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SI PUO’ DARE DEPP PIU’ – “FACCIO L’ATTORE SOLO PER LAVORO", JOHNNY DEPP TORNA AL SUO PRIMO AMORE, IL ROCK, E SI PREPARA A SBARCARE IN ITALIA IN ESTATE CON LA SUA SUPERBAND GLI "HOLLYWOOD VAMPIRES” CON ALICE COOPER E IL CHITARRISTA DEGLI AEROSMITTH JOE PERRY – “HO TROVATO NELLA MUSICA LA VIA DI FUGA DA UNA VITA FAMILIARE CHE NON MI PIACEVA” – VIDEO

Ernesto Assante per la Repubblica

 

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Attore? No, rockstar. È il sogno di Johnny Depp, cinquantacinque anni tra qualche mese, uno degli attori più pagati di Hollywood (anche se la sua carriera non è proprio al top), sex symbol amatissimo da legioni di fan. Il rock è il suo primo amore, al quale è tornato da qualche tempo con una vera e propria superband, gli Hollywood Vampires, che arriverà in Italia per due date (il 7 luglio al Lucca Summer Fest e l' 8 al Rock in Roma).

 

Superband perché accanto a Depp ci sono due colossi della storia del rock americano, Alice Cooper e il chitarrista degli Aerosmith Joe Perry e dietro di loro Matt Sorum dei Guns n' Roses e Robert DeLeo degli Stone Temple Pilots.

 

Mica male per chi a tredici anni, dopo aver imparato a suonare la chitarra da autodidatta, aveva fondato la sua prima band, all' alba dell' esplosione della new wave e del punk.

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Depp sognava di fare la rockstar mentre Alice Cooper e Joe Perry erano già divi interplanetari: «Ho trovato nella musica la via di fuga da una vita familiare che non mi piaceva», ha detto Depp, «mi sono chiuso nella mia cameretta con chitarra e dischi e ho imparato tutto quello che potevo».

 

È passato molto tempo da allora, da The Kids, la sua prima band (che arrivò addirittura a fare da spalla ai Talking Heads e a Iggy Pop in Florida), Depp nel frattempo ha mollato la musica ed è diventato una star di Hollywood, ma la passione per il rock non si è mai assopita. Anzi, Depp non ha mai perso l' occasione per salire su un palco e suonare la chitarra, così, tanto per divertirsi. Ma a trasformare il divertimento in qualcosa di più ha pensato Alice Cooper.

 

JOHNNY DEPP

I due si sono incontrati nel 2012, sul set di Dark shadows di Tim Burton e hanno subito condiviso le loro passioni musicali. Depp, allora, ha invitato tutti a casa sua, «dove ho trovato la migliore collezione di chitarre che abbia mai visto», ha sottolineato Joe Perry, e tra una cover dei Rolling Stones e una degli Who è nata l' idea di mettere su una band vera e propria. «Ci ho pensato meno di un minuto ad accettare», ha detto ancora Depp, «l' idea di poter suonare con loro era semplicemente incredibile». Ma di incredibile c' è stato anche altro: Paul McCartney, di passaggio a Los Angeles, saputo che Depp e gli altri stavano lavorando in studio, li ha raggiunti e si è messo a suonare con loro.

 

E altrettanto hanno fatto Dave Grohl, Brian Johnson, Slash, tutti pronti a suonare e divertirsi insieme. Quello che mancava era il nome del gruppo e l' idea dei Vampiri di Hollywood la mise Alice Cooper: «Quello dei Vampiri era una sorta di circolo esclusivo di Hollywood: per entrare nel club, bastava bere più di tutti gli altri membri. In una sera qualunque degli anni Settanta avrei potuto farmi una passeggiata e trovare lì John Lennon, Harry Nilsson, Keith Moon, travestiti da cameriera o da chauffeur. La settimana successiva avrebbero potuto esserci Bernie Taupin, Jim Morrison e Mickey Dolenz».

 

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Da quegli anni di perdizione a oggi le cose sono molto cambiate e i "vampiri" odierni hanno decisamente meno alcol nelle vene. Ma non meno rock, e infatti dal 2015, data di pubblicazione del loro primo album, le cose sono andate crescendo, trasformando gli Hollywood Vampires nella più acclamata cover band del mondo: il repertorio, infatti, è fatto solo di grandi classici, che i "vampiri" riportano in vita. «Canzoni senza le quali la mia vita sarebbe stata molto diversa», sottolinea Depp.

 

Gli Who, Jimi Hendrix, i Led Zeppelin, ma anche qualche pezzo creato apposta, come My dead drunk friends, dedicato ai "vampiri" degli anni Settanta che non ce l' hanno fatta.

Il tutto ad alto volume e ad alto potenziale, con Depp che imbraccia la chitarra come se non avesse fatto altro nella vita: «L' attore, alla fine, lo faccio solo per lavoro».

johnyy depp in kill4memarilyn manson e johnny depp in kill 4 memarilyn manson e johnny depp in kill 4 me copiaJOHNNY DEPP JULIETTE BINOCHE

 

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