marco vizzardelli a otto e mezzo

“SONO INQUIETATO DA UNA FIGURA COME LA RUSSA” - A “OTTO E MEZZO” MARCO VIZZARDELLI, L’URLATORE DELLA SCALA, SI GODE I SUOI QUINDICI MINUTI DI CELEBRITÀ E SPIEGA COME GLI È VENUTO IN MENTE DI GRIDARE “VIVA L’ITALIA ANTIFASCISTA” ALLA PRIMA: “NON ERA UNA PROTESTA ORGANIZZATA DA NESSUNO. DURANTE LA LUNGA CODA PER AVERE I BIGLIETTI, MOLTI AMICI E MOLTI GIOVANI DISCUTEVANO DELLA PRESENZA DI LA RUSSA, DI SALVINI E TUTTO IL CAN CAN INTORNO A LILIANA SEGRE. ERANO ANCHE MOLTO PIÙ INFERVORATI DI ME E...” - VIDEO

 

Estratto dell'articolo di www.liberoquotidiano.it

 

marco vizzardelli a otto e mezzo 4

Marco Vizzardelli [...] ospite  di Lilli Gruber a Otto e mezzo, su La7. Il giornalista, per quel grido, "è stato identificato dalla Digos, la polizia politica. Le hanno spiegato perché? E che conseguenze ci sono state?", chiede la conduttrice. 

 

"Dopo la mia dichiarazione pubblica durante il primo atto in prima galleria, al buio, sono stato avvicinato da un personaggio che mi si è messo a girare attorno con il modo di fare che io ho intuito subito essere quello di un agente in borghese - ricostruisce Vizzardelli -. Ha capito subito che io ero un po' allarmato e mi ha fatto segno di stare tranquillo. Riaccese le luci, si è identificato e mi ha detto: 'Dovrei identificarla'". 

marco vizzardelli a otto e mezzo 5

 

"Io sono saltato un attimo e ho chiesto perché. E me ne sono andato nel foyer all'ultimo piano, dove sono stato raggiunto da altri tre o quattro agenti della Digos che mi hanno detto di nuovo: 'Lei non ha fatto nessun reato ma dobbiamo identificarla. Se lei non ci mostra un documento è reato'". "Ho detto: capisco se mi aveste identificato per aver detto viva l'Italia fascista... E loro: 'Siamo anche d'accordo con lei...'

 

marco vizzardelli a otto e mezzo 2

"Ma gridare viva l'Italia antifascista alla Scala le sembrava il contesto giusto? - domanda la Gruber - Era una protesta personale od organizzata con qualcuno?". "Non era una protesta organizzata da nessuno. Durante la lunga coda per avere i biglietti, molti amici e molti giovani intendevano la presenza di La Russa in particolare e quella di Salvini e al can can intorno a Liliana Segre...

 

Erano stati molto più accesi di come la vedevo io. Gli ho detto: non facciamo di tutta l'erba un fascio, davanti alla Segre ci si inchina e basta". "E quindi lei ha pensato di fare un gesto che racchiudesse tutto quanto", sintetizza ancora la Gruber. "No no no, non racchiudeva niente - contesta Vizzardelli -. Io sono inquietato da La Russa che ha detto delle cose, e ci sono dei fatti che lo riguardano. Essere inquietati mi pare normale, legittimo...".

marco vizzardelli a otto e mezzo 1

 

marco vizzardelli a otto e mezzo 3

 

Ultimi Dagoreport

francesco lollobrigida

CHI L’HA VISTO? ERA DIVENTATO IL NOSTRO ANGOLO DEL BUONUMORE, NE SPARAVA UNA AL GIORNO: “QUANTE GUERRE NON CI SAREBBERO STATE DI FRONTE A CENE BEN ORGANIZZATE?”. E TRA UNA CAZZATA E UNA GAFFE, FERMAVA PURE I TRENI - DOPO QUASI DUE ANNI DI LOLLISMO SENZA LIMITISMO, QUESTA ESTATE, UNA VOLTA SEGATO DALLA MOGLIE, LA SORELLA D’ITALIA ARIANNA MELONI, È SCOMPARSA LA NOSTRA RUBRICA PREFERITA: “LA SAI L'ULTIMA DI LOLLOBRIGIDA?”. ZAC!, IL SILENZIO È SCESO COME GHIGLIOTTINA SUL MINISTRO DELL’AGRICOLTURA (PER MANCANZA DI PROVE). DALLA “BANDA DEI QUATTRO” DI PALAZZO CHIGI (LE DUE MELONI, FAZZOLARI E SCURTI), ERA PARTITO L’ORDINE DI CUCIRGLI L’EFFERVESCENTE BOCCUCCIA (STESSO TRATTAMENTO ALL’ALTRA “PECORA NERA”, ANDREA GIAMBRUNO). A QUESTO PUNTO, NON ESSENDO ANCORA NATO UN MOVIMENTO DI LIBERAZIONE DEL REIETTO, L’EX STALLONE DI SUBIACO SI E’ MESSO IN TESTA DI FORMARE UN… - VIDEO, TUTTE LE GAFFES!

