neonato neonata

ARRESTATO A PADOVA UN 22ENNE DI ORIGINI SINTI CHE TORTURAVA IL FIGLIO DI 5 MESI PER OTTENERE L'ASSEGNO DI INVALIDITÀ - L'UOMO AVREBBE MALTRATTATO IL NEONATO PER DIVERSI MESI, PROVOCANDOGLI FERITE ALLA BOCCA E ALLO STERNO CHE PER I MEDICI SARANNO IRREVERSIBILI - A INCASTRARLO, LE MICROCAMERE PIAZZATE DALLA POLIZIA NELLA STANZA DI OSPEDALE DOVE ERA RICOVERATO IL BIMBO, CHE HANNO RIPRESO L'UOMO MENTRE…

Estratto dell'articolo di Alba Romano per www.open.online

un neonato in ospedale

 

La microcamera piazzata dalla polizia nella stanza del bimbo inquadra la madre che entra nella sua stanza e gli parla con dolcezza. Poi lei se ne va ed entra il padre. E qui cambia tutto. Perché l’uomo […] le dita nella bocca del bambino. Le toglie e comincia a percuoterlo. Il giorno dopo e quello successivo si ripete la stessa scena. Finché non arriva l’arresto in flagranza.

 

Perché il 22enne di origini sinti e con precedenti ha torturato il suo secondo figlio per mesi, provocandogli ferite che per i medici saranno irreversibili. Lo ha fatto, secondo l’ipotesi degli inquirenti, per fare causa ai medici che lo avevano in cura e poi chiedere sussidi. Lui adesso si trova nel carcere Due Palazzi di Padova. Il bambino è stato sottoposto a un intervento alla bocca. Che però non potrà mai ripristinare la situazione di normalità.

 

un neonato in ospedale

La storia comincia a luglio, quando il neonato ha appena un mese. A causa di un’insufficienza respiratoria i genitori lo portano all’ospedale di Vicenza. […] Secondo la diagnosi non riesce a respirare né a mangiare. Le cure dei medici lo fanno migliorare rapidamente. Ma poi peggiora di nuovo. Ha problemi alla bocca. E allo sterno. Di cui però non si capiscono le cause.

 

Il padre di Camisano Vicentino a quel punto firma per le dimissioni del figlio e lo porta nell’Azienda Ospedaliera di Padova, […] . Anche qui migliora, gli esiti degli esami sono incoraggianti. Poi peggiora di nuovo, ancora una volta in maniera inspiegabile. E la costante è che a ogni ricaduta prima si è verificata una visita del padre. A quel punto i camici bianchi si insospettiscono. E avvertono la polizia.

 

neonato

Gli agenti posizionano una microcamera nella stanza del figlio. E qui vedono la scena del padre che gli ficca le dita in bocca e lo colpisce. L’arresto in flagranza non permette all’uomo di opporre resistenza. Mentre la moglie 20enne è estranea alle accuse. […]

 

Il bambino è stato sottoposto a un intervento chirurgico delicatissimo alla bocca, che però non potrà mai ripristinare la situazione normale. Dovrà rimanere ricoverato per un’altra decina di giorni, ancora sotto ossigeno. Poi sarà dimesso e trasferito in una struttura protetta, con la mamma e il fratello più grande.

 

Ultimi Dagoreport

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…

italo bocchino maria rosaria boccia gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - MARIA ROSARIA BOCCIA COLPISCE ANCORA: L'EX AMANTE DI SANGIULIANO INFIERISCE SU "GENNY DELON" E PRESENTA LE PROVE CHE SBUGIARDANO LA VERSIONE DELL'EX MINISTRO - IL FOTOMONTAGGIO DI SANGIULIANO INCINTO NON ERA UN "PIZZINO" SULLA PRESUNTA GRAVIDANZA DELLA BOCCIA: ERA UN MEME CHE CIRCOLAVA DA TEMPO SU INTERNET (E NON È STATO MESSO IN GIRO DALLA BIONDA POMPEIANA) - E LA TORTA CON LA PRESUNTA ALLUSIONE AL BIMBO MAI NATO? MACCHE', ERA IL DOLCE DI COMPLEANNO DELL'AMICA MARIA PIA LA MALFA - VIDEO: QUANDO ITALO BOCCHINO A "PIAZZAPULITA" DIFENDEVA L'AMICO GENNY, CHE GLI SUGGERIVA TUTTO VIA CHAT IN DIRETTA...

