menopausa memoria

NUN ME RICORDO UN CAZZO! E SARA’ PERCHÉ TI MUOVI POCO E PASSI TROPPO TEMPO DA SOLO! PER AVERE UNA BUONA MEMORIA DOPO UNA CERTA ETA’, CI SONO ALCUNI "SEGRETI" - UNA RICERCA DIMOSTRA CHE LA SENILITA’ NON E’ UNA CONDANNA AL RINCOJONIMENTO: MIGLIORI VALORI DI PRESSIONE, METABOLISMO DEL GLUCOSIO, MOBILITÀ E FREQUENTI RELAZIONI SOCIALI AIUTANO A SVILUPPARE UNA “SUPER MEMORIA” ANCHE DOPO GLI 80 ANNI - SEMBRANO IRRILEVANTI INVECE FATTORI COME QUALITÀ DEL SONNO O USO DI ALCOL E TABACCO…

Estratto dell’articolo di Candida Morvillo per www.corriere.it

 

memoria 6

Non moriremo smemorati, non è detto. In un mondo che invecchia, che finora ha considerato il declino della memoria fisiologico e in cui si calcola che la demenza senile colpirà 139 milioni di persone nel 2050, ora, gli scienziati hanno battezzato una senilità con nuove chance, quella dei «super-agers»: superanziani che, come i supereroi, hanno poteri straordinari, nello specifico, di memoria.

 

Li hanno individuati i ricercatori dell’Alzheimer Disease Research Unit di Madrid con uno studio pubblicato sul Journal of Neuroscience, che assicurano: «I superanziani sono ultraottantenni con la memoria di cinquantenni e sono la prova che il declino cognitivo legato all’età non è inevitabile».

 

memoria 2

Il dottor Bryan Strange e il suo team hanno seguito per cinque anni 64 «superanziani» dalla memoria brillante e «55 anziani tipici», riscontrando nei primi una migliore tenuta della sostanza bianca, più volume in aree del cervello come l’ippocampo e la corteccia entorinale e migliore connettività tra le regioni coinvolte nella cognizione.

 

I motivi di questi superpoteri restano da esplorare. Si sa cosa differenzia i due gruppi: i supereroi hanno valori migliori di pressione, metabolismo del glucosio, mobilità e hanno più relazioni sociali, ma sembrano irrilevanti le differenze fra qualità del sonno, alimentazione sana e no, uso di alcol e tabacco e sport praticati o no. Fare stime è un azzardo, ma quasi il dieci per cento di anziani potrebbero essere «super». […]

 

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