lucia azzolina coronavirus

AZZ…OLINA: "TORNEREMO A SCUOLA SE CI SARANNO LE CONDIZIONI MA L’ANNO SCOLASTICO E’ VALIDO. MATURITÀ CON SEI COMMISSARI INTERNI" – NELL’AUDIZIONE IN SENATO, PER LA PRIMA VOLTA LA MINISTRA DELL’ISTRUZIONE IPOTIZZA CHE NON CI SIA UNA RIPRESA DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE IN AULA. "LE VIDEOLEZIONI SONO UNA SCELTA OBBLIGATA". VERDUCCI (PD): "BISOGNA ESSERE UMILI E PARLARE CON I SINDACATI"

CORRADO ZUNINO per repubblica.it

 

lucia azzolina

In un'informativa data al Senato questo pomeriggio, la ministra dell'Istruzione Lucia Azzolina ha detto: "Si tornerà a scuola se e quando, sulla base delle indicazioni degli esperti, le condizioni lo consentiranno". Per la prima volta lo scenario 3, di cui ha parlato Repubblica, diventa ufficiale: la ministra conferma che è una possibilità quella che non si torni alle attività didattiche in aula per l'anno 2019-2020.

 

 

"Le videolezioni sono una scelta obbligata, non abbiamo alternative", ha detto ancora Azzolina. E poi ha annunciato che per la Maturità è orientata a prevedere "sei commissari interni con un presidente di commissione esterno".

 

lucia azzolina 1

Queste sono le novità di un lungo discorso in cui la Azzolina ha offerto le prime scelte sulle ipotesi prese in considerazione. Citando "La peste" del Decameron di Boccaccio, la ministra ha illustrato come l'emergenza scolastica sia globale: "Più di tre quarti degli studenti nel mondo sono interessati a questa crisi, 1,5 miliardi, una sfida senza precedenti".

 

E, dopo aver confermato che l'anno scolastico in corso è salvo, "in deroga al limite dei 200 giorni minimi", la ministra ha assicurato che sta lavorando alla ridefinizione del calendario, alla valutazione, al recupero e agli esami di Stato per le scuole medie e superiori senza peraltro entrare in ulteriori dettagli: "Chiedo una Maturità seria che tenga conto degli sviluppi dell'apprendimento".

lucia azzolina

 

Sulle contestate lezioni a distanza, la Azzolina ha illustrato i risultati di un monitoraggio chiuso lunedì scorso dal ministero: degli 8,3 milioni studenti costretti a casa, "ne sono stati raggiunti 6,7 milioni". Tra registro elettronico e nuove piattaforme, il 67 per cento delle scuole si è impegnato e il 48 per cento, secondo le indicazioni dell'Istruzione, ha fatto un collegio docenti online.

 

Mille assistenti informatici aiuteranno istituti e singoli studenti in difficoltà. Per questa fase emergenziale sono state trovate risorse per 136,7 milioni di euro. Settanta milioni andranno per pc e tablet da destinare a  chi ne è sprovvisto, 8,2 milioni per gli animatori digitali: "Molti Paesi europei sono più attrezzati di noi sulle attrezzature tecnologiche, lo sappiamo".

 

lucia azzolina 2

La ministra ha ricordato che, per ora, le scuole resteranno chiuse fino al 3 aprile e che il decreto firmato ieri dal governo consente nuove misure restrittive "per periodi non superiori a trenta giorni".

 

La ministra Lucia Azzolina non ne ha parlato, ma è ormai questione assodata che non si realizzeranno più attività di Alternanza scuola lavoro per gli istituti che non li hanno realizzati prima di marzo e così non si faranno più i Test Invalsi: entrambe le attività oggi sono necessarie per l'ammissione al'Esame di Stato di quinta superiore, ma un decreto è pronto a togliere questo legame.

