alessandro di battista

''BEPPE MI HA MANDATO A QUEL PAESE MA IO…'' - VIDEO: DIBBA PARLA CON L'INVIATA DI ''QUARTA REPUBBLICA'' DELLO SCAZZO AI VERTICI DEI 5 STELLE, E AMMETTE DI VOLERSI CANDIDARE A LEADER DEL MOVIMENTO. ''MA SOLO DOPO CONGRESSO, STATI GENERALI, ASSEMBLEA''. AMMAZZA OH, XI JINPING JE FA NA PIPPA - E SUL DOPPIO MANDATO, LUI CHE RESTA L'UNICO ''BIG'' DEL MOVIMENTO AD AVERNE FATTO SOLO UNO, È TRANCHANT: ''LA REGOLA È IMPORTANTE, SE VOGLIONO CAMBIARLA, VA VOTATA''

 

 

VIDEO: DI BATTISTA REPLICA A GRILLO

https://www.mediasetplay.mediaset.it/article/quartarepubblica/alessandro-di-battista-beppe-grillo-ha-mandato-a-quel-paese-la-mia-idea_b100000602_a13218

 

 

"Ho detto che serve uno spazio di confronto, chiamatelo come volete. Beppe mi ha mandato a quel paese su questa idea. Non so perché ha risposto così. È una proposta in cui credo, e dato che sono una persona riconoscente, anche se manda a quel paese una mia proposta se ho avuto l'oportunità di farla è merito suo e di Gianroberto Casaleggio". Alessandro Di Battista, intervistato a Quarta Repubblica, interviene sulle parole di Beppe Grillo alla sua richiesta di un congresso del Movimento 5 Stelle.

alessandro di battista

 

"È solo la proposta di uno spazio politico che chiedono tutti gli iscritti in cui costruire il Movimento 5 Stelle dei prossimi dieci anni", ripete l'ex deputato 5 stelle.

 

 

 

M5S, DI BATTISTA: "HO LE MIE IDEE, SE GRILLO NON È D'ACCORDO AMEN"

https://www.tgcom24.mediaset.it/

 

 

"Ho parlato di congresso e delle mie idee, e Beppe Grillo mi ha mandato a quel paese. Se non siamo d'accordo, francamente, amen!". Lo ha detto Alessandro Di Battista in un'intervista a "Quarta Repubblica", riferendosi al no del fondatore del Movimento 5 stelle a un'assemblea costituente, proposta dall'ex parlamentare grillino.

 

 

Riguardo a una ipotetica candidatura a capo politico, Di Battista ha precisato: “Prima vengono congresso, Stati Generali e assemblea. C’è un momento in cui tutte le anime del movimento fanno delle proposte perché c’è da contrastare il marciume come abbiamo fatto bene in questi anni, con dei normalissimi limiti. Io quindi quello che farò, quando ci sarà questo spazio, è presentare una proposta politica. A seconda di come andranno questi Stati Generali - questo congresso - farò la mia valutazione, perché per me prima viene il cosa e poi il chi”.

 

 

 

alessandro di battista gianluigi paragone

E su Conte, che potrebbe essere il futuro capo politico del Movimento, ha anche specificato: “Qualora volesse fare il capo, si dovrebbe iscrivere al M5S”.

 

 

 

Così, alla provocazione incalzante, "sembra che Lei stia dicendo a Conte di stare sereno", Di Battista ha risposto: “Mi date troppa importanza. Le imprese stanno male, l’ambiente è un dramma, io non parlo più di questa roba qui. Ho detto e ribadisco ciò che penso: sono le mie idee e adesso mi dedico ad altro. Sto facendo proposte per contrastare la disoccupazione, per contrastare il dissesto idrogeologico, l’acqua pubblica e per creare delle imprese con programmi di Stato a sostegno dei giovani disoccupati. Io mi sto dedicando a presentare delle proposte al M5s e al Paese. Questo è quanto”.

 

 

 

alessandro di battista

Infine, in merito alla questione del vincolo del doppio mandato, Di Battista ha spiegato: “Credo in quella regola e se qualcuno vuole modificarla può proporlo in questo spazio politico (al congresso, ndr). Io però non penso che la politica sia una professione. Non campo di politica. La politica la adoro ma si può fare anche senza stare nei palazzi”.

 

 

 

 

alessandro di battista old style

Su Facebook, poi, Di Battista aveva ribadito: "Dalla Annunziata sono riuscito a toccare molti punti e a prendere diverse posizioni (chiaramente cose che ribadisco, ribadirò e per le quali lotterò). Non sono riuscito invece a toccare la questione 'acqua pubblica'. Beppe ha pubblicato questo intervento sul tema. Lo condivido in pieno. La ripubblicizzazione dell'acqua (far tornare pubblica la gestione dell'acqua e della rete idrica) è una di quelle azioni 'anti-liberiste' necessarie per proteggere i cittadini".

