ROBERTO CAVALLI: IL BILANCIO CONSOLIDATO SI è CHIUSO IN POSITIVO - PROTO TORNA A SCRIVERCI: “GIORNALISTI FALLITI” - A GRILLO IL COMPAGNO BERLINGUER HA PORTATO SFIGA
Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
Caro Dago,
scriviamo a voi che ne avete ripreso il blog perché in nessun modo riusciamo a contattare Andrea Giacobino il cui articolo su Roberto Cavalli avete ripreso.
Senza alcun commento sui giudizi ci limitiamo a correggere, ampliandolo, il dato del bilancio: Giacobino riporta -10,3 milioni relativi al bilancio civilistico 2013, dimenticando che i bilanci aziendali si guardano dal punto di vista del consolidato che ha chiuso a + 0,1 milioni.
Cordiali saluti
Ufficio stampa Roberto Cavalli
Lettera 2
Egregi Signori,
La presente per chiedervi di rettificare quanto da voi erroneamente scritto nell articolo in cui mi citate. Oltre a non saper scrivere non sapete nemmeno leggere a quanto pare.
Nell articolo che avete ripreso non ce' scritto da nessuna parte che Telefonica ha smentito la notizia e tantomeno non capisco dove siano questiflop di cui tanto date risalto nel titolo.
Capisco la frustrazione di voi giornalisti, ne stiamo vedendo parecchi, e capisco anche questo sfogare le vostre insoddisfazioni. Ma non e` colpa mia se siete e sarete sempre dei falliti.
Magari fra un po vi assumo io, tranquilli
Alessandro Proto
Lettera 3
in merito a quanto pubblicato nel numero de l Espresso del 23 maggio 2014 ribadisce la veridicità delle informazioni riportate e afferma che quanto fatto dalla Giunta Zingaretti è sconcertante e provocatorio per i cittadini. Mentre Marino taglia le retribuzioni accessorie dei dipendenti del Comune di Roma, Zingaretti, in un sol colpo, riconosce oltre mille euro al mese ai 100 dipendenti del Segretariato generale, per lo più suoi fiduciari, pochi privilegiati che in questo modo potranno salvarsi dai tagli imposti dal Ministero delle Finanze a tutti i dipendenti pubblici.
Riguardo un tema cosi' delicato come la retribuzione, la politica dovrebbe tutelare allo stesso modo tutti i dipendenti e non solo i propri protetti e invece continua a sottrarre risorse al merito per elargirle alle clientele.
Gruppo Consiliare M5S Regione Lazio
Lettera 4
a grillo il compagno Berlinguer ha portato sfiga ... adesso grideranno BELIN guer.
Lettera 5
Caro DAGO, ieri sera, passate le 23, sul cielo si vedevano distintamente la stella polare Pidì tra Pontassieve e Rignano, 5 stelle cadenti, l'orsa minore diventata la giaguara maggiore sopra Laterina, la Lega brillava di luce propria, il carro minore di Forza Italia era divenuto un carrettino e poi le impalpabili nebulose di Alfano e Tsipras, ma quest'ultima,
venendo dall'Egeo, più nitida.
Saluti, Labond
Lettera 6
Scalfarotto (su Rai3) e Cuperlo (su Rai1) che si impossessano di una vittoria alla quale non hanno minimamente contribuito!
Condoglianze al vecchio PD.
Il samurai
Lettera 7
Grillo, errata corrige: "La nostra sarà una retromarcia trionfale".
Vittorio Abruxellesinvespa Distimicamente ExInFeltrito
Lettera 8
Dago,
solo un ingenuo poteva credere ai sondaggi. Per ragione strettamente tecniche per altro: primo perché gli intervistati sono notoriamente quatto gatti (qualche migliaio). Secondo per le modalità : se le società di rilevazione telefonano alle case al mattino o al pomeriggio trovavano evidentemente un tipologia ben circoscritta di utenti (pensionati-casalinghe-studenti) ; se telefonano alle ore di pranzo o cena è ben sicuro che nel migliore dei casi verranno mandati a stendere o sbertucciati. Avevano ragione venerdì sera Gruber-Severgnini-Floris a fare sorrisini sui sondaggi.
Bye Luigi A
Lettera 9
Caro Roberto ho chiesto invano al FATTO a chi era venuto in mente di intervistare Licio Gelli a 2 giorni dalle elezioni un Gelli che parla male di Renzi e dice ci vuole un bagno di sangue ( EH ? ) Margherita
Lettera 10
...in gloria degli italici sondaggisti...
Giuseppe Tubi
Lettera 11
Caro Dago ho letto la lettera di Brunetta sul complotto straniero ai danni di Berlusconi che avrebbe come autore,interprete e regista Giorgio Napolitano.
Premesso che io avrei scelto un altro presidente della repubblica, vorrei chiedere a Brunetta perché Forza Italia ha votato per la sua rielezione un anno fa?
Grazie.
Cinzia
Lettera 12
Caro Dago,
Leggo un altro esempio di coerenza esternato a tutti da grillomao che fino a ieri tuonava contro i massoni ed oggi scomoda il kipling massone per digerire il suo Se-avessi vinto -
Alfredo
Lettera 13
Caro Dago, anche per queste elezioni Europee il voto degli Italiani all'estero si rivela una farsa tragicomica. In quel di Londra, centinaia di connazionali non han ricevuto per tempo il certificato elettorale (o il sostituto, richiesto a pochi giorni dal voto). Venerdi e Sabato scorsi decine di persone si sono presentate ai seggi (tra Consolato, Istituti di cultura e affini) e sono state impossibilitate al voto. Disorganizzazione, poco personale, uffici AIRE clamorosamente chiusi pre e durante le operazioni di voto, impreparazione davanti al grosso numero di elettori etc.. Un disastro insomma, che speriamo tu ci possa aiutare a denunciare. Grazie
Marco Rovato, Daniela Novelli, Mauro Chiatti
Lettera 14
Renzi ha vinto le elezioni e ha portato il PD ad un successo storico di consensi e voti. Adesso i soloni, parrucconi e gufi di D'Alema, Bersani e Bindi si faranno un po' di autocoscienza e si dimetteranno dai loro incarichi?
Lettera 15
Caro Dago,
I fondi d'investimento esteri stanno scaldando i motori dall'inizio dell'anno per investire miliardi di euro in Italia, ora -dopo la vittoria di Renzie- non hanno più alibi.
I 12 milioni di italiani privilegiati e benpensanti che hanno pensato bene di votare il PD sono in realtà sempre i soliti: 7 milioni rappresentati dai dipendenti pubblici ed i loro cari; 2 milioni di pensionati affiliati alla Triplice; 3 milioni del partito dello svizzero Carlo De Benedetti: Repubblica con corollario di 20 giornali locali
E poi Berlusconi dice che gli italiani sono coglioni perché non votano col portafoglio...
Amabo
Lettera 16
ciao Dago, bella botta per il "Grillo parlante,ma non pensante ", adesso ci vada lui a Cesano Boscone, così tra guitti chissà che belinate di ridere che si faranno i clienti !!! cari saluti.
Marco. Savona
Lettera 17
Caro Dago,
come farà la nostra "mitraglietta de La7" - al secolo Enrico Mentana - a far dimenticare la colossale figura di merda che ha fatto col suo sondaggista preferito? Hanno raccontato balle per tutta la sera, si è perfino permesso di interrompere gli ospiti (malcapitati). Solo Travaglio lo ha considerato "un gioco". Gioco peraltro non riuscito.
Gianni Bisio
Lettera 18
Caro Grillo, io che pur ti ho votato ti chiedo: ma come si fa a portare al comizio conclusivo di Milano un Dario Fo, che ha sempre sputato sui moderati, e pretendere che i moderati mollassero il Banana per te? Quelli sono piuttosto stati a casa facendo trionfare quella nullità di Renzi. Ci penseranno i britannici e i francesi a contrastare la Merkel, non noi. La storia si ripete. Buen retiro!
BLUE NOTE
Lettera 19
Per mandare a casa Berlusconi c'è voluto un berlusconiano...
Pietro@ereticodarogo
Lettera 20
ll Patto del Nazareno andato oltre le previsioni: gli elettori di Sforza Italia sono passati direttamente con Renzi!
mandolfo (StC)
Lettera 21
Caro Dago,
la vittoria strepitosa di Renzi, oltre tutte le aspettative, dovrebbe far riflettere il Pd e gli altri partiti che gli italiani sono stufi dell'andazzo politico del paese e che, per non sprecare voti, hanno votato questo giovane rampante, anche se vuoi ambizioso, che parla il nostro linguaggio e che cerca in tutti i modi di voler cambiare in bene le sorti italiane. Durante i miei 76 anni, non ho mai votato Pd o le sigle precedenti, né avevo mai immaginato che un giorno, un giovane toscano, potesse farmi cambiare idea.
Questo giovane, spesso da te avversato, con il risultato raggiunto, ha sconvolto i leader dei vari partiti e gli stessi politologi che non pensavano minimamente che potesse raggiungere la soglia del 41%. Se questo risultato è stato raggiunto, è per la fiducia che gli italiani, di diversi orientamenti politici, hanno riversato su di lui.
Renzi, devi dargli atto, ha vinto una grossa battaglia ed il merito è soltanto suo, poiché nessun big (sic!) del Pd gli ha dato una mano. I vari D'Alema, Veltroni, Bindi, Finocchiaro, Fioroni si sono defilati aspettando alla finestra la sua caduta. Renzi, oltre a deluderli, ha estinto per sempre anche i gufi. Altre battaglie difficili l'aspetteranno, ma sono sicuro che, se non dovesse riuscirci, ci porterà , senza se e senza ma, alle elezioni. Ti prego di concedergli tutti gli onori per la vittoria. Distinti saluti.
Annibale Antonelli
Lettera 22
Gentil Dago,
Chiariscimi un dubbio : ma i partitini, guidati da pensosi statisti, del calibro di "Rigor Mortis", "Piercasinando" e "Angelino Jolie", noti frequentatori di se stessi, hanno più ministri e sottosegretari che voti ?
Ossequi.
Pietro Mancini
Lettera 23
Caro Dago, Beppe Grillo si è fatto immortalare mentre assume una compressa di antiacido. Si è fatto pagare anche per questa pubblicità ? Magari in nero? Ciao. Luciano Venturini-Autieri
Lettera 24
Caro Dago,
Pensavo che i più disperati al mondo oggi sarebbero stati il Cholo Simeone e i tifosi dell'Atletico Madrid, ma non avevo ancora visto il Ciula Travaglio e i Grillini del. Movimento 5 Stalle.
Salve
Natalino Russo Seminara
Lettera 25
Questa campagna elettorale mostra tutta la povertà politica e culturale che c'è attualmente in Italia. C'è chi da la colpa ai politici arruffoni, chi da la colpa ai tedeschi, chi all'euro e così via... Nessuno invece dice che le colpe della crisi italiana sono principalmente nostre. Le colpe sono di decine di milioni di statali che lavorano pochissimo e che spesso hanno secondi lavori in nero. Le colpe sono di chi pretende il posto fisso, senza però essere disposto al minimo sacrificio per mantenere in vita l'azienda che quel posto assicura. Le colpe sono di chi evade il fisco e non paga le tasse.
Le colpe sono di chi costruisce abusivamente. Le colpe sono della vecchia generazione che ha creato un debito mostruoso vivendo al disopra dei propri mezzi e che ora, avendo in mano i sindacati e la politica pretende di andare in pensione prima di chiunque altro in Europa, disinteressandosi dei giovani che oltre al debito devono pagare pure venti anni di pensione a chi il debito lo ha crea to. Il problema dell'Italia non è dunque solo dei politici che stanno governando, il problema e' culturale...cercare la colpa altrove e trovare un bersaglio da attaccare e' più semplice che ammettere i propri errori e cambiare modo di vivere...
IRINA SHAYK ROBERTO CAVALLI ALESSANDRO PROTO bersani grillo by chamuyo beppe grillo a firenze RENZI AL VOTO RENZI PIAZZA POPOLO PALCO D Alema regala a Renzi la maglietta di Totti SONDAGGIsondaggi DARIO FO BEPPE GRILLO GIANROBERTO CASALEGGIO CASINI E MONTI EDOARDO BARALDI Mario Monti Angelino Alfano