angela merkel silvio berlusconi

C’ERA UNA VOLTA LA “CULONA INCHIAVABILE” - LA GRANDE RIAPPACIFICAZIONE TRA ANGELA MERKEL E SILVIO BERLUSCONI: IL CAV E ANDATO A BRUXELLES PER IL SUMMIT DEL PPE, HA TIRATO FUORI LA DENTIERA DELLE GRANDI OCCASIONI E HA POSTATO SU INSTAGRAM UNA FOTO INSIEME ALLA CANCELLIERA - DA PAR SUO, ANGELONA HA ACCANTONATO I VECCHI DISSIDI: SILVIONE ORMAI IN EUROPA È CONSIDERATO UN “PADRE NOBILE”, L’UNICO IN GRADO DI NORMALIZZARE GLI ESTREMISTI SALVINI E MELONI…

 

 

Marco Bresolin per www.lastampa.it

 

ANGELA MERKEL SILVIO BERLUSCONI

Le incomprensioni degli anni passati sono ormai un lontano ricordo. Ora che lui sogna di ritagliarsi un ruolo da padre nobile del centrodestra e lei vede avvicinarsi giorno dopo giorno la pensione, Silvio Berlusconi e Angela Merkel possono mettersi tranquillamente uno vicino all’altra e sorridere davanti alla macchina fotografica.

 

La riappacificazione tra i due era già iniziata al vertice del Ppe di Madrid del 2015, e poi ancora a quello di Malta del 2017, ma il faccia a faccia di oggi a Bruxelles è servito per celebrare «questa nostra collaborazione che ha sempre avuto dei risultati concreti e positivi». O almeno questo è ciò che Berlusconi ha detto al termine dell’incontro.

ANGELA MERKEL LICIA RONZULLI SILVIO BERLUSCONI

 

I due si sono visti a margine della consueta riunione del Ppe che precede il Consiglio europeo per un bilaterale durato diversi minuti. Il leader di Forza Italia le ha consegnato un piccolo presente «per ricordare il nostro rapporto». Non ha voluto svelare il contenuto, ma ha assicurato che «le è molto piaciuto».

 

angela merkel silvio berlusconi

E ha in qualche modo ribaltato la narrazione in voga negli anni dei suoi governi, quando la Cancelliera veniva sempre dipinta come la nemica dell’Italia ai tavoli europei. Oggi, nel bilancio fatto da Berlusconi, Merkel è diventata una leader che «ha sempre avuto un atteggiamento positivo e molto amico nei confronti del nostro Paese».

 

MERKEL BERLUSCONI BY BENNY

«L’ho ringraziata per tutti gli anni di supporto che ha sempre dato alle mie richieste per l’Italia - ha raccontato Berlusconi uscendo dall’hotel in cui si è tenuta la riunione -, compresa l’ultima volta per quanto riguarda l’ammontare dei fondi che ci sono stati attribuiti e che sono superiori a quelli assegnati a ciascun Paese». La Cancelliera ha lasciato il vertice senza commentare l’incontro, diretta all’Europa Building per il suo Consiglio europeo numero 107, che con ogni probabilità sarà anche l’ultimo.

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