METTI UNA SERA A CENA D’ALEMA, UMBERTO SMAILA I RIGHEIRA, I LOS LOCOS E GIANNI DRUDI (QUELLO DI FIKY FIKY) – L’EX PRESIDENTE DEL CONSIGLIO HA PARTECIPATO ALLA FESTA DI COMPLEANNO PER I 60 ANNI DELL’IMPRENDITORE GIULIANO MARTINELLI, CELEBRATA NEL SUO STABILIMENTO A PIETRALUNGA, IN PROVINCIA DI PERUGIA, DOVE PRODUCE SPECIALITA' AL TARTUFO – SMAILA HA USATO PAROLE AL MIELE PER BAFFETTO (“I PARTITI PASSANO I PERSONAGGI IMPORTANTI RESTANO”) - VIDEO

 

Estratto da www.umbriaon.it

 

massimo d alema umberto smaila 1

Oltre cinquecento persone si sono ritrovate mercoledì sera a Pietralunga (Perugia) per festeggiare i 60 anni dell’imprenditore Giuliano Martinelli. Per celebrare questo importante traguardo, infatti, il titolare della Giuliano Tartufi ha organizzato negli spazi del suo stabilimento un grande evento caratterizzato da musica, buon cibo, grande allegria e tanta beneficenza. […]

 

«Noi abbiamo una lista di associazioni a cui ogni anno facciamo donazioni», ha ricordato Martinelli. «Abbiamo quindi colto l’occasione di questa ricorrenza, in cui siamo in tanti, per raccogliere un ulteriore importante somma che andrà a dare una mano al lavoro di chi si impegna volontariamente per fare del bene». […]

 

«Una bella serata con tanti amici e tanta allegria. Le feste sono tali solo se si fanno insieme con gli amici e oggi siamo veramente in tanti», ha saluto il festeggiato. Poi, sfogliando le foto in bianco e nero riemerse dai cassetti e dagli album impolverati, in cui si ripercorrono le tappe di una vita, da quando il piccolo Giuliano correva in calzoni corti per i campi ai tempi più recenti del successo imprenditoriale, c’è stato spazio anche per l’amarcord, con Martinelli che ha sottolineato commosso come questo sia anche «un momento di riflessione e nostalgia.  […]

 

giuliano martinelli massimo d alema

Tornando quindi ai festeggiamenti, va segnalata la presenza alla serata anche di personalità note come l’amata cuoca televisiva, Anna Moroni. Non è voluto mancare neanche l’ex presidente del Consiglio, Massimo D’Alema, storico amico del cavaliere Martinelli (nel 2020 è stato insignito del titolo di Cavaliere dell’Ordine Al merito della Repubblica) di cui ha seguito tutta la crescita imprenditoriale.

 

«Mi aspettavo che il compleanno di Giuliano fosse una festa popolare, come in effetti è stata – ha commentato D’Alema – perché lui è rimasto un uomo del popolo e profondamente legato a questa terra. D’altro canto il suo successo nasce proprio da questa terra e lui ha saputo non solo vendere un prodotto, ma anche promuovere una cultura, una civiltà, un modo di essere e di vivere. E questo secondo me è il segreto del suo successo».

 

 

festa di compleanno di giuliano martinelli 1

 

Non poteva inoltre mancare la squadra e lo staff tecnico al completo della società sportiva Pietralunghese, di cui proprio Giuliano Martinelli, grande appassionato di calcio, è presidente. Il compleanno del patron è stata quindi anche l’occasione per festeggiare, tra cori e canti, la Coppa Italia Promozione vinta quattro giorni prima dai rossoblu nella finale di Gubbio contro Cannara.

 

Un ulteriore graditissimo dono che i giocatori della Pietralunghese sono riusciti a fare al loro presidente. Ad accompagnare la serata, tanti spettacoli ed esibizioni musicali con la storica band dei Righeira, i Los Locos e la loro Macarena, Gianni Drudi, lo showman Umberto Smaila, i brani danzanti dell’Orchestra Tassi, la comicità di Bicio e dei 7 Cervelli.

festa di compleanno di giuliano martinellimassimo d alema umberto smailafesta di compleanno di giuliano martinelli 2

Ultimi Dagoreport

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' E TU NON SEI UN CAZZO" NIN CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...