CALDEROLI, KYENGE E FOTTE: “PRONTO A DIMETTERMI, MA IL CAPOGRUPPO NON ME L’HA CHIESTO” (MA VA?)
1 - CALDEROLI, MIE DICHIARAZIONI OFFENSIVE, MI SCUSO
(ANSA) - Le mie "dichiarazioni che non ho difficoltà a definire sbagliate e offensive e che per le quali il presidente Napolitano si è indignato. E anche con lui mi scuso". Così Roberto Calderoli, vicepresidente del Senato, intervenendo in Aula al Senato sul caso Kyenge.
2 - CALDEROLI,PRESO DA FOGA COMIZIO,CHIEDO SCUSA A TUTTI
(ANSA) - "Preso dalla foga in un comizio ho commesso un errore grave, gravissimo perchè ho spostato l'attenzione dal piano politico a quello personale. Ho chiamato la diretta interessata, cioè il ministro, e le ho spiegato che quella frase non conteneva insulti razzisti. Le ho chiesto scusa e chiedo scusa anche al Senato". Lo dice Calderoli al Senato.
3 - LE MANDERÃ UN MAZZO DI FIORI
(ANSA) - "Al ministro invierò un mazzo di rose. E assicuro sul mio onore che mai più attaccherò l'avversario politico con parole offensive. Ma non farò mai sconti ad un governo che quasi incoraggia l'arrivo dei clandestini e che consegna nelle mani del suo persecutore una donna con sua figlia". Lo dice Calderoli al Senato.
4 - CALDEROLI, PRONTO DIMETTERMI MA CAPIGRUPPO NON CHIESTO
(ANSA) - "Sono un vicepresidente di opposizione. Avrei dovuto rispondere solo a chi mi ha votato" ma "sarei stato pronto a" dimettermi "se le forze politiche me lo avessero chiesto". "Sarei stato pronto a dimettermi se ci fosse stata una altissima maggioranza dei capigruppo ma così non è stato". Così il vicepresidente del Senato, Roberto Calderoli, intervenendo in Aula a proposito delle sue offese al ministro Cecile Kyenge.
5 - MARONI, CALDEROLI? PER ME QUESTIONE CHIUSA
(ANSA) - "La questione è chiusa per me, lo ho già detto ieri": così Roberto Maroni ha risposto a chi gli chiedeva se non creda opportune le dimissioni di Calderoli da vicepresidente del Senato.
6 - P.CHIGI, NULLA RIENTRATO,MARONI COSÃ Ã CORREO
(ANSA) - "Altro che tutto rientrato! La scivolata è solo quella di un leader che non riesce a far dimettere Calderoli da vicepresidente del Senato". E' questa la reazione che trapela da P. Chigi a Maroni. "Purtroppo è una carica che non è oggetto di voce di sfiducia, ma così facendo Maroni è correo dell'insulto al ministro Kyenge",concludono.
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