daniela santanche dimitri kunz

DALLO STATO UNA MANO “SANTA” – NELL’ULTIMO ANNO LE SOCIETÀ DI DANIELA SANTANCHÉ E DEL COMPAGNO DIMITRI KUNZ HANNO RICEVUTO 1,1 MILIONI DI EURO DI AIUTI DI STATO PER IL COVID – SI TRATTA DI SCONTI FISCALI SULLE LOCAZIONI, SCONTI FISCALI E PREVIDENZIALI – 100 MILA EURO SONO ANDATI A VISIBILIA CONCESSIONARIA, 800MILA EURO AL RISTORANTE “LA GIOSTRA” DI FIRENZE DEL PRINCIPE D’ASBURGO LORENA – GLI 8 “AIUTINI” DI STATO AL TWIGA – VIDEO: LA PITONESSA NELL’ESILARANTE IMITAZIONE DI FRANCESCA REGGIANI

 

Estratto dell’articolo di Fosca Bincher per www.open.online

 

Santanche Dimitri Kunz d Asburgo Lorena

Fra la primavera del 2023 e quella del 2024 secondo i dati del Registro nazionale degli aiuti di Stato italiani sono arrivati 1.138.248,04 euro di aiuti alle società possedute dalla coppia Daniela Santanché e Dimitri Kunz d’Asburgo Lorena.

 

Gli aiuti di Stato hanno riguardato tre società partecipate dalla Santanché per 148.016,29 euro e tre società controllate dal suo compagno di vita e (fino a quando lei non è diventata ministro del Turismo) per lungo tempo socio d’affari.

 

daniela santanche dimitri kunz

Gli aiuti hanno riguardato contributi a fondo perduto, sconti fiscali sulle locazioni, sconti fiscali e previdenziali sui costi del personale secondo le varie normative che si sono succedute nella legislazione di emergenza Covid. Come alle loro società sono arrivati anche a tutti quelli che ne hanno fatto richiesta, proseguendo in alcuni casi in modo automatico.

 

Certo fa una certa impressione che quegli aiuti siano ancora corrisposti in questo 2024, quando è evidente a tutti che la pandemia per fortuna è un ricordo lontano e ristoranti come hotel e stabilimenti balneari hanno vissuto un 2023 con incassi record, superiori spesso agli anni pre-Covid.

 

Gli aiutini a Visibilia concessionaria arrivati a febbraio e marzo 2024

daniela santanche 2

Nel caso della Santanché il grosso della somma riguarda Visibilia concessionaria, che ha ricevuto dall’attuale governo (Agenzia delle Entrate e ministero delle Imprese) quattro contributi per un totale di 108.266 euro, gli ultimi a febbraio e marzo 2024. Si tratta di tre contributi a fondo perduto come “rimedio ai gravi danni economici” provocati dalla pandemia e di uno sconto Irap da 5.114 euro concesso per lo stesso identico motivo dalla Agenzia delle Entrate.

 

Altri tre contributi di importo minore sono stati concessi alla Immobiliare Dani e al Ki Group partecipato proprio da quest’ultima società e di cui in passato la Santanché è stata a lungo manager di punta. Piccole somme ora per il Ki group, che fra il 2020 e il 2022 aveva ricevuto dallo Stato italiano contributi e sconti fiscali ben più consistenti: 5,9 milioni di euro in totale. Gli aiuti non sono però serviti a scongiurare la liquidazione giudiziale decisa dal tribunale di Milano nel gennaio 2024.

 

La pioggia di soldi sul ristorante “La Giostra” di Firenze di Dimitri Kunz e fratelli

DANIELA SANTANCHE

Nel caso di Dimitri la maggiore parte degli aiuti di Stato ha riguardato la società Thor srl, proprietaria del ristorante “La Giostra” nel centro di Firenze. Esercizio commerciale che già nel 2022 era tornato a marciare, superando i 4,4 milioni di euro di fatturato (rispetto ai 1,6 milioni incassati nel 2021), ma che negli ultimi dodici mesi ha ricevuto numerosi aiuti Covid per un totale di 808.888 euro fra contributi a fondo perduto, sconti fiscali e valore delle garanzie statali concesse al Mediocredito centrale per il finanziamento della sua attività.

 

Fra il 22 marzo del 2023 e il 12 marzo del 2024 sono stati deliberati a richiesta della Thor srl ben 13 provvedimenti di aiuti di Stato. La società proprietaria del ristorante fiorentino ha 29 dipendenti e ha quote di altre società: da tempo del Twiga srl di cui è azionista lo stesso Dimitri e dalla fine del 2023 anche di El Camineto di Cortina di Ampezzo, celebre ristorante della località di villeggiatura vip rilevato insieme a Flavio Briatore e a un imprenditore kazako. […]

 

Gli otto aiutini di Stato ricevuti dal Twiga nell’ultimo anno

DIMITRI KUNZ E DANIELA SANTANCHE

Gli altri aiuti di Stato arrivati nella ragnatela di società del compagno della Santanché riguardano per 4 mila euro un’altra sua società specializzata nella ristorazione, la Modi srl e per 177.343,75 euro il Twiga, società che controlla i celebri bagni di lusso fondati da Briatore con la Santanché a Forte dei Marmi.