 

Molti senatori intervenuti, tra questi l'ex sottosegretario Davide Faraone, oggi in Italia viva, hanno messo l'accento sulle indicazioni ondivaghe fin qui offerte dal governo e dal ministero, sulle enormi difficoltà della realizzazione della didattica a distanza (Dad) e sul fatto che molte famiglie danno per scontato che le scuole non riapriranno più. Francesco Verducci, Pd, vicepresidente della commissione Istruzione, ha detto alla ministra: "Su una questione così urgente quale è la scuola bisogna essere umili e parlare a tutta la società civile, ai sindacati".

luigi di maio lucia azzolinalucia azzolina 6lucia azzolina 4lucia azzolina 1

Ultimi Dagoreport

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)

giorgia meloni tosi matteo salvini luca zaia vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - MENTRE IL PD DI ELLY, PUR DI NON PERDERE LA CAMPANIA, STA CERCANDO DI TROVARE UN ACCORDO CON DE LUCA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SONO A RISCHIO DI CRISI SUL VENETO - ALLE EUROPEE FDI HA PRESO IL 37%, LA LEGA IL 13, QUINDI SPETTA ALLA MELONI DEI DUE MONDI - A FAR GIRARE VIEPPIÙ I CABASISI A UN AZZOPPATO SALVINI, IL VELENO DI UN EX LEGHISTA, OGGI EURODEPUTATO FI, FLAVIO TOSI: ‘’IL TERZO MANDATO NON ESISTE, ZAIA NON HA NESSUNA CHANCE. TOCCA A FDI, OPPURE CI SONO IO”

emmanuel macron ursula von der leyen xi jinping donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT – PER TRUMP L'EUROPA NON E' PIU' UN ALLEATO MA SOLO UN CLIENTE PER IMPORRE I SUOI AFFARI - ALL’INAUGURATION DAY CI SARÀ SOLO GIORGIA (QUELLA CHE, TRUMP DIXIT, "HA PRESO D'ASSALTO L'EUROPA") MA NON URSULA VON DER LEYEN - CHE FARE DI FRONTE ALL'ABBANDONO MUSK-TRUMPIANO DI UNA CONDIVISIONE POLITICA ED ECONOMICA CON I PAESI DELL'OCCIDENTE? - CI SAREBBE IL PIANO DRAGHI, MA SERVONO TANTI MILIARDI E VOLONTÀ POLITICA (AL MOMENTO, NON ABBONDANO NÉ I PRIMI, NÉ LA SECONDA) - L’UNICA SOLUZIONE È SPALANCARE LE PORTE DEGLI AFFARI CON PECHINO. L'ASSE EU-CINA SAREBBE LETALE PER "AMERICA FIRST" TRUMPIANA

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

giancarlo giorgetti francesco miller gaetano caltagirone andrea orcel nagel

DAGOREPORT – CON L'OPERAZIONE GENERALI-NATIXIS, DONNET  SFRUTTA UN'OCCASIONE D'ORO PER AVVANTAGGIARE IL LEONE DI TRIESTE NEL RICCO MERCATO DEL RISPARMIO GESTITO. MA LA JOINT-VENTURE CON I FRANCESI IRRITA NON SOLO GIORGETTI-MILLERI-CALTAGIRONE AL PUNTO DI MINACCIARE IL GOLDEN POWER, MA ANCHE ORCEL E NAGEL - PER L'AD UNICREDIT LA MOSSA DI DONNET È BENZINA SUL FUOCO SULL’OPERAZIONE BPM, INVISA A PALAZZO CHIGI, E ANCHE QUESTA A RISCHIO GOLDEN POWER – MENTRE NAGEL TEME CHE CALTA E MILLERI SI INCATTIVISCANO ANCOR DI PIU' SU MEDIOBANCA…

papa francesco spera che tempo che fa fabio fazio

DAGOREPORT - VOCI VATICANE RACCONTANO CHE DAL SECONDO PIANO DI CASA SANTA MARTA, LE URLA DEL PAPA SI SENTIVANO FINO ALLA RECEPTION - L'IRA PER IL COMUNICATO STAMPA DI MONDADORI PER LA NUOVA AUTOBIOGRAFIA DEL PAPA, "SPERA", LANCIATA COME IL PRIMO MEMOIR DI UN PONTEFICE IN CARICA RACCONTATO ''IN PRIMA PERSONA''. PECCATO CHE NON SIA VERO... - LA MANINA CHE HA CUCINATO L'ENNESIMA BIOGRAFIA RISCALDATA ALLE SPALLE DI BERGOGLIO E' LA STESSA CHE SI E' OCCUPATA DI FAR CONCEDERE DAL PONTEFICE L'INTERVISTA (REGISTRATA) A FABIO FAZIO. QUANDO IL PAPA HA PRESO VISIONE DELLE DOMANDE CONCORDATE TRA FABIOLO E I “CERVELLI” DEL DICASTERO DELLA COMUNICAZIONE È PARTITA UN’ALTRA SUA SFURIATA NON APPENA HA LETTO LA DOMANDINA CHE DOVREBBE RIGUARDARE “SPERA”…