matteo salvini roberto vannacci luca zaia lorenzo fontana calderoli massimiliano fedriga romeo lega

DAGOREPORT - SI SALVINI CHI PUO'! ASSEDIATO DAL PARTITO IN RIVOLTA, PRESO A SBERLE DA GIORGIA MELONI (SUL RITORNO AL VIMINALE, AUTONOMIA E TERZO MANDATO), ''TRADITO'' PURE DA VANNACCI, PER IL “CAPITONE” STA ARRIVERANDO IL MOMENTO IN CUI DOVRA' DECIDERE: RESTARE LEADER DELLA LEGA O RESTARE AL GOVERNO COME SACCO DA PUGNI DELLA DUCETTA? - LA CRISI POTREBBE ESPLODERE ALLE PROSSIME REGIONALI IN VENETO: SE ZAIA PRESENTASSE UN SUO CANDIDATO NELLA LIGA VENETA, SALVINI SCHIEREREBBE LA LEGA A SUPPORTO DEI “DOGE-BOYS” CONTRO IL CANDIDATO FDI DELLA DUCETTA, SFANCULANDO COSI' L'ALLEANZA DI GOVERNO, O RESTEREBBE A CUCCIA A PALAZZO CHIGI, ROMPENDO IL CARROCCIO? AH, SAPERLO...

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - INTASCATO IL TRIONFO SALA, SUL TAVOLO DI MELONI  RIMANEVA L’ALTRA PATATA BOLLENTE: IL RILASCIO DEL “TERRORISTA” IRANIANO ABEDINI - SI RIUSCIRÀ A CHIUDERE L’OPERAZIONE ENTRO IL 20 GENNAIO, GIORNO DELL’INSEDIAMENTO DEL NUOVO PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI, COME DA ACCORDO CON TRUMP? - ALTRO DUBBIO: LA SENTENZA DELLA CORTE DI APPELLO, ATTESA PER IL 15 GENNAIO, SARÀ PRIVA DI RILIEVI SUL “TERRORISTA DEI PASDARAN’’? - E NEL DUBBIO, ARRIVA LA DECISIONE POLITICA: PROCEDERE SUBITO ALLA REVOCA DELL’ARRESTO – TUTTI FELICI E CONTENTI? DI SICURO, IL DIPARTIMENTO DI GIUSTIZIA DI WASHINGTON, CHE SI È SOBBARCATO UN LUNGO LAVORO DI INDAGINE PER PORTARSI A CASA “UNO SPREGIUDICATO TRAFFICANTE DI STRUMENTI DI MORTE”, NON AVRÀ PER NULLA GRADITO (IL TROLLEY DI ABEDINI PIENO DI CHIP E SCHEDE ELETTRONICHE COME CONTROPARTITA AGLI USA PER IL “NO” ALL'ESTRADIZIONE, È UNA EMERITA CAZZATA...)

marco giusti marcello dell utri franco maresco

"CHIESI A DELL'UTRI SE FOSSE PREOCCUPATO PER IL PROCESSO?' MI RISPOSE: 'HO UN CERTO TIMORE E NON… TREMORE'" - FRANCO MARESCO, INTERVISTATO DA MARCO GIUSTI, RACCONTA DEL SUO COLLOQUIO CON MARCELLO DELL'UTRI - LA CONVERSAZIONE VENNE REGISTRATA E IN, PICCOLA PARTE, UTILIZZATA NEL SUO FILM "BELLUSCONE. UNA STORIA SICILIANA": DOMANI SERA "REPORT" TRASMETTERÀ ALCUNI PEZZI INEDITI DELL'INTERVISTA - MARESCO: "UN FILM COME 'IDDU' DI PIAZZA E GRASSADONIA OFFENDE LA SICILIA. NON SERVE A NIENTE. CAMILLERI? NON HO MAI RITENUTO CHE FOSSE UN GRANDE SCRITTORE..." - VIDEO

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)