giulia mazzoni

“WILDNESS È UNA MUSICA LIBERA E SELVAGGIA PROPRIO COME ME” - LA PIANISTA GIULIA MAZZONI (MOGLIE DI FEDERICO D’ANNUNZIO, PRONIPOTE DI VATE) HA COMPOSTO LA COLONNA SONORA DI “ANNA”, IL NUOVO FILM DI MARCO AMENTA PRESENTATO IN ANTEPRIMA ASSOLUTA ALLE GIORNATE DEGLI AUTORI DI VENEZIA: “QUANDO HO VISTO IL FILM MI SONO SENTITA MOLTO VICINA A QUESTA DONNA COSÌ FORTE E RIBELLE. HO SCRITTO LA MUSICA IN 48 ORE E…” - LA COLLABORAZIONE DI GIULIA MAZZONI CON MICHAEL NYMAN -VIDEO

 

Pino Gagliardi per hoolywoodreporter.it

 

 

giulia mazzoni

La pianista e compositrice Giulia Mazzoni al Lido di Venezia per far conoscere il suo ultimo singolo Wildness, main theme di Anna, il nuovo film di Marco Amenta, presentato l’8 settembre in anteprima assoluta alle Giornate degli Autori dell’ottantesima edizione del Mostra del Cinema di Venezia. Il film ha vinto la menzione speciale del Premio Fedic (Federazione Italiana dei Cineclub).

 

“Quando ho ricevuto la chiamata di Marco Amenta sono stata sorpresa e ipnotizzata dalla storia che mi ha proposto di musicare. Ricordo ancora il primo aggettivo che ha usato per descrivermi la protagonista Anna: selvaggia. Quando ho visto il film mi sono sentita molto vicina a questa donna così forte e ribelle. L’ispirazione è arrivata subito viscerale e immediata. Ho scritto la musica in 48 ore e il terzo giorno ero già in studio a registrarla con un quartetto d’archi che ho voluto composto da sole donne”. Ci racconta la pianista nei nostri studi di THR Roma al Lido.

(...)

 

giulia mazzoni

“Wildness, il brano centrale del film, è proprio una musica manif­esto per il coraggio di essere se stessi e difendere i nostri valori, radici, chi siamo. Ho scritto una musica libera, audace che non si arrende proprio come Anna, proprio come me. Anche io sono selvaggia e tutto questo ci ha unite, ha creato un legame molto forte tra di noi che ho cercato di fissare per sempre con le note del mio pianoforte” conclude la compositrice che attualmente sta lavorando ad un nuovo progetto internazionale con la collaborazione di Thom Russo, vincitore di 16 Grammy Awards.

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