INCREDIBILE! E’ PROPRIO L’ANNO DEL CINEMA ITALIANO. DOPO SORRENTINO, VALERIA BRUNI TEDESCHI VINCE IL PREMIO COME MIGLIORE ATTRICE PER “IL CAPITALE UMANO” DI PAOLO VIRZÌ AL TRIBECA FILM FESTIVAL DI NEW YORK
Marco Giusti per Dagospia
Incredibile! E' proprio l'anno del cinema italiano. Valeria Bruni Tedeschi vince il premio come migliore attrice per "Il capitale umano" di Paolo Virzì al Tribeca Film festival di New York. Bella soddisfazione sia per l'attrice, che riceve anche un assegno di 2.500 dollari, vabbè ci fa un po' di shopping, che per Paolo virzì che si affaccia così sul mercato americano.
Gli altri premi del Tribeca vanno a Paul Schneider come miglior attore per "Goodbye to All That", scritto e diretto da Angus MacLachlan, a "Zero Motivation", della regista Talya Lavie su un'unità di giovane soldatesse israeliane sia come miglior film di narrazione sia come Nora Ephron Prize, cioè alla regista o sceneggiatrice più interessante, al documentario "Point and Shoot" di Marshall Curry sulla guerra civile in Libano.
Miglior sceneggiatura e menzione speciale della giuria va a "The Kidnapping of Houellebecq". Ai migliori registi va invece un premio di 25.000 dollari.
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