giorgio palu orazio schillaci

AIFA, CHE SCAZZO! – LE DIMISSIONI DEL PRESIDENTE DELL’AGENZIA DEL FARMACO, GIORGIO PALÙ, SCATENANO UN TERREMOTO POLITICO E DIVIDONO LA MAGGIORANZA: LA LEGA, CON ZAIA, SI SCHIERA CON IL PATOLOGO, FRATELLI D’ITALIA LO ACCUSA DOPO L’ATTACCO AL MINISTRO SCHILLACI – LA NON RETRIBUZIONE, LA DURATA DELL’INCARICO, LA “MANCATA SINTONIA”: COSA C’È DIETRO ALLO SCAZZO? – AL POSTO DI PALÙ POTREBBE ARRIVARE MARCO CAVALERI, RESPONSABILE DELLA STRATEGIA PER LE MINACCE SANITARIE E I VACCINI DELL'EMA...

Estratto dell’articolo di Paolo Russo per “la Stampa”

 

GIORGIO PALU AIFA

Ad appena due settimane dalla nomina al vertice dell'Aifa, Giorgio Palù se ne va sbattendo la porta così forte da creare più di una crepa nella maggioranza. Perché parliamo di una posizione da cui […] si governa un mercato da 34 miliardi di euro. Allora ecco scendere in campo Zaia, che dice di condividere l'amarezza del Prof. Dato, in quota Lega, mentre il sottosegretario alla Salute, in quota FdI, Marcello Gemmato, lo accusa al pari di Schillaci di «mancato allineamento di vedute».

 

il ministro della salute orazio schillaci foto di bacco

«Recrimino la totale assenza di ascolto da parte del Ministro nelle scelte operate per Aifa», scrive Palù nella lettera inviata al cda dell'Agenzia, dove lamenta anche «la mancata sintonia» con Schillaci e «l'assenza di risposte dal Governo».

 

Perché il professore, che a 75 anni puntava a restare alla guida dell'Aifa per altri cinque, anziché uno solo come deciso dal Ministro, in questi giorni è andato a bussare invano alle porte di Palazzo Chigi alla ricerca di sponde […]. […]

 

Ad aver pesato sulla scelta di Schillaci è stato però soprattutto il fattore età. Ma su questo Palù risponde duro, accusandolo di aver adottato due pesi e due misure, visti i «decreti di nomina appena assunti dal Ministro per pensionati ultrasettantenni chiamati a dirigere l'Iss o a partecipare come consulenti nelle commissione tecnico-scientifica dell'Aifa», scrive nella lettera.

LA SEDE DELL'AIFA

 

Nei corridoi del ministero della Salute […] dubbi circolavano però in questi giorni anche circa il fatto che, per ragioni di cumulo con la pensione, Palù avrebbe dovuto svolgere un incarico così strategico e impegnativo a puro titolo gratuito. «La non retribuzione dell'incarico non mi preoccupa di certo», avendo già svolto per tre anni la funzione di presidente dell'Aifa «senza ricevere alcun compenso», ricorda il professore, nominato a suo tempo da Speranza, quando però a contare in Aifa era il direttore generale. Palù si dice comunque sorpreso per «la disparità di trattamento rispetto ad altri presidenti di ente pubblico in pensione».

GIORGIO PALU

 

Un'altra stilettata a Schillaci, che in serata replica: «Apprendo con stupore le motivazioni che hanno portato il prof. Palù alle dimissioni da presidente dell'Aifa. Credo si sia volutamente confuso il mio silenzio con la chiara non accoglienza di richieste non in linea col progetto di profonda riforma dell'Agenzia», afferma Schillaci […].

 

marco cavaleri

«Tuttavia – prosegue polemicamente […] – accolgo di buon grado il suggerimento di nominare un successore con un mandato temporale e professionale più ampio, in grado di aggiungere a una forte e qualificata rappresentanza di Aifa in seno alle commissioni Europee, all'informatizzazione dei dati farmaco-economici, agli studi clinici e alle evidenze scientifiche per stimare il valore delle cure, alla comunicazione scientifica, al coinvolgimento di esperti di altissimo profilo a sostegno della Commissione tecnico-scientifica, alla promozione della ricerca biomedico farmaceutica, anche la capacità di lavorare in squadra per il bene del Paese».

 

Un nome in tasca Schillaci ce l'ha già, è quello di Marco Cavaleri, responsabile della strategia per le minacce sanitarie e i vaccini dell'Ema. Giovane, apprezzato in Europa, con grandi competenze in campo farmaceutico. […]

ORAZIO SCHILLACI AIFA AGENZIA ITALIANA DEL FARMACOorazio schillaci foto di baccoGIORGIO PALU OSPITE DI TV7

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