vladimir luxuria sonia bruganelli pier silvio berlusconi

“SONO STATI ESTRAPOLATI FILMATI PER METTERMI IN CATTIVA LUCE” – VLADIMIR LUXURIA CORRE AI RIPARI DOPO IL VIDEO IN CUI SI DIMOSTRA INGRATA CON PIER SILVIO BERLUSCONI CHE L’HA PIAZZATA ALL’”ISOLA DEI FAMOSI”, SCARICANDO L’OPPORTUNITÀ CON UN “IO NON L’HO NEMMENO CHIESTO” – ORA LA RETROMARCIA: “VOLEVO RINGRAZIARE L’EDITORE, PER QUESTA GRANDE OPPORTUNITÀ DATAMI. SO CHE SI SCRIVONO, SI DICONO MOLTE COSE, MA IL SENTIMENTO DELLA GRATITUDINE È UN SENTIMENTO CHE IO PROVO SEMPRE…” - VIDEO

Estratto dell'articolo di Mattia Buonocore per www.davidemaggio.it

 

vladimir luxuria

Luxuria non ci sta. La conduttrice dell‘Isola dei Famosi 18 respinge al mittente le accuse di chi l’ha definita ingrata nei confronti di Mediaset, che ha creduto in lei affidandole il reality, per via di alcune dichiarazioni rilasciate alla SDL TV. In collegamento con Sonia Bruganelli, in tono ironico, Luxuria, in relazione alla sua conduzione, ha detto frasi come: “Ma poi non l’ho neanche chiesto“.

 

Con un video sui social, Vladimir dà appuntamento alla finale di domani ma soprattutto ci tiene a mettere i puntini sulle i e a ringraziane l’editore:

“Sono qui nel backstage dell’Isola dei Famosi perché vi voglio invitare alla finale di mercoledì 5 giugno in cui dopo un lungo viaggio sapremo chi vincerà l’edizione dell’Isola dei Famosi 2024.

 

VLADIMIR LUXURIA - SONIA BRUGANELLI

Volevo anche approfittarne per ringraziare tutte le persone che hanno lavorato per la realizzazione di questo programma. Io ho avuto il privilegio e l’opportunità di imparare man mano a condurre una diretta televisiva a fianco di tanti professionisti che ho conosciuto durante questa mia esperienza e che devo davvero ringraziare tutti, tutti, tutti.

pier silvio berlusconi

 

Ce l’ho messa tutta, veramente ce l’ho messa davvero tutta, ho fatto tutto quello che ho potuto per non deludere il pubblico da casa e soprattutto per non deludere chi mi ha dato questa grande opportunità e chi ha riposto questa fiducia in me. Quindi volevo ringraziare l’editore, per questa grande opportunità datami. So che si scrivono, si dicono molte cose, ma il sentimento della gratitudine è un sentimento che io provo sempre.

 

Quindi grazie. Mi dispiace di alcuni filmati che sono stati estrapolati per mettermi in cattiva luce con chi invece ha così tanto avuto fiducia in me. Ma io sono una persona sincera, schietta e quindi grazie, grazie, grazie e ci vediamo domani alla finale dell’Isola”.

[…]

 

 

 

 

 

 

 

Articoli correlati

TWEET-FLASH - LUXURIA E LA BRUGANELLI SE LA RIDONO PARLANDO DELL'ISOLA DEI FAMOSI. COMINCIA ...

 

 

VLADIMIR LUXURIA - SONIA BRUGANELLI 1pier silvio berlusconivladimir luxuria 2pier silvio berlusconivladimir luxuria 1vladimir luxuria isola dei famosi pier silvio berlusconivladimir luxuria all isola dei famosi 2024luxuriavladimir luxuriaVLADIMIR LUXURIA - SONIA BRUGANELLI

Ultimi Dagoreport

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…