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SCOTT-EX! - LA BRUTTA FINE DEL FIDANZATO NON UFFICIALE DI LIBERACE

DAGOREPORT

Dal "Daily Mail"
http://bit.ly/15DetaH

Dal jet-set alla solitudine più assoluta. Da un meraviglioso palazzo a Las Vegas a una cella buia. Dall'essere fidanzato, anche se non ufficialmente, con una star piena di soldi a non avere nemmeno 15 mila dollari per pagarsi la cauzione e uscire di prigione. Quando si dice dalle stelle alle stalle.

Questa è la vera, triste storia di Scott Thorson, il compagno di Liberace, un artista che diventò famoso all'inverosimile negli Stati Uniti negli anni '70 non solo per il suo talento ma per la sua eccentricità. Una figura per certi aspetti mitica che oggi torna in auge grazie al film "Behind the candelabra", girato da Steven Soderbergh con Michael Douglas e Matt Damon.

La pellicola è ispirata al libro autobiografico di Thorson, e si concentra proprio sul rapporto fra lui e Liberace. Una storia d'amore che iniziò quando Scott aveva solo 16 anni e che però non fu mai ufficializzata dall'artista (che era molto più grande del ragazzo), il quale fino all'ultimo negò la sua omosessualità.

Di quel rapporto Thorson racconta: "Era come se fossimo padre e figlio, solo che facevamo sesso".

Oggi Scott è in carcere per aver rubato delle carte di credito. Continua a dichiararsi innocente e si lamenta perché dice che con la sua storia si stanno arricchendo in tanti mentre lui non ha nemmeno i soldi per pagarsi la cauzione. Eppure ha ricevuto un compenso di 100 mila dollari per i diritti cinematografici del suo libro.

I problemi di droga che hanno sempre accompagnato Scott sono noti, tant'è che a quanto racconta lui fu proprio per questo che Liberace lo cacciò dal suo attico di Los Angeles nel 1982. Considerando sempre che esistono molte versioni delle storie che racconta, Thorson ha spiegato al "New York Times" che il rapporto fra lui e Liberace non era meno strano e meno eccentrico di quanto fosse la star.

Pare che una volta Liberace chiamò il suo chirurgo plastico di fiducia e lo fece venire da Beverly Hills per poi mettergli davanti una sua foto da giovane e dirgli di fare di tutto per fargli assomigliare Scott. Voleva che il suo amato sembrasse suo figlio.

Chissà se Liberace avrebbe mai immaginato che proprio la sua creatura sarebbe finita in una cella, gravemente malata di cancro, senza un soldo, e accusata pure di essere un ladro.

 

MICHAEL DOUGLAS E MATT DAMON NEL FILM SU LIBERACE LA COPERTINA DEL LIBRO BEHIND THE CANDELABRA IL FIDANZATO DI LIBERACE SCOTT THORSON OGGI IN PRIGIONE IL FIDANZATO DI LIBERACE SCOTT THORSON OGGI IN PRIGIONE IL FIDANZATO DI LIBERACE SCOTT THORSON LIBERACE

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