1- D’ACCORDO, SIAMO SOLO ALL’INIZIO, UN VENERDÌ NON FA PRIMAVERA, PERÒ… IN UN GIORNO “SHERLOCK HOLMES” HA INCASSATO QUASI 700 MILA EURO, CON MENO COPIE DEI CINEPANETTONI DI DE SICA & FERILLI (222 MILA EURO) E DI PIERACCIONI (254 MILA EURO). PERFINO IL LESSO CARTOON “IL GATTO CON GLI STIVALI” HA FATTO MEGLIO: 265 MILA EURO 2- PER DIRE: L’ANNO SCORSO, IN DUE GIORNI, L’IMPRESENTABILE “NATALE IN SUDAFRICA” TOTALIZZÒ 1 MILIONE E 422 MILA EURO, ARRIVANDO CON LA DOMENICA A 3 MILIONI E 246 MILA 3- ESSÌ, DI COLPO, CADUTO BERLUSKAZZI, TUTTI SEMBRANO INVECCHIATI, STANCHI, OBSOLETI. BENIGNI DA FIORELLO, CHECCO ZALONE CON IL SUO SHOW MALDESTRO (SE VA AVANTI COSÌ, IL SUO TERZO FILM RISCHIA PARECCHIO, SE LI SOGNA GLI INCASSI RECORD) 4- SAREBBE BELLO CHE, PER UNA VOLTA, I CINEPANETTONI CON LE LORO BATTUTE RICICLATE, I LORO MARCHI FAMOSI SMARCHETTATI DAVANTI AGLI SPETTATORI PER TUTTO IL TEMPO, LE LORO SITUAZIONI BOLLITE, FACESSERO CAPORETTO. SERVE ARIA NUOVA, VIA LE FACCE GONFIE E RIFATTE. NON SI PUÒ PENSARE DI FREGARE IL PUBBLICO ALL’INFINITO

DAGOREPORT

Elementare Watson! La frase classica, che per fortuna non risuona in "Sherlock Holmes. Gioco di ombre", potrebbe valere per la sfida natalizia degli incassi. D'accordo, siamo solo all'inizio, un venerdì non fa primavera, ieri c'era pure lo sciopero dei mezzi, tutti erano fuori a comprare regali, però... In un giorno il film di Guy Ritchie targato Warner Bros. con la magnifica coppia Robert Downey Jr & Jude Law ha incassato quasi 700 mila euro, con meno copie dei due comici italiani. Per i quali c'è già chi parla di Caporetto.

Pensate: nel primo giorno di programmazione "Finalmente la felicità" di Leonardo Pieraccioni (Medusa) ha incassato 254 mila euro, con oltre 600 copie in giro; al cinepanettone "Vacanze di Natale a Cortina" (De Laurentiis) uscito in 750 copie è andata pure peggio: 222 mila euro. Per entrambi una media a copia misera, poco sopra i 350 euro, niente sotto Natale. Perfino il lesso cartoon "Il gatto con gli stivali" (Universal), con Antonio Banderas che si doppia in italiano, ha fatto meglio: 265 mila euro.

Che il secondo ‘Sherlock Holmes' partisse favorito, già si sapeva. Ma di questo passo è possibile che superi i 20 milioni del primo, mentre Pieraccioni e De Sica, impegnati a promuovere i loro film dappertutto in tv, possono solo sperare nel freddo e nell'abitudine del loro pubblico fidelizzato. Per dire: l'anno scorso, in soli due giorni, venerdì e sabato, l'impresentabile "Natale in Sudafrica" totalizzò 1 milione e 422 mila euro, arrivando con la domenica a 3 milioni e 246 mila euro.

Sembra ardua la rimonta per il cinepanettone, quest'anno scritto dai Vanzina nella speranza di recuperare il sapore dell'originale "Vacanze di Natale", anno 1983. E Pieraccioni? Stroncato da tutti, il fiorentino 46enne andrà forte nella sua regione, la Toscana, ma non è più aria di cicloni e fuochi d'artificio: hai voglia a suonare la batteria nei manifesti con la sventolona sudamericana di turno, stavolta è Ariadna Romero, alla sua sinistra e Rocco Papaleo con parrucchino alla sua destra.

Una vecchia regola dello spettacolo insegna che bisogna moltiplicare per sei l'incasso del primo giorno e ottieni il risultato del week-end. Se tanto mi dà tanto, sia Pieraccioni sia De Sica & Ferilli supereranno a stento il milione e mezzo di euro; salvo, appunto, sorprese legate alle temperature, di colpo in picchiata, e all'efficacia della campagna pubblicitaria.

Certo, il marchettone apparecchiato da Alfonso Signorini, pure "attore" nei panni di se stesso in "Vacanza di Natale a Cortina", non sembra aver funzionato: con De Sica e Ferilli seduti in salotto il suo "Kalispera" in prima serata ha toppato, facendo un misero 12 per cento, sconfitto anche da Maurizio Crozza e "Quarto Grado". Stasera andranno dalla De Filippi, che s'è prestata però a recitare nel ruolo di se stessa in "Finalmente la felicità" di Pieraccioni.

La verità? Di colpo tutti sembrano invecchiati, antichi, stanchi, usurati. Roberto Benigni da Fiorello, Checco Zalone su Canale 5 con il suo show maldestro e stanco (se va avanti così, il suo terzo film rischia parecchio, se li sogna gli incassi record di "Che bella giornata"), Berlusconi che dà del "disperato" a Monti sperando ancora di tornare in gioco a Palazzo Chigi tra qualche mese.

Poi, tutto è possibile, siamo in Italia, dove niente finisce mai davvero; e però sarebbe bello che almeno Pieraccioni e il cinepanettone, ancorché riscaldato al vecchio uso di Cortina, per una volta facessero davvero flop, con le loro battute riciclate, i loro marchi famosi sbattuti davanti agli spettatori per tutto il tempo, le loro situazioni bollite. Serve aria nuova, via le facce gonfie e rifatte. Non si può pensare di fregare il pubblico natalizio all'infinito.

 

VACANZE DI NATALE A CORTINA DE SICA FERILLI VACANZE DI NATALE A CORTINA FERILLI DE SICA VACANZE DI NATALE A CORTINA DE SICA delaurentiis frame x VACANZE DI NATALE A CORTINA z mos45 leonardo pieraccioniSHERLOCK HOLMES GIOCO D'OMBRESHERLOCK HOLMES GIOCO D'OMBRE GUY RITCHIE SUL SET

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