
LA FRANCIA NEL CAOS DOPO LA CONDANNA ALLA INELEGGIBILITA’ PER 5 ANNI NEI CONFRONTI DI MARINE LE PEN – IDENTIFICATI 5 AUTORI DELLE MINACCE AI MAGISTRATI DOPO LA SENTENZA CHE HA PORTATO ALLA CONDANNA E ALLA INELEGGIBILITA' DELLA ZARINA SOVRANISTA - MACRON HA RICORDATO CHE “TUTTI GLI IMPUTATI HANNO DIRITTO AL RICORSO”, E INFATTI LA TANTO CRITICATA MAGISTRATURA HA GIÀ ANNUNCIATO CHE IL NUOVO PROCESSO RICHIESTO DA LE PEN SI TERRÀ IN ANTICIPO RISPETTO AI TEMPI CONSUETI. APPELLO IN PRIMAVERA 2026, DECISIONE ENTRO L’ESTATE DELLO STESSO ANNO IN MODO DA…
CONDANNA A LE PEN, IDENTIFICATI 5 AUTORI MINACCE A MAGISTRATI
meme sulla condanna a marine le pen
(ANSA) – “Cinque autori sono stati identificati e saranno perseguiti e severamente condannati": questi i primi risultati delle indagini in Francia dopo le minacce contro due magistrati che hanno svolto il ruolo di "pubblico ministero" nel processo sugli assistenti parlamentari del Rassemblement Natoinal e la condanna di Marine Le Pen. Lo ha annunciato oggi su France Info Marie-Suzanne Le Quéau, procuratrice generale della Corte d'appello di Parigi.
"Questi due magistrati sono stati vittima di molestie online, minacce attraverso social network, ed è stata aperta un'inchiesta", ha precisato la procuratrice. "Il mio auspicio - ha continuato - è che i magistrati possano decidere con serenità".
MACRON E IL CASO LE PEN
Stefano Montefiori per il “Corriere della Sera” - Estratti
Il presidente Emmanuel Macron ha ricordato ieri in Consiglio dei ministri che «la giustizia è indipendente» e che «i magistrati devono essere protetti», la prima reazione dell’Eliseo due giorni dopo la sentenza che ha condannato Marine Le Pen a quattro anni di carcere e soprattutto di ineleggibilità.
La candidata in testa ai sondaggi potrebbe essere eliminata dall’elezione presidenziale del 2027, non per volontà del popolo sovrano ma per via giudiziaria. Gli avversari di Marine Le Pen sottolineano che, se davvero non potrà presentarsi, si sarà soprattutto eliminata da sola con le sue azioni, con le malversazioni ripetute per oltre dieci anni (2004-2016) di fondi europei per gli assistenti parlamentari, con un danno di oltre quattro milioni di euro al Parlamento di Strasburgo.
Ma Macron ieri ha detto anche che «tutti gli imputati hanno diritto al ricorso», e infatti la tanto criticata magistratura ha già annunciato che il nuovo processo richiesto da Marine Le Pen si terrà in anticipo rispetto ai tempi consueti.
Appello in primavera 2026, decisione entro l’estate dello stesso anno: un calendario che, in caso di sentenza favorevole, permetterebbe ampiamente alla leader del Rassemblement National di affrontare la campagna elettorale, e nel migliore dei modi, da pretendente perseguitata — in queste ore si è paragonata senza remore al russo Navalny morto in carcere e al turco Imamoglu imprigionato da Erdogan — ma finalmente vittoriosa sui «soprusi della giustizia».
Perché questo scenario si realizzi Le Pen dovrà essere assolta nel secondo grado di giudizio — eventualità improbabile vista la solidità del dossier a suo carico — oppure, e questo non è impossibile, ottenere una sensibile riduzione degli anni di ineleggibilità. O ancora potrebbe, dopo l’appello, ricorrere anche in Cassazione e secondo alcuni giuristi (non tutti) questo potrebbe sospendere l’esecuzione immediata dell’ineleggibilità.
Il mondo politico si sta muovendo per cercare una soluzione equilibrata, che non mortifichi le esigenze di giustizia e l’uguaglianza dei cittadini davanti alla legge, ma che garantisca anche un’elezione presidenziale il più rappresentativa possibile delle reali forze in campo.
Eric Ciotti, ex gollista diventato alleato dei lepenisti, ha annunciato che presenterà presto una legge per abolire la pena accessoria dell’ineleggibilità. Come cambiano i tempi: la stessa ineleggibilità è stata a lungo la battaglia di Marine Le Pen, che invocava a gran voce la massima severità contro i politici potenti — «ineleggibilità a vita!
» — quando ancora non ne faceva parte.
MARINE LE PEN MEME BY BOCHICCHIO
MARINE LE PEN A TF1 - FOTO LAPRESSE
LA CONDANNA DI MARINE LE PEN BY GIANNELLI
MACRON LE PEN 33
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