MA COME? TUTTO FINITO? SI CHIUDE ALLA PRIMA UDIENZA CON UN ACCORDO EXTRAGIUDIZIALE LA VICENDA DI MARCO BRANCACCIA, ACCUSATO DI STALKING DA LIVIA GIUGGIOLI, MOGLIE DELL'ATTORE COLIN FIRTH, CON CUI EBBE UNA RELAZIONE: LE PARTI RITIRANO LE RISPETTIVE DENUNCE - STRANO: CON LA POTENZA DI FUOCO CHE HANNO GIUGGIOLI-FIRTH, QUESTA RAPIDA CHIUSURA È FORSE IL SEGNO CHE NON AVEVANO NULLA IN MANO? AH, SAPERLO…
FOTO A MOGLIE ATTORE: DIFESE,TROVATO ACCORDO EXTRAGIUDIZIALE
livia giuggioli e coin firth 6
(ANSA) - Si chiude con un accordo extragiudiziale la vicenda che coinvolge Marco Brancaccia, giornalista dell'Ansa, accusato di stalking ai danni di Livia Giuggioli, moglie dell'attore britannico Colin Firth. Le parti hanno raggiunto un accordo e il gup Cinzia Parasporo, che era chiamata a decidere in merito alla richiesta di rinvio a giudizio, ha aggiornato il processo al 3 ottobre prossimo.
In una nota congiunta gli avvocati di Brancaccia e Giuggioli affermano che "per il bene delle rispettive famiglie, le parti hanno deciso di raggiungere un accordo per chiudere la vicenda processuale. Si e' chiesto - affermano gli avvocati Rosita Vallone, Andrea Ordine e Livia Lo Turco - pertanto, un rinvio, per formalizzare l'accordo che preclude sin da ora a tutte le parti la possibilita' di rendere ulteriori dichiarazioni pubbliche sulla vicenda".
Brancaccia era stato denunciato dalla donna, che con l'attore vincitore in passato anche di un premio Oscar ha due figli, per presunti episodi di stalking tra il settembre del 2016 al maggio del 2017. Il giornalista, che ha avuto una relazione con Giuggioli, l'aveva a sua volta querelata per diffamazione. La vicenda e' di competenza della Procura capitolina in quanto alcuni fatti sarebbero avvenuti a Roma.
QUI LA STORIA:
E L'INTERVISTA DI ALLORA A MARCO BRANCACCIA: