SANTA MARIA PROTETTRICE DEGLI INSONNI - LA MARIJUANA AIUTA A DORMIRE CHI SOFFRE DI ANSIA E DEPRESSIONE, CHI HA FORTI DOLORI E DISTURBI POST-TRAUMATICI DA STRESS: IL PROBLEMA E' CHE POI SARA' DIFFICILE ADDORMENTARSI SENZA E FUNZIONA MEGLIO SU CHI LA USA OCCASIONALMENTE
Deirdre Conroy per “The Conversation”
Se conoscete qualcuno che soffre di insonnia, è probabile che abbia provato ad usare la marijuana per dormire. E’ un effetto tipico dei cannabinoidi e uno dei motivi per cui la pianta è considerata terapeutica ed è stata legalizzata in 28 stati americani.
Il successo è individuale, dipende dalla persona, dalla concentrazione di cannabis, dalla frequenza del suo uso e dal modo in cui è ingerita. La marijuana funziona in molti casi, è usata per far dormire chi ha forti dolori o soffre di disturbi post-traumatici da stress, ma a lungo andare i benefici tramontano, nel senso che ci si abitua a trovare il sonno esclusivamente in questo modo.
Secondo un nuovo esperimento condotto su 98 persone dalla Università del Michigan, tra fumatori occasionali, fissi e non fumatori, è risultato che i fumatori occasionali di cannabis hanno più benefici sul sonno di quelli fissi, e che la cannabis aiuta a dormire chi soffre di ansia e depressione.
Bisognerebbe fare studi più precisi per stabilire quali tipi di cannabis aiutano a generare sonno, quali portano incubi, e per consigliare il tipo giusto a seconda delle necessità del paziente.