novak djokovic jannik sinner

"È STATO UNO DEI PEGGIORI MATCH CHE HO GIOCATO. COMPLIMENTI A JANNIK PER AVER FATTO TUTTO MEGLIO DI ME" - NOVAK DJOKOVIC, IN LACRIME DOPO LA SCONFITTA IN SEMIFINALE DEGLI AUSTRALIAN OPEN SI INCHINA A JANNIK SINNER: "SONO SCIOCCATO DAL MIO LIVELLO DI GIOCO. ERO SOTTO LIVELLO SU TUTTI GLI ASPETTI E JANNIK HA GIOCATO UN MATCH PERFETTO" - L'ALTOATESINO, CHE DOMENICA SFIDERÀ IN FINALE IL VINCENTE TRA ZVEREV E MEDVEDEV: "QUANDO AVEVO 16 O 17 ANNI DJOKOVIC DISSE AL MIO COACH COME AVREI POTUTO MIGLIORARE. CHISSÀ SE ORA SE N'È PENTITO…"

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Estratto dell'articolo di Federica Cocchi per www.gazzetta.it

 

Novak Djokovic parla chiaro: "Sono scioccato dal mio livello di gioco. Nei primi due set non ho praticamente fatto nulla. È stato certamente uno dei peggiori match a livello Slam che ho giocato. Non è una bella sensazione ma complimenti a Jannik per aver fatto tutto meglio di me”.

 

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Deluso, arrabbiato, forse anche preoccupato per l'avanzata giovane che insidia il suo regno. Se lo scorso anno era stato Alcaraz, forse quest'anno potrebbe essere Sinner a sgambettarlo con una certa regolarità nei tornei importanti. Nei quattro set giocato contro Jannik, il serbo non ha avuto nessuna palla break: "Credo che questo dato dica molto - spiega il n.1 al mondo -. Sinner ha servito in maniera molto molto precisa. Per quanto riguarda me, è difficile trovare le parole. Non abbiamo abbastanza tempo. Ci sono tante cose negative che ho fatto oggi in campo in termini di gioco e non sono contento nè della mia risposta, nè del dritto, nè del rovescio. Ero sotto livello su tutti gli aspetti. Quindi lui ha dominato i suoi turni di battuta. Se servi bene e non affronti mai una palla break hai un vantaggio mentale nei confronti dell’avversario e puoi mettere pressione a lui. Congratulazioni a Jannik, ha giocato un match perfetto".

 

PROSSIMA FERMATA: PARIGI

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Ora il duello si sposta sulla terra, non certo la superficie ideale di Sinner, dove Djokovic ha dimostrato di saper vincere: "C’è ancora moltissimo tempo - analizza Nole -. Vediamo come i giocatori ci arrivano nei prossimi mesi, c’è ancora tutta la stagione su terra da giocare, le condizioni sono differenti. Alcuni giocatori sono più avvantaggiati di altri sulla terra, come è normale che sia. Penso che, se Nadal sarà in campo, sarà sempre il favorito a prescindere quando si gioca al Roland Garros. Poi ci sono Alcaraz e Sinner. Se prendi i primi cinque-dieci giocatori del mondo possono vincere tutti. Ma ci vogliono ancora tanti mesi, vediamo come vanno le cose". Suona come un avvertimento...

 

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2.SINNER: "BUONGIORNO ITALIA! ERA LA PARTITA CHE ASPETTAVO. DOMENICA VOGLIO DIVERTIRMI"

Estratto dell'articolo di Federica Cocchi per www.gazzetta.it 

 

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Starà facendo le prove da bravo presentatore per Sanremo, certo è che Jannik Sinner, capace di fermare Novak Djokovic nella corsa all'undicesimo Australian Open, il palcoscenico lo tiene benissimo. Dopo aver conquistato la prima finale Slam della carriera, la prima per l'Italia in Australia, ha voglia di parlare, sollecitato da Jim Courier: "In Italia sono le 8.15, quindi: buongiorno a tutti! Non solo alla mia famiglia, ma a tutti i tifosi italiani. E adesso abbiamo anche Bolelli e Vavassori in finale di doppio, c'è tanta Italia a Melbourne, anche sugli spalti".

 

[…]  Ormai è chiaro che il Djoker soffre il nostro carota boy come nessun altro: "Non so cosa gli renda la vita complicata nel mio gioco. Siamo simili. Lui serve in maniera incredibile, ho sempre cercato di indovinare il suo servizio per far partire lo scambio" [...]

 

IL CONSIGLIO

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Ora Nole si pentirà amaremente di quei consigli dati a Riccardo Piatti quando lo aveva fatto allenare con lui a Montecarlo: "È una storia vera, Novak disse al mio coach quando avevo 16 o 17 anni come avrei potuto migliorare, soprattutto al servizio. Chissà se ora se n'è pentito. Non credo, lui è un grande". La prima finale Slam porta la consapevolezza di giocare con i migliori al mondo: "Domenica sarà la mia prima finale e vedremo come andrà a finire, scenderò in campo col sorriso chiunque sarà l'avversario. Io sono un grande fan del tennis, ora mi guarderò l'altra semifinale, sono giocatori incredibili, Sascha è tornato al 100 per cento e vediamo chi ci sarà domenica dall'altra parte della rete. Cercherò comunque di dare il massimo".

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