emmanuel carrere (1)

IL SUBLIME SCRITTORE FRANCESE EMMANUEL CARRÈRE ALLE PRESE CON LO SQUIRTING - ‘LA PRIMA VOLTA CHE MI È SUCCESSO AVRÒ AVUTO VENT'ANNI, E NON HO CAPITO BENE COSA STAVA ACCADENDO. NEANCHE LA MIA RAGAZZA: ERA TURBATA QUANTO ME DALL’ACCADUTO’ - ‘NEI 25 ANNI SUCCESSIVI NESSUN'ALTRA DONNA HA MAI SCHIZZATO A QUEL MODO NELLA MIA BOCCA. FINCHÉ NON HO CONOSCIUTO QUELLA DI CUI SONO ORA INNAMORATO. E HO SCOPERTO…’

 

EMMANUEL CARRERE E PROPIZIO AVERE OVE RECARSI

 

 

Estratto da ‘Propizio è avere ove recarsi’ di Emmanuel Carrère (Adelphi, 2017)

 

Comunque, al mondo ci sono poche cose così misteriose e intriganti per gli uomini come l'orgasmo femminile. Immagino che per le donne si possa dire altrettanto dell'orgasmo maschile, ma lo immagino un po' per spirito di simmetria e quasi di parità, perché, nonostante tutto, la faccenda è più semplice, più meccanica benché diventi più sottile se la si separa dall'eiaculazione, ma di ciò parleremo un'altra volta, se vorrete.

 

EMMANUEL CARRERE GIOVANE

Oggi volevo utilizzare questa cronaca come un forum per sollecitare e raccogliere opinioni su una caratteristica sessuale che ignoro se sia poco o tanto diffusa, molto apprezzata o vagamente ostracizzata, e perfino se abbia un nome, scientifico o comune. In vita mia ho incontrato due donne che schizzavano nel momento dell'orgasmo.

 

Quando parlo di schizzi, non intendo le secrezioni vaginali che tutti conosciamo, ma un getto potente, copioso, che a un tratto vi riempie la bocca - perché, per quanto ne so, si verifica soltanto in caso di orgasmo clitorideo ottenuto mediante stimolazione orale.

 

La prima volta che mi è successo avrò avuto vent'anni, e non ho capito bene cosa stava accadendo; a dir la verità, ho creduto che la mia compagna stesse pisciando.

EMMANUEL CARRERE

 

Per quanto fossimo già piuttosto intimi, ho pensato che pisciare nella bocca del proprio uomo così, senza avvertire, fosse comunque un po' maleducato. Sul lenzuolo era rimasta una grande chiazza, il sapore era acido, l'odore pungente, ma non era urina. Allora cos'era? Cos'era usci to da lei, insieme al piacere? Non ho avuto il coraggio di chiederlo alla mia ragazza, che sembrava turbata quanto me dall'accaduto: non doveva essere una cosa abituale per Iei.

 

In seguito è accaduto di nuovo. Non tutte le volte che la leccavo, ma spesso, e in concomitanza con gli orgasmi più violenti; per questo consideravo quelle inondazioni un segno di massima soddisfazione, e mi davo da fare per provocarle. Era come se perforassi una diga con la lingua; mi faceva impazzire il momento in cui alla fine la diga cedeva.

 

CARRERE

È capitato spesso nel corso della nostra relazione, e penso che la mia ragazza, vedendo quanto mi piaceva il suo abbandono, abbia smesso di cercare di trattenersi, ma non ne abbiamo mai parlato. Eravamo giovani: forse nessuno dei due aveva il coraggio di ammettere la propria inesperienza, e così facevamo entrambi come se fosse normale.

 

Non doveva esserlo poi tanto, oppure non sono stato fortunato, poiché nei venticinque anni successivi nessun'altra donna ha mai schizzato a quel modo nella mia bocca. Finché non ho conosciuto quella di cui sono adesso - e spero per molto tempo - innamorato. Anche lei era turbata quando le è successo con me, ma forse è uno dei vantaggi dell'età quello di parlarsi più facilmente, e lei mi ha raccontato tutta la storia dal suo punto di vista.

