massimo dalema vladimir putin

MA È “BAFFINO” O ORSINI? – D’ALEMA AL FESTIVAL DELL’ECONOMIA DI TRENTO PARLA DELLA SUA SOLUZIONE PER L’UCRAINA: “SERVE UN ‘COMPREHENSIVE AGREEMENT’: NON C'È PACE VERA SENZA LE RAGIONI DELLA RUSSIA. CHE SONO LA SUA SICUREZZA E LA TUTELA DEI DIRITTI DELLE SUE MINORANZE NELLE REPUBBLICHE EX-URSS” – “D'ACCORDO, MANDIAMO LE ARMI ALL'UCRAINA. MA COME SI RICOSTRUISCE UN ORDINE MONDIALE? COSA VUOL DIRE ‘VINCEREMO LA GUERRA’ COMBATTENDO CON UNA POTENZA NUCLEARE? A MEDIO TERMINE, CHI GOVERNA, ANCHE IN ITALIA, CHE PIANO HA?"

massimo dalema vladimir putin

(ANSA) - Massimo D'Alema, intervenendo al Festival dell'economia di Trento all'incontro dal titolo "Dove stanno andando economia e politica mondiale, rischio guerra fredda e ruolo dell'Europa", si dice perplesso sulla gestione del cosiddetto Occidente della guerra in corso: "D'accordo, mandiamo le armi all'Ucraina. Ma come si ricostruisce un ordine mondiale? Cosa vuol dire "vinceremo la guerra" combattendo con una potenza nucleare? A medio termine, chi governa, anche in Italia, che piano ha".

 

PUTIN COME VOLDEMORT MEME

Per D'Alema serve quello che definisce "comprehensive agreement": "Non c'è pace vera senza le ragioni della Russia. Che sono la sua sicurezza e la tutela dei diritti delle sue minoranze nelle repubbliche ex-Urss. Ma non dimentichiamo che la Russia ha perso le sue ragioni mettendo in atto la brutale aggressione all'Ucraina". L'ex premier vede nell'Europa la chiave di volta del conflitto: deve essere il Vecchio continente a dare alla Russia le garanzie che certamente non può dare il presidente ucraino Zelensky.

MEME ZELENSKY PUTINmeme su vladimir putin e ucrainaputin colpito dal lanciacazzi 2

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