 

grillo e conteBEPPE GRILLO GIUSEPPE CONTE LUIGI DI MAIO

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni e donald trump - meme by edoardo baraldi .jpg

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI SFOGLIA LA MARGHERITA: VOLO O NON VOLO A WASHINGTON IL 20 GENNAIO ALL'INAUGURAZIONE DEL SECONDO MANDATO DI DONALD TRUMP? - CERTO, LA STATISTA DELLA GARBATELLA È TENTATA, ANCHE PER NON DARE SODDISFAZIONE AL "PATRIOTA" MATTEO SALVINI CHE VUOLE PRESENZIARE A TUTTI I COSTI E SVENTOLARE LA BANDIERA "MAGA" DELLA PADANIA - LA POVERINA STA CERCANDO DI CAPIRE, ATTRAVERSO IL SUO CARISSIMO AMICO ALLA KETAMINA ELON MUSK, SE CI SARANNO ALTRI CAPI DI GOVERNO. IL RISCHIO È DI TROVARSI IN MEZZO AGLI AVARIATI SOVRANISTI ORBAN E FICO - UN’IMMAGINE CHE VANIFICHEREBBE I SUOI SFORZI (E SOGNI) DI PORSI NEL RUOLO DI PONTIERE TRA L'EUROPA DI URSULA E L'AMERICA TRUMP...

giovan battista fazzolari giorgia meloni autostrade matteo salvini giovanbattista

DAGOREPORT – IL FONDO TI AFFONDA: BLACKSTONE E MACQUARIE, SOCI DI AUTOSTRADE, SONO INCAZZATI COME BISCE PER L’AUMENTO DEI PEDAGGI DELL’1,8%. PRETENDEVANO CHE IL RINCARO FOSSE MOLTO PIÙ ALTO, AGGIORNATO ALL'INFLAZIONE (5,9% NEL 2023). MA UN FORTE AUMENTO DEI PEDAGGI AVREBBE FATTO SCHIZZARE I PREZZI DEI BENI DI CONSUMO, FACENDO SCEMARE IL CONSENSO SUL GOVERNO – SU ASPI È SEMPRE SALVINI VS MELONI-FAZZOLARI: LA DUCETTA E “SPUGNA” PRETENDONO CHE A DECIDERE SIA SEMPRE E SOLO CDP (AZIONISTA AL 51%). IL LEADER DELLA LEGA, COME MINISTRO DEI TRASPORTI, INVECE, VUOLE AVERE L’ULTIMA PAROLA…

trump musk xi

DAGOREPORT – DONALD TRUMP HA IN CANNA DUE ORDINI ESECUTIVI BOMBASTICI, CHE FIRMERÀ IL GIORNO DOPO L’INAUGURAZIONE: IL PRIMO INAUGURERÀ LA DEPORTAZIONE DI 9,5 MILIONI DI IMMIGRATI. MA IL SECONDO È ANCORA PIÙ BOMBASTICO: L’IMPOSIZIONE DEI DAZI SUI PRODOTTI CINESI - UN CLASSICO TRUMPIANO: DARE UNA RANDELLATA E POI COSTRINGERE L’INTERLOCUTORE A TRATTARE DA UNA POSIZIONE DI DEBOLEZZA. MA COME REAGIRÀ XI JINPING? CHISSÀ CHE AL DRAGONE NON VENGA IN MENTE DI CHIUDERE, PER LA GIOIA DI ELON MUSK, LE MEGAFABBRICHE DI TESLA A SHANGHAI…

salvini romeo

DAGOREPORT - CHI L'AVREBBE MAI DETTO: MASSIMILIANO ROMEO È IL PROTAGONISTA INDISCUSSO DELLA LEGA DI FINE 2024 - EX FEDELISSIMO DEL “CAPITONE”, È STATO L’UNICO A ESPORSI CONTRO IL SEGRETARIO, E OTTENERE LA LEADERSHIP IN LOMBARDIA – DOPO LA SUA SFIDA VINTA, ANCHE FEDRIGA È USCITO ALLO SCOPERTO CANNONEGGIANDO CONTRO L’EVENTUALE RITORNO DI SALVINI AL VIMINALE - CHE SUCCEDERÀ AL CONGRESSO? NIENTE: SALVINI HA IN MANO LA MAGGIORANZA DEI DELEGATI, E L’ASSEMBLEA AVRÀ CARATTERE PROGRAMMATICO. MA LA DISSIDENZA CRESCE…