elly schlein giuseppe conte

“NESSUNA POLEMICA, BISOGNA SCAVALLARE LE REGIONALI, POI DISCUTIAMO” – L’ORDINE DI ELLY SCHLEIN AI SUOI DOPO LA ROTTURA DEL "CAMPO LARGO" ANNUNCIATA DA CONTE (TANTO IN LIGURIA LE LISTE SONO CHIUSE DA UN PEZZO, IN UMBRIA ED EMILIA-ROMAGNA MANCA POCHISSIMO) – ELLY CONVOCA LA SEGRETERIA DEM PER PARLARE...DELLA CRISI IN MEDIO ORIENTE (GIORGIA MELONI DORME TRANQUILLA) - CONTE INSISTE CON I VETI (“SE C’È RENZI, NOI FUORI DALLA COALIZIONE”) E SI CHIUDE NEL BUNKER DEL QUARTIER GENERALE M5S: NON VA NEANCHE A MONTECITORIO...

Gabriella Cerami e Giovanna Vitale per repubblica.it – Estratti - https://www.repubblica.it/politica/2024/10/03/news/campo_largo_pd_regioni_strategia-423532361/?ref=RHLF-BG-P11-S2-T1

 

GIUSEPPE CONTE E ELLY SCHLEIN

«Bisogna scavallare le regionali, nessuna polemica». I conti, semmai, si faranno dopo. È la consegna che Elly Schlein ha dato ai suoi. Mentre il mondo brucia, con elezioni così importanti alle porte, impelagarsi in una rissa sul perimetro della coalizione con il (fu?) principale alleato, oltre che senza senso, è del tutto controproducente. In particolare per il Pd, il partito che più ha da perdere alle prossime regionali.

 

E dunque, nel day after della rottura annunciata da Giuseppe Conte in tv, la leader dem riunisce sì la segreteria al Nazareno, ma per parlare del dramma mediorientale e tornare a chiedere l’immediato cessate il fuoco. Nessuna battuta, neppure di sfuggita, sullo strappo consumato a tradimento dal leader 5S.

 

IL CAMPO LARGO VISTO DA ALTAN

Tanto i giochi nelle tre regioni chiamate al voto sono praticamente fatti: in Liguria le liste sono chiuse da un pezzo, in Umbria ed Emilia-Romagna manca pochissimo. Infiammare la campagna elettorale con liti da cortile rischia solo di creare disaffezione, allontanare chi aveva deciso di votare per il centrosinistra.

 

(…) Nel frattempo, a poche centinaia di metri dalla sede del Pd, il leader 5S vede il suo stato maggiore nel quartier generale di via di Campo Marzio. Dove resta blindato tutto il giorno senza neanche farsi vedere a Montecitorio, per non rischiare di incrociare la leader dem con la quale i contatti sono interrotti. Sul tavolo, un unico tema: le alleanze.

 

ELLY SCHLEIN CONTE

L’ex premier giallorosso è ancora furibondo: «Noi siamo i primi a voler creare un’alternativa al governo Meloni» ragiona, «ma non abbiamo mai accettato la definizione di campo largo perché non possiamo scendere a patti con chiunque».

 

Quindi contesta a Schlein di aver dato spazio «all’abbraccio mortale di Renzi». E resta convinto, malgrado i sondaggi dicano altro, che il M5S sia determinante per vincere in Emilia.

 

Riflessione da cui è scaturita la strategia della rottura che, riferiscono i fedelissimi, suona più o meno così: «Se Elly preferirà far correre Iv con il suo simbolo, noi non faremo parte della coalizione. Il Pd dovrà fare i conti con una sconfitta, forse non la sola, e capirà di non poter fare a meno del Movimento». Il tutto accompagnato da un non detto: logorare la leadership dell’alleata.

conte renzi schlein magi conte bonelli schlein fratoianni

 

elly schlein giuseppe conte genova, manifestazione per le dimissioni di giovanni toti giuseppe conte elly schlein genova, manifestazione per le dimissioni di giovanni toti

(..)

Ultimi Dagoreport

tony effe

DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – MENTRE LA CRISI GLOBALE DELL'AUTOMOTIVE RISCHIA DI BRUCIARE L'1% DEL PIL ITALIANO, GIORGIA MELONI E JOHN ELKANN SONO IMPEGNATI A FARSI LA GUERRA - LA DUCETTA DIFFIDA (EUFEMISNO) DI YAKI NON SOLO PERCHE' EDITORE DI "REPUBBLICA" E "LA STAMPA" NONCHE' AMICO DI ELLY SCHLEIN (GRAZIE ALLA DI LUI SORELLA GINEVRA), MA ANCHE PERCHÉ E' CONVINTA CHE FRIGNI SOLTANTO PER TORNACONTO PERSONALE - DI CONTRO, IL RAMPOLLO AGNELLI FA PRESENTE A PALAZZO CHIGI CHE LA QUESTIONE NON RIGUARDA SOLO STELLANTIS MA L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA IN TUTTO L'OCCIDENTE - E LA CINA GODE GRAZIE AL SUICIDIO EUROPEO SUL GREEN DEAL...

giorgia meloni e donald trump - meme by edoardo baraldi .jpg

FLASH – COSA FARÀ LA CAMALEONTE MELONI QUANDO DONALD TRUMP, PER L’IMPOSIZIONE DEI DAZI, DECIDERÀ DI TRATTARE CON I SINGOLI PAESI E NON DIRETTAMENTE CON BRUXELLES? LA DUCETTA, AIUTATA DAL SUO AMICO ELON MUSK, GESTIRÀ GLI AFFARI FACCIA A FACCIA CON IL TYCOON, FACENDO INCAZZARE URSULA VON DER LEYEN E MACRON, O STARÀ DALLA PARTE DELL’UNIONE EUROPEA? STESSO DISCORSO PER L’UBIQUO ORBAN, CHE OGGI FA IL PIFFERAIO DI PUTIN E L’AMICO DI TRUMP: COSA FARÀ IL “VIKTATOR” UNGHERESE QUANDO LE DECISIONI AMERICANE CONFLIGGERANNO CON QUELLE DI MOSCA?

lapo e john elkann lavinia borromeo

FLASH! - INDAGATO, GRAZIE A UNA DENUNCIA DELLA MADRE MARGHERITA AGNELLI, INSIEME AI FRATELLI GINEVRA E JOHN  NELL'AMBITO DELL'EREDITA' DELLA NONNA MARELLA CARACCIOLO, LAPO ELKANN E' STATO COSTRETTO A RASSEGNARE LE DIMISSIONI DALLA PRESIDENZA DELLA FONDAZIONE BENEFICA DE "LA STAMPA", ''SPECCHIO DEI TEMPI'', PER LASCIARE LA POLTRONA ALLA COGNATA LAVINIA BORROMEO... – LA PRECISAZIONE DELL’UFFICIO STAMPA DI LAPO ELKANN: “LAVINIA HA ASSUNTO LA PRESIDENZA, MA LAPO RIMANE NEL CONSIGLIO DI ‘SPECCHIO’”