 

Oggi è Dimitri il principale azionista, e così anche nel suo interesse sono stati deliberati fra il 18 aprile e il 27 dicembre 2023 otto provvedimenti di aiuto. Alcuni sono contributi a fondo perduto (il più consistente, per 94.176 euro, il 31 maggio 2023), altri sono sconti fiscali e previdenziali sempre previsti dalle varie normative di ristoro per il turbamento causato all’’economia italiana dalla pandemia Covid. Non ha ricevuto invece aiuti un’altra società aperta da Dimitri con Briatore, che è la Crazy Forte srl. Anche perché la sua attività non è mai riuscita a partire.

 

FLAVIO BRIATORE - DANIELA SANTANCHE - ATREJU

Era nata per aprire in vista dell’estate dello scorso anno un Crazy Pizza a Forte dei Marmi, ma poi non si è trovato un locale conveniente per farlo e l’apertura è stata rinviata all’estate 2024. Ad oggi però quel locale non è stato individuato, nonostante le ricerche si siano estese anche alla limitrofa Marina di Pietrasanta […]

daniela santanche a el camineto 1daniela santanche dito mediodaniela santanche a el camineto

Ultimi Dagoreport

donald trump giorgia meloni economia recessione

DAGOREPORT – ASPETTANDO L'OPPOSIZIONE DE' NOANTRI (CIAO CORE!), VUOI VEDERE CHE LA PRIMA BOTTA DURISSIMA AL GOVERNO MELONI ARRIVERA' DOMANI, QUANDO L'ECONOMIA ITALIANA SARÀ FATTA A PEZZI DAI DAZI DI TRUMP? - QUALCUNO HA NOTIZIE DEL FAMOSO VIAGGIO DELLA DUCETTA A WASHINGTON PER FAR CAMBIARE IDEA AL TRUMPONE? SAPETE DOVE E' FINITA LA “MERAVIGLIOSA GIORGIA” (COPY TRUMP), "PONTE" TRA USA E UE? SI E' DOVUTA ACCONTENTARE DI ANDARE DA CALENDA! E GLI ELETTORI INIZIANO AD ACCORGERSI DEL BLUFF DA “CAMALEONTE” DELLA PREMIER: FRATELLI D’ITALIA È SCESO AL 26,6%, E IL GRADIMENTO PER LA STATISTA FROM GARBATELLA È CROLLATO AI MINIMI DAL 2022 – IL PNRR A RISCHIO E LA PREOCCUPAZIONE DEL MONDO ECONOMICO-FINANZIARIO ITALIANO...

ing banca popolare di sondrio carlo cimbri steven van rijswijk andrea orcel - carlo messina

DAGOREPORT: OPA SU OPA, ARRIVEREMO A ROMA! - AVVISO AI NAVIGATI! LE ACQUISIZIONI CHE STANNO INVESTENDO IL MERCATO FINANZIARIO HANNO UN NUOVO PLAYER IN CAMPO: IL COLOSSO OLANDESE ING GROUP È A CACCIA DI BANCHE PER CRESCERE IN GERMANIA, ITALIA E SPAGNA - ED ECCO CHE SULLE SCRIVANIE DEI GRANDI STUDI LEGALI COMINCIANO A FARSI LARGO I DOSSIER SULLE EVENTUALI ‘’PREDE’’. E NEL MIRINO OLANDESE SAREBBE FINITA LA POP DI SONDRIO. SÌ, LA BANCA CHE È OGGETTO DEL DESIDERIO DI BPER DI UNIPOL, CHE HA LANCIATO UN MESE FA UN’OPS DA 4 MILIARDI SULL’ISTITUTO VALTELLINESE - GLI OLANDESI, STORICAMENTE NOTI PER LA LORO AGGRESSIVITÀ COMMERCIALE, APPROFITTERANNO DEI POTERI ECONOMICI DE’ NOANTRI, L’UNO CONTRO L’ALTRO ARMATI? DIFATTI, IL 24 APRILE, CON IL RINNOVO DEI VERTICI DI GENERALI, LA BATTAGLIA SI TRASFORMERÀ IN GUERRA TOTALE CON L’OPA SU MEDIOBANCA DI MPS-MILLERI-CALTAGIRONE, COL SUPPORTO ATTIVO DEL GOVERNO - ALTRA INCOGNITA: COME REAGIRÀ, UNA VOLTA CONFERMATO CARLO MESSINA AL VERTICE DI BANCA INTESA, VEDENDO IL SUO ISTITUTO SORPASSATO NELLA CAPITALIZZAZIONE DAI PIANI DI CONQUISTA DI UNICREDIT GUIDATA DAL DIABOLICO ANDREA ORCEL? LA ‘’BANCA DI SISTEMA’’ IDEATA DA BAZOLI CORRERÀ IL RISCHIO DI METTERSI CONTRO I PIANI DI CALTA-MILLERI CHE STANNO TANTO A CUORE A PALAZZO CHIGI? AH, SAPERLO…