 

 

squirting 4

La prima volta doveva avere l'età della mia compagna dell'epoca, e non soltanto non ci aveva capito niente ma si era terribilmente vergognata. Sapeva bene che non era urina, ma le somigliava, e l'idea di pisciare mentre godeva poteva mandare in paranoia anche una ragazza smaliziata. E lei smaliziata lo era: le piaceva scopare, le piaceva il desiderio degli uomini, e le loro mani, e i loro cazzi, e la loro lingua, eppure la loro lingua sul suo clitoride le metteva sempre un po' di paura; era l'unica situazione in cui non riusciva ad abbandonarsi completamente, era ogni volta un po' riluttante, tendeva a controllarsi: non le andava di lanciare di nuovo quegli schizzi, non le andava di vergognarsi, né di non sapere.

 

squirting 2

Era quello, soprattutto, il problema: non sapere. Non sapere se fosse normale o no, pulito o sporco, ipoteticamente eccitante o sicuramente disgustoso. Ha cercato informazioni, è ovvio: chiedendo alla sua ginecologa, consultando libri di sessuologia. Tutto inutile, o quasi. E una cosa che fanno alcune donne quando godono, si parla di donne fontana. Ma che cos'era quello? Come si chiamava? Perché alcune donne sì e altre no? Quelle donne quale percentuale della popolazione femminile rappresentavano? 1 per cento, 10 per cento? E come avere gli occhi verdi o come avere sei dita in un piede? È un talento che possono sviluppare solo alcune privilegiate o un disturbo? Un dono o un handicap?

squirting 5

 

«E strano» mi dice la donna che amo «avere una caratteristica sessuale di cui nessuno parla, quando invece sembra che si parli di tutto, quando non si può sfogliare una rivista femminile senza imbattersi in un test del tipo siete più vaginali o clitoridee, seguito da una comparazione fra diversi lubrificanti.

 

In realtà è un po' come se non sapessi che tutte le donne hanno le mestruazioni e avessi passato tutta la mia vita da adulta a tenere segreta questa cosa misteriosa che succede tutti i mesi a me sola. Perché non ne parli sulla tua rivista italiana? Chissà! Magari sarà una liberazione per un sacco di ragazze che credono, come è successo a me, di essere un caso particolare.

 

squirting 2

Riceverai delle lettere, le leggeremo insieme, ne nascerà un grande dibattito culturale e alle prossime elezioni europee avremo la soddisfazione di vedere l'ascesa del partito delle donne fontana felici di esserlo e degli uomini a cui piace leccarle. Il Fountain Pride - non male come programma, vero? »

 

 

Questa cronaca ha scoraggiato Fiona a tal punto da mettere fine alla mia collaborazione con «Flair», e più o meno consapevolmente è per questo che l'ho scritta: ne avevo abbastanza. In seguito ho scoperto che quelle eiaculazioni femminili, che i siti pomo chiamano squirting, fanno la felicità di moltissimi appassionati - e, quando capita, anche la mia.

 

 

carrere limonov squirting 1EMMANUEL CARRERE GIOVANEsquirting 1squirtingEmmanuel carrere

Ultimi Dagoreport

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)

giorgia meloni tosi matteo salvini luca zaia vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - MENTRE IL PD DI ELLY, PUR DI NON PERDERE LA CAMPANIA, STA CERCANDO DI TROVARE UN ACCORDO CON DE LUCA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SONO A RISCHIO DI CRISI SUL VENETO - ALLE EUROPEE FDI HA PRESO IL 37%, LA LEGA IL 13, QUINDI SPETTA ALLA MELONI DEI DUE MONDI - A FAR GIRARE VIEPPIÙ I CABASISI A UN AZZOPPATO SALVINI, IL VELENO DI UN EX LEGHISTA, OGGI EURODEPUTATO FI, FLAVIO TOSI: ‘’IL TERZO MANDATO NON ESISTE, ZAIA NON HA NESSUNA CHANCE. TOCCA A FDI, OPPURE CI SONO IO”