meloni trump

DAGOREPORT - NON SAPPIAMO SE IL BLITZ VOLANTE TRA LE BRACCIA DI TRUMP SARÀ UNA SCONFITTA O UN TRIONFO PER GIORGIA MELONI - QUEL CHE È CERTO È CHE DOPO TALE MISSIONE, POCO ISTITUZIONALE E DEL TUTTO IRRITUALE, LA DUCETTA È DIVENUTA AGLI OCCHI DI BRUXELLES LA CHEERLEADER DEL TRUMPISMO, L’APRIPISTA DELLA TECNODESTRA DI MUSK. ALTRO CHE MEDIATRICE TRA WASHINGTON E L’UE - LA GIORGIA CAMALEONTE, SVANITI I BACINI DI BIDEN, DI FRONTE ALL'IMPREVEDIBILITÀ DEL ''TRUMPISMO MUSK-ALZONE'', È STATA COLTA DAL PANICO. E HA FATTO IL PASSO PIÙ LUNGO DELLA GAMBOTTA VOLANDO IN FLORIDA, GRAZIE ALL'AMICO MUSK - E PER LA SERIE “CIO' CHE SI OTTIENE, SI PAGA”, IL “TESLA DI MINCHIA” HA SUBITO PRESENTATO ALLA REGINETTA DI COATTONIA LA PARCELLA DA 1,5 MILIARDI DI DOLLARI DELLA SUA SPACE X …

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DI CECILIA SALA? BUIO FITTO, PURTROPPO. LA QUESTIONE DELLA LIBERAZIONE DELLA GIORNALISTA ITALIANA SI INGARBUGLIA – IL CASO, SI SA, È LEGATO ALL’ARRESTO DELL’INGEGNERE-SPIONE IRANIANO MOHAMMAD ABEDINI, DI CUI GLI AMERICANI CHIEDONO L’ESTRADIZIONE. L’ITALIA POTREBBE RIFIUTARSI E LA PREMIER NE AVREBBE PARLATO CON TRUMP. A CHE TITOLO, VISTO CHE IL TYCOON NON È ANCORA PRESIDENTE, SUGLI ESTRADATI DECIDE LA MAGISTRATURA E LA “TRATTATIVA” È IN MANO AGLI 007?

elisabetta belloni cecilia sala donald trump joe biden elon musk giorgia meloni

DAGOREPORT – IL 2025 HA PORTATO A GIORGIA MELONI UNA BEFANA ZEPPA DI ROGNE E FALLIMENTI – L’IRRITUALE E GROTTESCO BLITZ TRANSOCEANICO PER SONDARE LA REAZIONE DI TRUMP A UN  RIFIUTO ALL’ESTRADIZIONE NEGLI USA DELL’IRANIANO-SPIONE, SENZA CHIEDERSI SE TALE INCONTRO AVREBBE FATTO GIRARE I CABASISI A BIDEN, FINO AL 20 GENNAIO PRESIDENTE IN CARICA DEGLI STATI UNITI. DI PIÙ: ‘’SLEEPY JOE’’ IL 9 GENNAIO SBARCHERÀ A ROMA PER INCONTRARE IL SANTO PADRE E POI LA DUCETTA. VABBÈ CHE È RIMBAM-BIDEN PERÒ, DI FRONTE A UN TALE SGARBO ISTITUZIONALE, “FUCK YOU!” SARÀ CAPACE ANCORA DI SPARARLO - ECCOLA LA STATISTA DELLA GARBATELLA COSTRETTA A SMENTIRE L’INDISCREZIONE DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO DI EURO CON SPACEX DI MUSK – NON È FINITA: TRA CAPO E COLLO, ARRIVANO LE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI DA CAPA DEI SERVIZI SEGRETI, DECISIONE PRESA DOPO UN DIVERBIO CON MANTOVANO, NATO ATTORNO ALLA VICENDA DI CECILIA SALA…