andrea orcel giuseppe castagna anima

DAGOREPORT LA CASTAGNA BOLLENTE! LA BOCCIATURA DELL’EBA E DI BCE DELLO “SCONTO DANESE” PER L’ACQUISIZIONE DI ANIMA NON HA SCALFITO LE INTENZIONI DEL NUMERO UNO DI BANCO BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, CHE HA DECISO DI "TIRARE DRITTO", MA COME? PAGANDO UN MILIARDO IN PIÙ PER L'OPERAZIONE E DANDO RAGIONE A ORCEL, CHE SI FREGA LE MANI. COSÌ UNICREDIT FA UN PASSO AVANTI CON LA SUA OPS SU BPM, CHE POTREBBE OTTENERE UN BELLO SCONTO – IL BOTTA E RISPOSTA TRA CASTAGNA E ORCEL: “ANIMA TASSELLO FONDAMENTALE DEL PIANO DEL GRUPPO, ANCHE SENZA SCONTO”; “LA BCE DICE CHE IL NOSTRO PREZZO È GIUSTO...”

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT – IL GOVERNO RECAPITA UN BEL MESSAGGIO A UNICREDIT: LA VALUTAZIONE DELL’INSOSTENIBILE GOLDEN POWER SULL’OPA SU BPM ARRIVERÀ IL 30 APRILE. COME DIRE: CARO ORCEL, VEDIAMO COME TI COMPORTERAI IL 24 APRILE ALL’ASSEMBLEA PER IL RINNOVO DI GENERALI - E DOPO IL NO DELLA BCE UN’ALTRA SBERLA È ARRIVATA AL DUO FILO-GOVERNATIVO CASTAGNA-CALTAGIRONE: ANCHE L’EBA HA RESPINTO LO “SCONTO DANESE” RICHIESTO DA BPM PER L’OPA SU ANIMA SGR, DESTINATO AD APPESANTIRE DI UN MILIARDO LA CASSA DI CASTAGNA CON LA CONSEGUENZA CHE L’OPA DI UNICREDIT SU BPM VERRÀ CESTINATA O RIBASSATA - ACQUE AGITATE, TANTO PER CAMBIARE, ANCHE TRA GLI 7 EREDI DEL COMPIANTO DEL VECCHIO…

gesmundo meloni lollobrigida prandini

DAGOREPORT - GIORGIA È ARRIVATA ALLA FRUTTA? È SCESO IL GELO TRA LA FIAMMA E COLDIRETTI (GRAN SOSTENITORE COL SUO BACINO DI VOTI DELLA PRESA DI PALAZZO CHIGI) - LA PIU' GRANDE ORGANIZZAZIONE DEGLI IMPRENDITORI AGRICOLI (1,6 MILIONI DI ASSOCIATI), GUIDATA DAL TANDEM PRANDINI-GESMUNDO, SE È TERRORIZZATA PER GLI EFFETTI DEVASTANTI DEI DAZI USA SULLE AZIENDE TRICOLORI, E' PIU' CHE IRRITATA PER L'AMBIVALENZA DI MELONI PER LE MATTANE TRUMPIANE - PRANDINI SU "LA STAMPA" SPARA UN PIZZINO ALLA DUCETTA: “IPOTIZZARE TRATTATIVE BILATERALI È UN GRAVE ERRORE” - A SOSTENERLO, ARRIVA IL MINISTRO AGRICOLO FRANCESCO LOLLOBRIGIDA, UN REIETTO DOPO LA FINE CON ARIANNA: “I DAZI METTONO A RISCHIO L'ALLEANZA CON GLI USA. PUÒ TRATTARE SOLO L'EUROPA” – A BASTONARE COLDIRETTI, PER UN “CONFLITTO D’INTERESSI”, CI HA PENSATO “IL FOGLIO”. UNA STILETTATA CHE ARRIVA ALL'INDOMANI DI RUMORS DI RISERVATI INCONTRI MILANESI DI COLDIRETTI CON RAPPRESENTANTI APICALI DI FORZA ITALIA... - VIDEO

autostrade matteo salvini giorgia meloni giancarlo giorgetti roberto tomasi antonino turicchi

TOMASI SÌ, TOMASI NO – L’AD DI ASPI (AUTOSTRADE PER L’ITALIA) ATTENDE COME UN’ANIMA IN PENA IL PROSSIMO 17 APRILE, QUANDO DECADRÀ TUTTO IL CDA. SE SALVINI LO VUOL FAR FUORI, PERCHÉ REO DI NON AVER PORTARE AVANTI NUOVE OPERE, I SOCI DI ASPI (BLACKSTONE, MACQUARIE E CDP) SONO DIVISI - DA PARTE SUA, GIORGIA MELONI, DAVANTI ALLA FAME DI POTERE DEL SUO VICE PREMIER, PUNTA I PIEDINI, DISPETTOSA: NON INTENDE ACCETTARE L’EVENTUALE NOME PROPOSTO DAL LEADER LEGHISTA. DAJE E RIDAJE, DAL CAPPELLO A CILINDRO DI GIORGETTI SAREBBE SPUNTATO FUORI UN NOME, A LUI CARO, QUELLO DI ANTONINO TURICCHI….