DALL’AUTO BLU ALL’AUTO-BUS: I GRILLINI INVADONO IL PARLAMENTO

1. DAGOREPORT DA MONTECITORIO

- A forza di biowashball e mooncup, i Grillini devono essersi dimenticati il deodorante: nelle sale dove si riuniscono arrivano degli schiaffi al sapor di ascella. Sarà l'emozione del primo giorno.

- Il Pd si sta spaccando in due sulla nomina di Dario Franceschini alla presidenza della Camera. Passano gli anni ma rimane sempre la solita diatriba fra popolari e diessini.

- Presenti, per le grandi occasioni non mancano mai, anche Bruno Vespa, Gad Lerner e Lucia Annunziata.

- Ferdinando Adornato (Udc) entra alla Camera con il gioco delle opzioni (D'Alia ha scelto il collegio Sicilia Orientale, silurando Pistorio) e passa da trombato a resuscitato, votando pure per primo.

- La seconda votazione di oggi sarà alle 14.30. La terza e ultima di oggi alle 17.30. Domattina la quarta, a maggioranza semplice, sarà quella buona.

- La Polverini si è tagliata i capelli come la Carfagna

- La Gelmini, la Calabria, tutte le Forza Gnocca vestite di scuro. Sembrano tutte vestite a lutto.

- Anche Santadeché per il suo rientro in aula ha scelto un beige molto sobrio.

- Una ricreazione senza senso: per la prima volta non ci sono vincitori e vinti.


2. I GRILLINI SBARCANO IN PARLAMENTO
Da "Ansa.it"

"M5S in Parlamento: la storia ha inizio". Beppe Grillo lancia con queste parole dalle pagine del suo blog una diretta streaming sulla web tv La Cosa, per accompagnare deputati e senatori del Movimento 5 Stelle nel loro primo giorno di lavori in Aula. Una diretta video da piazza Colonna per salutare alcuni degli eletti prima dell'ingresso a Montecitorio e Palazzo Madama. Intanto dalle prime ore di questa mattina i 5 Stelle dai loro profili Facebook e Twitter celebrano con messaggi e foto il debutto in Parlamento.

"A piedi verso Palazzo Madama con Bruno Marton la gente che ci incrocia e ci incoraggia a tener duro e a non mollare adesso non ha prezzo", scrive Vito Crimi, capogruppo del M5S al Senato su Facebook. "Stiamo per entrare nei palazzi del potere per dargli il giro", scrive su Twitter il senatore 'No Tav' Marco Scibona. "Oggi inizia la XVII legislatura, quella del cambiamento, della svolta: in bocca al lupo a tutti noi, in bocca al lupo Italia!", gli fa eco con un tweet Gianluca Vacca, eletto alla Camera.

"In viaggio per Roma, a pochi minuti dall'ingresso di milioni di cittadini all'interno del Parlamento. E' un traguardo importante di cui andare orgogliosi ma, nello stesso tempo, deve essere un nuovo punto di partenza! - esulta su Facebook il deputato Alfonso Bonafede - Sono consapevole del fatto che tanti italiani ripongono tante speranze in questa nuova legislatura (o meglio, in questo nuovo Parlamento)! Faremo di tutto per essere all'altezza di questa speranza".

Gli eletti del Movimento 5 Stelle ci tengono a segnare, nel primo giorno di legislatura, la differenza rispetto agli esponenti degli altri partiti. E sottolineano che stanno arrivando nei palazzi del potere non in auto blu, ma con autobus e metro. La piemontese Laura Castelli si fa fotografare in piedi in autobus: "Il 170 è troppo comodo per andare a Montecitorio...", scrive. Il campano Angelo Tofalo fotografa il tabellone della metropolitana di Roma: "Sto andando, sto andando, non ci fermeremo mai". Infine, c'é chi scherza, come Cristian Iannuzzi: "Stamattina c'era qualcosa che dovevo fare, ma non ricordo cosa...".

CAMERA: GRILLINI TUTTI NELLE ULTIME DUE FILE DIETRO - Tutto pronto per la prima seduta dell'Aula della Camera. I grillini, entrati per primi, hanno occupato, letteralmente correndo, tutte le due ultime file in cima ai settori prima usati da Pdl, Lega, Udc e Fli. In molti sono accaldati e uno di loro si è tolto la giacca (cosa non consentita dal regolamento a seduta in corso), sfoggiando una vistosa camicia color prugna. Il leader del Pdl Angelino Alfano è entrato e prenderà il suo vecchio posto.

MANGILI (M5S) SI DIMETTE PER RAGIONI PERSONALI - La senatrice Giovanna Mangili, eletta con il Movimento 5 Stelle, rassegna le dimissioni "per motivi personali". Lo ha annunciato il presidente Emilio Colombo nel corso della seduta inaugurale della XVII legislatura nell'Aula del Senato.

CAMERA: GRILLINI SI SIEDONO A POSTI PDL E FLI - I grillini alla Camera hanno occupato i posti che prima appartenevano a parte del Pdl e Fli. Nella prima seduta non c'é assegnazione predefinita dei posti, che verranno assegnati successivamente dall'ufficio di presidenza. I grillini hanno occupato le ultime due file, quelle più in alto, dei settori occupati precedentemente da Pdl, Udc, