1. RUFFINI! “NON CHIEDO SCUSA ALLA LOREN, TOPA È UN COMPLIMENTO ECCEZIONALE!” 2. “ALLA LOREN DICO CHE È UNA BELLA FICA. DI SOLITO LA CERIMONIA DEI DAVID È UNA ROTTURA DI COGLIONI INENARRABILE, SI È CERCATO DI TIRARLA SU. LE GAFFE SONO ALTRE” 3. “DAVANTI AVEVO UN PUBBLICO SPOCCHIOSO E DI ROMPICOGLIONI. L’AVESSE DETTO LA LITTIZZETTO, LA TOPA, NON AVREBBERO DETTO NULLA. C’È BISOGNO SEMPRE DI LAMENTARSI” 4. CONTRO I RADICAL DI CELLULOIDE: “TRA I REGISTI C’È UNA TOTALE MANCANZA TOTALE DI AUTOIRONIA. E’ GENTE CHE SCOREGGIA DA SOLA NELLA STANZA, SI AUTOANNUSA E SI FA I COMPLIMENTI. IO CERCO DI FARE RIDERE LE PERSONE, NON TI PUOI SENTIRE ‘STOCAZZO’ PERCHÉ SEI REGISTA. SORRENTINO? UN POCHINO SI SENTE ‘STOCAZZO’, SÌ…”
Radio 24 – La Zanzara
“Perché dovrei pentirmi, topa è un complimento eccezionale. Non credo sia una cosa deprecabile. E’ come dire una bella ragazza. E poi non credo che la Loren se la sia presa”. Lo dice l’attore e regista Paolo Ruffini a La Zanzara su Radio 24 dopo le polemiche suscitate da alcune sue battute durante la consegna dei David di Donatello cinematografici.
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“Ma quale gaffe – dice Ruffini - di solito la cerimonia dei David è una rottura di coglioni inenarrabile, si è cercato di tirarla su. Le gaffe sono altre, come quando dici congratulazioni a un funerale anziché condoglianze. Davanti avevo un pubblico spocchioso e di rompicoglioni. L’avesse detto la Littizzetto, la topa, non avrebbero detto nulla. C’è bisogno sempre di lamentarsi, ma a me non importa nulla, ho ritwittato tutti gli insulti”.
“Se la Rai ha scelto me – dice ancora Ruffini - rispetto a tanti altri conduttori, devono accettare me, non so come dire. In casa hanno Daniele Piombi e la Pivetti, conduttori più istituzionali”.
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“Tra i registi – dice Ruffini - c’è una totale mancanza totale di autoironia. E’ gente che scoreggia da sola nella stanza, si autoannusa e si fa i complimenti. Io cerco di fare ridere le persone, non ti puoi sentire ‘stocazzo’ perché sei regista. Sorrentino? Un pochino si sente ‘stocazzo’, sì…”.