emmanuel macron ursula von der leyen xi jinping donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT – PER TRUMP L'EUROPA NON E' PIU' UN ALLEATO MA SOLO UN CLIENTE PER IMPORRE I SUOI AFFARI - ALL’INAUGURATION DAY CI SARÀ SOLO GIORGIA (QUELLA CHE, TRUMP DIXIT, "HA PRESO D'ASSALTO L'EUROPA") MA NON URSULA VON DER LEYEN - CHE FARE DI FRONTE ALL'ABBANDONO MUSK-TRUMPIANO DI UNA CONDIVISIONE POLITICA ED ECONOMICA CON I PAESI DELL'OCCIDENTE? - CI SAREBBE IL PIANO DRAGHI, MA SERVONO TANTI MILIARDI E VOLONTÀ POLITICA (AL MOMENTO, NON ABBONDANO NÉ I PRIMI, NÉ LA SECONDA) - L’UNICA SOLUZIONE È SPALANCARE LE PORTE DEGLI AFFARI CON PECHINO. L'ASSE EU-CINA SAREBBE LETALE PER "AMERICA FIRST" TRUMPIANA

giancarlo giorgetti francesco miller gaetano caltagirone andrea orcel nagel

DAGOREPORT – CON L'OPERAZIONE GENERALI-NATIXIS, DONNET  SFRUTTA UN'OCCASIONE D'ORO PER AVVANTAGGIARE IL LEONE DI TRIESTE NEL RICCO MERCATO DEL RISPARMIO GESTITO. MA LA JOINT-VENTURE CON I FRANCESI IRRITA NON SOLO GIORGETTI-MILLERI-CALTAGIRONE AL PUNTO DI MINACCIARE IL GOLDEN POWER, MA ANCHE ORCEL E NAGEL - PER L'AD UNICREDIT LA MOSSA DI DONNET È BENZINA SUL FUOCO SULL’OPERAZIONE BPM, INVISA A PALAZZO CHIGI, E ANCHE QUESTA A RISCHIO GOLDEN POWER – MENTRE NAGEL TEME CHE CALTA E MILLERI SI INCATTIVISCANO ANCOR DI PIU' SU MEDIOBANCA…

papa francesco spera che tempo che fa fabio fazio

DAGOREPORT - VOCI VATICANE RACCONTANO CHE DAL SECONDO PIANO DI CASA SANTA MARTA, LE URLA DEL PAPA SI SENTIVANO FINO ALLA RECEPTION - L'IRA PER IL COMUNICATO STAMPA DI MONDADORI PER LA NUOVA AUTOBIOGRAFIA DEL PAPA, "SPERA", LANCIATA COME IL PRIMO MEMOIR DI UN PONTEFICE IN CARICA RACCONTATO ''IN PRIMA PERSONA''. PECCATO CHE NON SIA VERO... - LA MANINA CHE HA CUCINATO L'ENNESIMA BIOGRAFIA RISCALDATA ALLE SPALLE DI BERGOGLIO E' LA STESSA CHE SI E' OCCUPATA DI FAR CONCEDERE DAL PONTEFICE L'INTERVISTA (REGISTRATA) A FABIO FAZIO. QUANDO IL PAPA HA PRESO VISIONE DELLE DOMANDE CONCORDATE TRA FABIOLO E I “CERVELLI” DEL DICASTERO DELLA COMUNICAZIONE È PARTITA UN’ALTRA SUA SFURIATA NON APPENA HA LETTO LA DOMANDINA CHE DOVREBBE RIGUARDARE “SPERA”…

giuseppe conte beppe grillo ernesto maria ruffini matteo renzi elly schlein

DAGOREPORT – ABBATTUTO PER DUE VOLTE BEPPE GRILLO ALLA COSTITUENTE, UNA VOLTA CASSATO IL LIMITE DEI DUE MANDATI,  LIBERO DA LACCI E STRACCI, GIUSEPPE CONTE POTRA' FINALMENTE ANNUNCIARE, IN VISTA DELLE REGIONALI, L’ACCORDO CON IL PARTITO DI ELLY SCHLEIN – AD AIUTARE I DEM, CONCENTRATI SULLA CREAZIONE DI UN PARTITO DI CENTRO DI STAMPO CATTOLICO ORIENTATO A SINISTRA (MA FUORI DAL PD), C'E' ANCHE RENZI: MAGARI HA FINALMENTE CAPITO DI ESSERE PIÙ UTILE E MENO DIVISIVO COME MANOVRATORE DIETRO LE QUINTE CHE COME LEADER…