ALLARME ROSSO TRA I BANCHIERI AMERICANI – L’IPOTESI DEL CONGELAMENTO DELLE RISERVE VALUTARIE RUSSE ALL’ESTERO MANDA NEL PANICO LA FINANZA STATUNITENSE. NEI GIORNI SCORSI ALCUNI IMPORTANTI MANAGER DELLE GRANDI BANCHE NE AVREBBERO PARLATO ADDIRITTURA CON BIDEN. CHE PERÒ, PER ORA, TIENE IL PUNTO…
1. JOE BIDEN, BIG DELLA FINANZA ALLA CASA BIANCA: BASTA CON LA GUERRA A OLTRANZA ALLA RUSSIA. MA WASHINGTON TIENE DURO
Estratto dell'articolo di Marco Antonellis per https://www.ilgiornaleditalia.it/
[…] Biden si è dovuto beccare […] le lamentele della comunità bancaria statunitense: i big della finanza a Stelle e strisce cominciano ad essere stanchi della guerra a Putin e vorrebbero cominciare a riprendere normali relazioni economiche e finanziario con il gigante russo. Gli affari sono affari.
Nei giorni scorsi alcuni importanti banchieri […] ne hanno parlato direttamente con la Casa bianca. Ferma la risposta di Washington: non se ne parla. La guerra sta costando all'occidente molti punti di Pil. Per questo stanno aumentando enormemente le pressioni sulla Casa Bianca affinché rinunci alla difesa ad oltranza dell'Ucraina e trovi l'accordo con Mosca per fermare il conflitto.
Il tutto arriva alla viglia del dossier più scottante: il congelamento delle riserve valutarie di Mosca all'estero. La paura della comunità internazionale è che la Russia faccia altrettanto con i soldi degli occidentali. […]
2. IL SOSTEGNO E LE «DIVERGENZE»: GLI USA PREMONO PER UTILIZZARE I MILIARDI RUSSI NELLE BANCHE UE
Estratto dell’articolo di Marco Galluzzo per il “Corriere della Sera”
joe biden mangia la pizza con i soldati americani in polonia 3
[Al G7] […] il dibattito ha uno dei suoi momenti significativi proprio sui risvolti finanziari degli aiuti a Kiev: Biden da Washington pone con nettezza sul tavolo, ancora una volta, il tema dei miliardi russi congelati in diverse banche europee, in primo luogo in Belgio, dove sono stati sequestrati 270 dei 300 miliardi di euro che si trovano oggi nel Vecchio Continente.
E il pressing degli americani trova una sponda forte nel primo ministro britannico, ma alla fine […] il confronto produce la promessa collettiva di intensificare lo studio dei risvolti tecnici di un’eventuale confisca e devoluzione di questa enorme massa di denaro a Kiev, o per l’acquisto di aiuti da destinare al governo ucraino.
Meloni sarebbe felice di essere d’accordo con Washington ma la posizione italiana, istituzionale, non può fare a meno di esprimersi in un contesto di Unione europea: Berlino come Parigi […] continuano ad avere grandi perplessità sulla confisca del denaro russo, perché un precedente di questo tipo […] potrebbe avere delle ricadute sull’attrattività dell’area euro.
Sarà fatto un approfondimento da parte dei ministri dell’Economia della Ue mentre supererebbero i 10 miliardi gli extraprofitti […] che quei soldi congelati generano ogni anno, e sui quali la Ue ha dato disco verde. […]
joe bidenJOE BIDEN ABBRACCIA YULIA NAVALNAYA