recep tayyip erdogan milli istihbarat teskilati - i servizi segreti turchi

ANKARA TU? MA NON DOVEVAMO VEDERCI PIÙ – AIUTO: ERDOGAN CI SPIA! IL POTENTISSIMO SERVIZIO SEGRETO TURCO, IL MIT, HA ATTIVATO UNA RETE DI INFORMATORI IN ITALIA. I NOSTRI APPARATI DI INTELLIGENCE HANNO LANCIATO UN ALERT, IN CUI SI FA RIFERIMENTO A UNA RACCOLTA INFORMATIVA “POTENZIALMENTE CONTROINDICATA PER LA SICUREZZA NAZIONALE” – TUTTO È NATO DA DUE COLLABORATORI DEL MIT, CONTATTATI COME TRADUTTORI DALLA QUESTURA DI MILANO, CHE, UNA VOLTA RICEVUTO L'INCARICO...

 

Estratto dell’articolo di Giuseppe Scarpa per www.repubblica.it

 

recep tayyip erdogan

I turchi ci spiano? Il potente servizio segreto di Ankara, il Mit, ha attivato una rete di informatori nel nostro Paese. Una rete capillare che si fonda anche sulle informazioni che i traduttori di madre lingua, che collaborano con le procure su inchieste rilevanti, riescono a raccogliere nel loro lavoro e che poi trasferiscono all’intelligence turca.

 

Il tema è delicato anche perché si tratta di un Paese alleato con la Nato, ovviamente non coinvolge tutti i turchi che prestano i loro servizi ad inquirenti e investigatori. Tuttavia un alert è stato lanciato all’interno delle nostre forze dell’ordine, dei nostri apparati.

 

Milli Istihbarat Teskilati - I SERVIZI SEGRETI TURCHI

Repubblica ha potuto visionare questo documento in cui si fa esplicito riferimento a una “raccolta informativa di natura potenzialmente controindicata per la sicurezza nazionale” del nostro Paese. In questo documento, senza giri di parole, viene citato proprio il Mit, ovvero il Milli Istihbarat Teskilati, l’Organizzazione di Informazione Nazionale, ovvero i potenti 007 turchi.

 

Le nostre forze dell’ordine hanno già individuato due collaboratori del Mit che, poche settimane fa, sono stati contattati dalla questura di Milano proprio per fornire “servizi di interpretariato turco – italiano nell’ambito di un’indagine verosimilmente della procura di Milano”.

 

RECEP TAYYIP ERDOGAN ALLA MANIFESTAZIONE PRO PALESTINA

Uno dei due cittadini turchi, una volta ricevuto l’incarico, si sarebbe immediatamente preoccupato di riferire ad un altro suo connazionale “che se su quella indagine avesse ricevuto informazioni sul suo conto l’avrebbe avvertito”.

 

Sempre ai due traduttori, messi nel mirino dalle nostre forze dell’ordine, sono stati offerti altri incarichi anche da parte di altre procure del Sud Italia “per altre attività di interpretariato”. Entrambi [...]“apparterrebbero a un rete di informatori appositamente attivata in Italia dal servizio di intelligence turco, il Mit per svolgere attività di raccolta informazioni”.

 

Le informazioni possono riguardare [...] indagini relative all’antiterrorismo, alla criminalità organizzata in cui sono coinvolti cittadini di Ankara e in cui, gli interpreti turchi, vengono chiamati per poter essere di appoggio agli investigatori nella traduzione di intercettazione o durante gli interrogatori svolti nella loro lingua.

 

IBRAHIM KALIN - DIRETTORE DEL MIT

Veicolare notizie di questo genere durante un’inchiesta in corso può essere estremamente pericoloso, è anche un reato, perché può mettere a rischio [...] l’esito stesso di un’indagine.

 

La domanda che in molti si fanno è questa: perché il Mit ha creato questa rete quando, tra Paesi alleati, sono previsti i passaggi di notizie? Insomma, c’è una questione profonda che investe la sicurezza dell’Italia e che si intreccia con un Paese che, come il nostro, sta all’interno del patto atlantico. [...]

Milli Istihbarat Teskilati - I SERVIZI SEGRETI TURCHI

RECEP TAYYIP ERDOGAN ALLA MANIFESTAZIONE PRO PALESTINA A ISTANBUL

Ultimi Dagoreport

italo bocchino maria rosaria boccia gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - MARIA ROSARIA BOCCIA COLPISCE ANCORA: L'EX AMANTE DI SANGIULIANO INFIERISCE SU "GENNY DELON" E PRESENTA LE PROVE CHE SBUGIARDANO LA VERSIONE DELL'EX MINISTRO - IL FOTOMONTAGGIO DI SANGIULIANO INCINTO NON ERA UN "PIZZINO" SULLA PRESUNTA GRAVIDANZA DELLA BOCCIA: ERA UN MEME CHE CIRCOLAVA DA TEMPO SU INTERNET (E NON È STATO MESSO IN GIRO DALLA BIONDA POMPEIANA) - E LA TORTA CON LA PRESUNTA ALLUSIONE AL BIMBO MAI NATO? MACCHE', ERA IL DOLCE DI COMPLEANNO DELL'AMICA MARIA PIA LA MALFA - VIDEO: QUANDO ITALO BOCCHINO A "PIAZZAPULITA" DIFENDEVA L'AMICO GENNY, CHE GLI SUGGERIVA TUTTO VIA CHAT IN DIRETTA...

meloni trump

DAGOREPORT - NON SAPPIAMO SE IL BLITZ VOLANTE TRA LE BRACCIA DI TRUMP SARÀ UNA SCONFITTA O UN TRIONFO PER GIORGIA MELONI - QUEL CHE È CERTO È CHE DOPO TALE MISSIONE, POCO ISTITUZIONALE E DEL TUTTO IRRITUALE, LA DUCETTA È DIVENUTA AGLI OCCHI DI BRUXELLES LA CHEERLEADER DEL TRUMPISMO, L’APRIPISTA DELLA TECNODESTRA DI MUSK. ALTRO CHE MEDIATRICE TRA WASHINGTON E L’UE - LA GIORGIA CAMALEONTE, SVANITI I BACINI DI BIDEN, DI FRONTE ALL'IMPREVEDIBILITÀ DEL ''TRUMPISMO MUSK-ALZONE'', È STATA COLTA DAL PANICO. E HA FATTO IL PASSO PIÙ LUNGO DELLA GAMBOTTA VOLANDO IN FLORIDA, GRAZIE ALL'AMICO MUSK - E PER LA SERIE “CIO' CHE SI OTTIENE, SI PAGA”, IL “TESLA DI MINCHIA” HA SUBITO PRESENTATO ALLA REGINETTA DI COATTONIA LA PARCELLA DA 1,5 MILIARDI DI DOLLARI DELLA SUA SPACE X …

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DI CECILIA SALA? BUIO FITTO, PURTROPPO. I TEMPI PER LA LIBERAZIONE DELLA GIORNALISTA ITALIANA NON SOLO SI ALLUNGANO MA SI INGARBUGLIANO, E LA FORZATURA DEL BLITZ TRANSOCEANICO DI GIORGIA MELONI RISCHIA DI PEGGIORARE LE COSE – IL CASO, SI SA, È LEGATO ALL’ARRESTO DELL’INGEGNERE-SPIONE IRANIANO MOHAMMAD ABEDINI, DI CUI GLI AMERICANI CHIEDONO L’ESTRADIZIONE. L’ITALIA POTREBBE RIFIUTARSI E LA PREMIER NE AVREBBE PARLATO CON TRUMP. A CHE TITOLO, VISTO CHE IL TYCOON NON È ANCORA PRESIDENTE, SUGLI ESTRADATI DECIDE LA MAGISTRATURA E LA “TRATTATIVA” È IN MANO AGLI 007?

elisabetta belloni cecilia sala donald trump joe biden elon musk giorgia meloni

DAGOREPORT – IL 2025 HA PORTATO A GIORGIA MELONI UNA BEFANA ZEPPA DI ROGNE E FALLIMENTI – L’IRRITUALE E GROTTESCO BLITZ TRANSOCEANICO PER SONDARE LA REAZIONE DI TRUMP A UN  RIFIUTO ALL’ESTRADIZIONE NEGLI USA DELL’IRANIANO-SPIONE, SENZA CHIEDERSI SE TALE INCONTRO AVREBBE FATTO GIRARE I CABASISI A BIDEN, FINO AL 20 GENNAIO PRESIDENTE IN CARICA DEGLI STATI UNITI. DI PIÙ: ‘’SLEEPY JOE’’ IL 9 GENNAIO SBARCHERÀ A ROMA PER INCONTRARE IL SANTO PADRE E POI LA DUCETTA. VABBÈ CHE È RIMBAM-BIDEN PERÒ, DI FRONTE A UN TALE SGARBO ISTITUZIONALE, “FUCK YOU!” SARÀ CAPACE ANCORA DI SPARARLO - ECCOLA LA STATISTA DELLA GARBATELLA COSTRETTA A SMENTIRE L’INDISCREZIONE DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO DI EURO CON SPACEX DI MUSK – NON È FINITA: TRA CAPO E COLLO, ARRIVANO LE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI DA CAPA DEI SERVIZI SEGRETI, DECISIONE PRESA DOPO UN DIVERBIO CON MANTOVANO, NATO ATTORNO ALLA VICENDA DI CECILIA SALA…

cecilia sala donald trump elon musk ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - DAVVERO MELONI SI È SOBBARCATA 20 ORE DI VIAGGIO PER UNA CENETTA CON TRUMP, CON BLOOMBERG CHE SPARA LA NOTIZIA DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO CON “SPACE-X” DEL CARO AMICO ELON MUSK (ASSENTE)? NON SARÀ CHE L’INDISCREZIONE È STATA RESA PUBBLICA PER STENDERE UN VELO PIETOSO SUL FALLIMENTO DELLA DUCETTA SULLA QUESTIONE PRINCIPALE DELLA TRASVOLATA, IL CASO ABEDINI-SALA? - TRUMP, UNA VOLTA PRESIDENTE, ACCETTERÀ LA MANCATA ESTRADIZIONE DELLA ''SPIA'' IRANIANA? COSA CHIEDERÀ IN CAMBIO ALL’ITALIA? – DI SICURO I LEADER DI FRANCIA, GERMANIA, SPAGNA, POLONIA, URSULA COMPRESA, NON AVRANNO PER NULLA GRADITO LE PAROLE DI TRUMP: “GIORGIA HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA” - VIDEO