ALTA TENSIONE SULLA PENSIONE – MATTEO SALVINI, CHE DA DIECI ANNI CI SBOMBALLA CON GLI ATTACCHI SCOMPOSTI ALLA LEGGE FORNERO, NON PUÒ ACCETTARE LA PROPOSTA DI UNA “QUOTA 104”. LA MEDIAZIONE LAST MINUTE DEL “SUO” MINISTRO DELL’ECONOMIA, GIORGETTI, È UN GIOCHINO DI PRESTIGIO: UNA “QUOTA 103” MA SU CALCOLO CONTRIBUTIVO (NON CAMBIA NIENTE, MA LA FACCIA È SALVA) – IL GIALLO SUL PIGNORAMENTO DIRETTO E LA BATTUTA DI RENZI: “SALVINI E GIORGETTI, VI VEDO INSIEME, FINCHÉ FORNERO NON VI SEPARI”
Estratto dell'articolo di Ilario Lombardo e Francesco Moscatelli per “La Stampa”
MATTEO SALVINI GIANCARLO GIORGETTI
Per circa 48 ore Matteo Salvini si è trovato di fronte alla possibilità concreta di essere vittima delle proprie dichiarazioni. Come farebbe il leghista a sostenere ancora […] che la legge di Bilancio passerà indenne in Parlamento senza emendamenti di maggioranza, se il capitolo delle pensioni dovesse confermarsi come più restrittivo rispetto all'odiatissima legge Fornero?
Con questo terrore Salvini si è rivolto al ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti, numero 2 della Lega, per sanare una contraddizione enorme che avrebbe dei costi elettorali altissimi.
GIANCARLO GIORGETTI - MATTEO SALVINI
Basterebbe la scena di ieri in Senato, per dare l'idea di quanto l'effetto delle prime bozze della manovra, lasciate filtrare dal Mef, sia stato dirompente. Giorgetti e Salvini sono seduti uno accanto all'altro, Matteo Renzi li incrocia e fa sarcastico, davanti a tutti: «Vi vedo insieme, finché Fornero non vi separi». Il leader di Italia Viva coglie la ferita aperta e ci si infila. Immagina quello che i leghisti di fiducia del leader confermano: «Trova una soluzione» è l'ordine di Salvini a Giorgetti.
MATTEO SALVINI GIANCARLO GIORGETTI
La Fornero […] è da dieci anni il nutrimento principale delle battaglie leghiste. Salvini non può permettersi un'incoerenza talmente smisurata sulle pensioni. Quando parla da Napoli, in serata, assicurando che «non ci saranno peggioramenti della Fornero», il vicepremier è già stato tranquillizzato sul compromesso che è stato trovato tra le sue esigenze e il muro alzato da Giorgia Meloni.
La premier non vuole strappi sulla contabilità proprio mentre tratta in Europa i margini di deficit da cui dipende più della metà della legge Finanziaria. Rinviati a data da destinarsi i sogni di gloria sulla flat tax, quella sulle pensioni è diventata la battaglia delle battaglie.
L'obiettivo, dato il suo alto valore simbolico, è innanzitutto numerico e di comunicazione. Salvini, furioso con Giorgetti, chiede una «versione migliorata della Quota 103 di Mario Draghi». Il messaggio che arriva chiaro al ministro dell'Economia leghista è il seguente: si deve retrocedere da Quota 104 a Quota 103.
La formula che trovano al Mef […] è di fatto un gioco di prestigio che può soddisfare un po' tutti. In estrema sintesi, sarà una Quota 103 ma su calcolo contributivo, e non retributivo che era quello che chiedeva la Lega. Per Fratelli d'Italia cambia un numero, ma nella sostanza cambia poco. I tempi saranno rispettati. Ieri la manovra era attesa in serata a Palazzo Chigi e oggi, come previsto, sarà in Senato.
antonio tajani giorgia meloni giancarlo giorgetti
Le scorie di un rapporto di coalizione complicato e di una manovra da chiudere alla vigilia della sfida europea (con legge proporzionale), restano evidenti. Per tutto il giorno si parla di un maxi-emendamento che potrebbe correggere a favore di alleati le principali storture della legge di Bilancio. Una strada utile per disinnescare i probabili blitz parlamentari di Lega e Forza Italia.
I berlusconiani rimangono sul piede di guerra – sulle pensioni e sulla casa – in un momento nel quale i fuorionda di Striscia la notizia su Giambruno […] hanno scavato un baratro con il partito di Mediaset. Le precisazioni del Tesoro […] servono a spegnere gli appetiti mentre Meloni è impegnata in un delicato Consiglio europeo a Bruxelles.
GIORGIA MELONI MATTEO SALVINI - PONTE SULLO STRETTO E LEGGE FORNERO - VIGNETTA BY OSHO
Così avviene per le anticipazioni sulla norma che prevederebbe il pignoramento diretto sui conti correnti da parte dell'Agenzia delle Entrate per recuperare le imposte non pagate. Altro capitolo su cui si abbatte la furia di Salvini, costringendo Meloni a smentire: «Non se ne parla, questa norma non passa», fa sapere la premier da Bruxelles, anche se poco prima Palazzo Chigi aveva diffuso solo una parziale rettifica, che a molti però non suona come smentita.
MATTEO SALVINI GIANCARLO GIORGETTI 1
Dall'entourage di Meloni viene infatti confermato l'utilizzo «di strumenti informatici» per rendere più efficienti mezzi già esistenti «per il recupero d'importi relativi a cartelle esattoriali per le quali il contribuente non ha presentato ricorso e non ha ottenuto una sospensione giudiziale». […]
GIANCARLO GIORGETTI RAFFAELE FITTO