daniela santanche visibilia twiga

“MIZZICA, CHE ROTTURA DI COGLIONI” – LE CONVERSAZIONI STRACULT DI DANIELONA SANTANCHÈ CON I DIPENDENTI DELLA “VISIBILIA” DURANTE LE RIUNIONI PER RILANCIARE LE RIVISTE DEL GRUPPO: “CAVOLO, ALLORA C’È ARUBA. IO NON LO SO COME SI CHIAMA QUEL SITO. ARANZULLA? QUELLI SONO FENOMENI” – LA PUBBLICITÀ OCCULTA E GLI STIPENDI TAGLIATI: “IL 100 PER CENTO DIMENTICHIAMOCELO, PIUTTOSTO CHIUDO IL GIORNALE” – FINO ALLE RIFLESSIONI SUL COVID: “AVETE VISTO QUELLI CHE HANNO DENUNCIATO L’OSPEDALE, LA MAMMA È MORTA IN UN INCIDENTE E GLI HANNO SCRITTO ‘MORTA DI COVID’ L’OSPEDALE PRENDE 2MILA EURO. ADESSO SONO MORTI TUTTI DI COVID….

Estratto dell’articolo di Nello Trocchia per “Domani”

 

daniela santanche conferenza programmatica fdi pescara

Se fosse un film […] sarebbe una pellicola dei fratelli Vanzina. La location è Milano, “capitale morale del paese”. La protagonista è Daniela Garnero Santanchè, manager, politica, un tempo berlusconiana, poi meloniana. Oggi ministra del Turismo, amica del presidente del Senato, Ignazio La Russa.

 

Il Santanchè pensiero, i reati di truffa e falso li valuteranno i giudici, emerge dalle sette conversazioni intrattenute con i suoi dipendenti tra il 2019 e il 2022 e registrate dai lavoratori. I colloqui […] sono agli atti del fascicolo che vede la ministra sotto indagine per falso in bilancio di Visibilia, ma riguardano l’uso irregolare dei fondi della cassa integrazione Covid […] Vicenda, quest’ultima, per la quale la procura di Milano ha già chiesto il rinvio a giudizio della ministra con l’accusa di truffa ai danni dell’Inps.

 

[…] Nelle registrazioni Santanchè discettava del crollo dell’editoria, della necessità degli aiuti di stato, in fondo lei è «una venditrice...i giornali non li so fare». Per arginare la crisi propone ai giornalisti di organizzare convegni sul 5g. Il che aveva suscitato l’ilarità generale: «Siamo quattro gatti...non se lo fila nessuno il convegno sul 5g», commentavano.

 

salvatore aranzulla

Ma l’attuale ministra non si perdeva d’animo. E dopo una critica alla vecchia proprietà, Mondadori, tirava fuori dal cilindro la soluzione vincente, ormai però impraticabile: «Cavolo, allora c’è Aruba, io non lo so come cavolo... Aruba...come si chiama quel sito che fan tutti i video, tutte le cose che ti spiegano?», si interrogava la manager. In soccorso arrivava un dipendente: «Aranzulla?».

 

E Santanchè conferma: «Mizzica...quelli sono dei fenomeni...dovevamo essere noi Aranzulla». Santanchè avrebbe voluto fare a meno degli aiuti di stato, ma le idee buone erano già venute ad altri e così si soffermava sul giornalismo moderno e la lunghezza degli articoli della rivista, Pc professionale, edita dal suo gruppo Visibilia: «Quindi io parlo da una che non capisce, denuncio la mia ignoranza in questa cosa. Però io guardando il giornale, vedo paginate di articoli...Dico: “Mizzica, che rottura di coglioni per chi le legge”».

 

daniela santanche dimitri kunz

Santanchè, finiti gli aiuti di stato, non aveva più denari da investire: «Signori, il 100 per cento dello stipendio dimentichiamocelo, perché io piuttosto chiudo il giornale».

 

Ma è in conclusione della prima riunione con i dipendenti, quella svoltasi nel novembre 2019, che Santanchè mostrava la poca dimestichezza con la deontologia professionale: «Comunque devo dire che sulla pubblicità abbiamo fatto un lavoro pazzesco, questo anche grazie a voi, eh. Perché se riusciamo noi a fare le cose vendendo...In questo siete bravissimi», diceva.

 

LA VILLA DI DANIELA SANTANCHE A MARINA DI PIETRASANTA - PARCO VERSILIANA

La risposta di un giornalista-dipendente era leggermente preoccupata: «Rischio di essere radiato dall’albo», ma la manager rassicurava da par suo: «Macché radiato dall’albo». Una rassicurazione non sufficiente. «È pubblicità occulta», insisteva il giornalista. «Radiano gli altri, noi saremo gli ultimi», lo tranquillizzava l’amica della presidente del Consiglio.

 

[…] Nelle riunioni Santanchè rifletteva anche sul Covid, l’importanza del vaccino, ma non solo: «Avete visto quelli che hanno denunciato l’ospedale, la mamma è morta in un incidente e gli hanno scritto “Morta di Covid”, l’ospedale prende 2mila euro. Adesso sono morti tutti di Covid, eh», denunciava Santanché.

 

LE TESTATE DEL GRUPPO VISIBILIA

[…] Dimitri Kunz, compagno di Santanchè, perdeva le staffe con un collaboratore al telefono e lo sistemava a modo suo: «Sei un cretino, te lo dico ufficialmente, ora ti mando anche il diploma, di coglione».

 

Sembra un cinepattone, ma non lo è, erano riunioni per rilanciare le riviste del gruppo. Proprio durante una conversazione Santanchè, all’epoca deputata di opposizione, aveva scoperto come bloccare la solidarietà e attivare la cassa integrazione Covid. «E perché non ce l’avete detto?», diceva al collaboratore. Avevano scoperto che è in deroga e pagata dall’Inps.

 

Santanche Dimitri Kunz d Asburgo Lorena

«Comunque noi il nostro mantra che non ci rimettiamo più una lira (allude all’ultimo aumento di capitale, ndr). Piuttosto i giornali li chiudiamo... questi anni ho sofferto», ammetteva Santanchè. Il giornale resterà aperto con i lavoratori in cassa integrazione, ma che continuavano a lavorare.

 

Domani aveva rivelato il contenuto delle dichiarazioni di due lavoratrici, ma altre sostanziano quanto emerso aggiungendo altri particolari. «Ho continuato a lavorare...con gli stessi ritmi, il giornale è continuato a uscire regolarmente», ha raccontato un altro dipendente. Sono gli ispettori dell’Inps […] a inguaiare Santanchè e i referenti della società: «Hanno indotto i dipendenti a lavorare nonostante si fosse attivata la procedura di Cassa Integrazione in deroga...per remunerare le prestazioni di lavoro rese durante il periodo di cassa integrazione, le società hanno effettuato dei pagamenti in denaro al personale registrandoli come rimborsi spese, mascherando la vera natura delle erogazioni».

ignazio la russa daniela santanche 2003 ignazio la russa con daniela santanche e dimitri kuntz d’asburgo al twiga per pasqua 2DANIELA SANTANCHE DMITRI KUNZ A CORTINAdaniela santanche nel 1983 8

Ultimi Dagoreport

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…

ignazio la russa giorgia meloni daniela santanche lucio malan

DAGOREPORT - DANIELA SANTANCHÈ A FINE CORSA? IL CAPOGRUPPO DI FDI IN SENATO, LUCIO MALAN, È A PALAZZO CHIGI E POTREBBE DIVENTARE IL NUOVO MINISTRO DEL TURISMO, AL POSTO DELLA “PITONESSA” – IERI L’INCONTRO TRA IGNAZIO LA RUSSA E GIORGIA MELONI: LA DUCETTA POTREBBE AVER CHIESTO AL PRESIDENTE DEL SENATO, IN QUANTO AVVOCATO DELL’IMPRENDITRICE, RASSICURAZIONI SULLA SENTENZA DI PRIMO GRADO. LA RISPOSTA? CARA GIORGIA, NON TI POSSO GARANTIRE NIENTE. COME SAI, LA LEGGE PER I NEMICI SI APPLICA, E PER GLI AMICI SI INTERPRETA. MORALE DELLA FAVA: LA “SANTA” HA UN PIEDE E MEZZO FUORI DAL MINISTERO - LA SMENTITA DI PALAZZO CHIGI