salvini berlusconi meloni

IL VIRUS HA RIDOTTO IL CENTRODESTRA IN POLVERE – SULLA MANIFESTAZIONE DI PROTESTA CONTRO IL GOVERNO DA TENERSI IL 2 GIUGNO A ROMA, SPACCATURA DEFINITIVA TRA MATTEO SALVINI E GIORGIA MELONI – I DUE RESTANO DIVISI ANCHE SULL’EUROPA E MES, CON FRATELLI D’ITALIA CHE SI AVVICINA AL BERLUSCONI “RESPONSABILE” – SARANNO TUTTI UNITI, FORSE PER L’ULTIMA VOLTA, MERCOLEDÌ PROSSIMO AL SENATO NEL VOTO DI SFIDUCIA CONTRO IL MINISTRO BONAFEDE

Paola Di Caro per il Corriere della SEra

 

L'intenzione, fanno sapere i due duellanti, è quella di sentirsi presto, magari già nelle prossime ore. Ma per ora la sfida a distanza tra Matteo Salvini e Giorgia Meloni continua. Ultimo oggetto del contendere tra i due leader - che da quanto è iniziata la crisi del Coronavirus si sono spesso trovati a lanciare iniziative non concordate e a volte divergenti - è una manifestazione di protesta contro il governo da tenersi il 2 giugno.

salvini e meloni

 

Ne ha parlato venerdì Giorgia Meloni, definendola «una mobilitazione» del centrodestra e delle categorie in sofferenza. Le ha fatto eco poche ore più tardi Salvini, indicendo pure lui una manifestazione per il 2 giugno, facendo sapere che l' idea era nell' aria da tempo e che non era una rincorsa sull' alleata.

 

Sia come sia, entrambi se la sono presa parecchio. E ventiquattro ore dopo un chiarimento ancora non c' è. Tanto che ieri il leader della Lega ha cominciato a dare particolari su quello che dovrebbe essere la sua kermesse: «È l' inizio di un percorso. Siccome è una data importante, la festa della Repubblica, come Lega abbiamo organizzato un lungo tricolore che a distanza potrà essere tenuto in mano rappresentando questo splendido Paese da Nord a Sud, con le sue idee proposte e sofferenze. Quindi, nessun caos o assembramento. Ne approfitteremo per raccogliere generi alimentari e vestiti da distribuire alle parrocchie romane. Sarò solo la prima di una serie di iniziative, senza assembramenti e confusione...».

 

ANTONIO TAJANI GIORGIA MELONI MATTEO SALVINI

Visto che non sarà possibile ancora spostarsi tra regioni «sarà una manifestazione per i cittadini di Roma e del Lazio per celebrare il nostro Paese in maniere composta ed educata».

 

Il progetto non sembra diverso da quello di Giorgia Meloni: «Il 2 giugno daremo voce a milioni di italiani che chiedono libertà e orgoglio. Sarà un' iniziativa non tradizionale che permetterà il pieno rispetto di regole e disposizioni per la sicurezza. Tenetevi pronti». Una giornata che «ovviamente vorremmo condividere con tutto il centrodestra», che avrà bisogno di «fantasia» per trovare gli strumenti per manifestare perché «la pazienza è finita».

giuseppe conte salvini meloni

 

Ciascuno insomma si dice aperto all' altro, ma su come mettere assieme le forze ancora non si sa nulla. Ottimo motivo per Forza Italia per tenersi bene in disparte. «Non sappiamo nulla, nessuno ci ha detto niente. Non abbiamo capito nemmeno se parlano di una o due manifestazioni.

Certo non ci schieriamo, ad oggi sono cose loro» dicono dallo stato maggiore degli azzurri.

BERLUSCONI SALVINI MELONI AL QUIRINALE

 

Piuttosto, Berlusconi - che si rivolge alle donne «che vanno coinvolte maggiormente» - sembra smarcarsi per segnare il ruolo di forza concreta, operativa, interessata «alle cose da fare per il Paese» dice Antonio Tajani: «Imprese, agricoltura, turismo, il piano casa, lavoriamo per correggere i decreti». Con un occhio a quello che potrà succedere mercoledì al Senato nel voto di sfiducia contro il ministro Bonafede, questo sì che vede il centrodestra unito.

La piazza può attendere.

 

matteo salvini e giorgia meloni alla foiba di basovizza per il giorno del ricordo

 

 

matteo salvini e giorgia meloni alla foiba di basovizza per il giorno del ricordo 1salvini meloni e berlusconi in conferenza stampa MATTEO SALVINI GIORGIA MELONI ANTONIO TAJANIANTONIO TAJANI, MATTEO SALVINI E GIORGIA MELONI

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