mestiere. Certo. Ma la vera forza - diceva Montanelli- è continuare a fare del lettore il tuo padrone. Ed è l'esatta sensazione che hai nel guardare SkyTg24…

fabio caressa e sara varetto  foto dandolo per dagospiafabio caressa e sara varetto foto dandolo per dagospia

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