antonello venditti

V PER VENDITTI: “SONO ANDATO A VACCINARMI ALLA NUVOLA DI FUKSAS. HO FATTO ASTRAZENECA, UN VACCINO PROLETARIO. PRIMA DI FARLO CI HO PENSATO UN SACCO. MA CREDO SIA QUELLO CHE FUNZIONERÀ MEGLIO PERCHÉ COSTA POCO...” – IL CANTAUTORE POI SI SCAGLIA CONTRO I "COGLIONI" CHE GLI HANNO DATO DEL VENDUTO PERCHE' SI E' VACCINATO. "PURTROPPO PER VOI NON SONO ANCORA MORTO... MO BASTA, FATEME DORMI’” – VIDEO

Da video.corriere.it

 

antonello venditti

«Mi sono vaccinato». Antonello Venditti, in un video sui social, fa sapere di essersi sottoposto alla prima dose (il cantautore ha da poco compiuto 72 anni e nel Lazio si è arrivati a chiamare dai 68 in poi). «Sono di ritorno dalla Nuvola di Fuksas perché mi sono vaccinato - racconta nel video Venditti -. La Nuvola era concepita come un trionfo all’ingegno italiano nel mondo: sarebbe dovuta servire a concerti, banchetti, cose di tutti i tipi e adesso è stata convertita e mi pare una cosa bellissima che un’opera d’arte possa convertirsi a utilità per la collettività».

antonello venditti

 

L’artista ha spiegato di aver avuto il vaccino Astrazeneca. «Prima di farlo ci ho pensato un sacco. E dopo mi sono detto: voglio fare questo vaccino proletario, perché è giusto farlo e perché credo sia quello che funzionerà meglio perché costa poco, poi non so se ci azzecco o no». Ha poi concluso: «Speriamo che tutti sviluppiamo gli anticorpi, così da poter tornare a cantare tutti insieme. W tutti i vaccini del mondo. Vaccinatevi, almeno ci potremo ridivertire e riabbracciare nella vita, in quella che si chiama ancora vita e che molti pensano sia infinita». Già centinaia i commenti dei fan.

astrazenecaantonello venditti

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