TALK, SCIO’! - IACONA E PORRO SALTELLANO TRA I PALINSESTI A CACCIA DI ASCOLTATORI, “TRASLOCA” ANCHE LA GABANELLI
Maurizio Caverzan per "Il Giornale"
I direttori Rai non fanno gioco di squadra
Scalpitano cercando di au¬mentare l'audience dei pro¬grammi di rete, ma forse i diret¬tori Rai avrebbero bisogno di qualcuno che li aiutasse nel gio¬co di squadra. Andrea Vianello ha spostato al lunedì, in una se¬rata già ricca d'informazione, Presa diretta e prossimamente Report .
Per ora il programma di Iacona è sceso al 5 per cento da una media dell'8 con punte ol¬tre il 10. Vedremo cosa accadrà a Milena Gabanelli (da lunedì prossimo). Al mercoledì i con-traccolpi della programmazio¬ne su Raiuno de Il commissario Montalbano sugli ascolti di Vi¬rus di Nicola Porro e Chi l'ha vi¬sto? di Federica Sciarelli sono ancora più nefasti.
Montalbano frena le fiction di Canale5
In realtà , il vero obietti¬vo di Giancarlo Leone era con¬troprogrammare la partenza di tutte le fiction Mediaset. E così ha fatto: con Baciamo le mani , Squadra Antimafia 5 e Le tre ro¬se di Eva . «Ancora due settima¬ne », ha annunciato via Twitter il direttore di Raiuno, e poi con Montalbano «ci rivediamo fra due anni». Cartucce in esauri¬mento.
Virus al venerdì
In Rai però, il primo contraccolpo effettivo è lo spostamento di Virus al vener¬dì sera. In fuga anche dalle parti¬te di Champions che hanno un pubblico maschile simile a quel¬lo dei talk di approfondimento, molto vicino ai sessant'anni di media.
Cruciani e Parenzo, mazza e piccone
Al mercoledì, però su Rete4, arriveranno a metà otto¬bre Cruciani e Parenzo. Nei gior¬ni scorsi sono stati visti entrare al Palatino muniti di mazza e piccone. Per girare il promo o sfasciare qualcosa?
Mediaset ricorda la sua «ano¬malia»
à partito ieri sulle reti del Biscione uno spot istituzionale teso a ricordare al pubblico alcu-ne cose che, tra un processo e un videomessaggio, i dirigenti della tv commerciale non vor¬rebbero si dessero per scontate.
«Qui non incassiamo finanzia¬menti pubblici. Qui non siamo colossi americani. Qui contia¬mo solo sulle nostre forze », reci¬ta il testo mentre viene inqua¬drata l'antenna di Cologno monzese e un po' di gente che entra negli uffici.
«Qui ogni mat¬tina arrivano migliaia di perso¬ne che cercano di fare il massi¬mo per regalarti una televisione moderna, vivace e completa. 11 reti gratuite e centinaia di pro¬grammi in onda ogni giorno an¬che su Internet. Che non ti costa¬no niente». In sostanza: siamo diversi da tutti, ma siamo anche un patrimonio nazionale.
La figlia di Stagno a RaiExpo
Caterina Stagno, figlia del miti¬coTito, da alcuni anni collabora¬trice Rai, è stata assunta come di¬rigente¬ a RaiExpo nell'ultima in¬fornata dell'estate. RaiExpo è la nuova struttura che si deve oc¬cupare della promozione delle manifestazioni di Milano nel 2015. Ma la struttura ha sede a Roma.
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