gif navalny

"NOVE ANNI. COME DICONO I PERSONAGGI DELLA MIA SERIE TV PREFERITA THE WIRE: 'FAI SOLO DUE GIORNI, IL GIORNO IN CUI ENTRI E QUELLO IN CUI ESCI" - ALEXEI NAVALNY COMMENTA COSÌ LA CONDANNA PER "FRODE E INSULTI A UN GIUDICE". L'ACCUSA AVEVA CHIESTO 13 ANNI, LA DIFESA HA INSISTITO INUTILMENTE SULL'ASSOLUZIONE, SOTTOLINEANDO L'ASSENZA DI REATO NELLE AZIONI DEL LEADER DELL'OPPOSIZIONE RUSSA - MA PUTIN, NONOSTANTE SIA IMPEGNATO NELLA GUERRA, HA VOLUTO SISTEMARE PER UN PO' IL SUO NEMICO INTERNO… - VIDEO

 

Da www.rainews.it

navalny in aula alla lettura della sentenza 3

 

Il leader dell'opposizione russa Alexei Navalny - attualmente in carcere - è stato giudicato colpevole nell'ennesimo processo a suo carico per "frode e insulti a un giudice". Ed è stato condannato a 9 anni di carcere. L'accusa aveva chiesto una pena a 13 anni di detenzione, mentre la difesa ha insistito sull'assoluzione, sottolineando l'assenza di reato nelle azioni di Navalny.

 

navalny in aula alla lettura della sentenza 2

Lo riportano le agenzie russe citando la sentenza del tribunale di Lefortovo a Mosca. "Navalny ha commesso una appropriazione indebita, ovvero il furto di proprietà altrui da parte di un gruppo organizzato", ha detto il giudice Margarita Kotova, secondo quanto riporta una giornalista dell'agenzia di stampa Afp presente sul posto.

 

Il verdetto è stato annunciato in un'udienza del tribunale fuori sede nella colonia penale N2 nella citta' di Pokrov, nella regione di Vladimir.

 

 

navalny in aula alla lettura della sentenza 1

"Nove anni. Come dicono i personaggi della mia serie tv preferita 'The Wire': 'Fai solo due giorni, il giorno in cui entri e quello in cui esci'". È il commento dell'oppositore russo, all'ultima condanna a nove anni di carcere "in regime di massima sicurezza".

 

navalny con la moglie in tribunale 2

"Avevo perfino una T-shirt con questo slogan, ma le autorità penitenziarie me l'hanno confiscata, considerandola estremista", si legge nel tweet dell'oppositore gestito dai suoi avvocati.   

 

navalny con la moglie in tribunale 1

Il regime di massima sicurezza, ora, potrebbe privare Navalny anche della possibilità di comunicare col mondo esterno. Questa condanna si va aggiungere a quella che l'oppositore sta scontando, ma potrebbe non essere l'ultima. Da quando Navalny è tornato in Russia, dove è stato fermato al controllo di frontiera all'aeroporto di Sheremetyevo, la sua odissea giudiziaria non si ferma.

 

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