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VIAGGIO FOTOGRAFICO NELL’IMPERO DEI NANI, IL PARCO DI DIVERTIMENTO IN CINA DOVE 100 PERFORMER VERTCALMENTE SVANTAGGIATI BALLANO E CANTANO PER I TURISTI
Fra le montagne della Cina meridionale c’è un parco dei divertimenti dove cento nani cantano e ballano due volte al giorno per intrattenere i turisti. La fotografa Sanne De Wilde ha documentato il backstage di “The World Eco Garden of Butterflies and the Dwarf Empire” sorto nel 2009, un mondo di fantasia governato da un imperatore e una imperatrice minuscoli, molto simile a un freak show vittoriano.
I suoi scatti diventeranno presto il libro “The Dwarf Empire”, che documenta la vera vita dei performers, dietro le facciate del parco di divertimenti, in appartamenti con mobili in miniatura, annoiati tra uno spettacolo e l’altro. Per altri il posto è importante in quanto crea una comunità, un senso di appartenenza.
“L’impero dei nani” è un affare commerciale, non molto rispettoso delle persone che porta sulla scena ma per gli standard cinesi i nani sono pagati e trattati bene. I turisti non si pongono alcun problema etico, figuriamoci il proprietario della struttura. Quando la DeWilde ha chiesto ai nani se erano felici, loro sembravano non capire la domanda. In occidente siamo ossessionati dalla felicità, in Cina è solo questione di sopravvivenza.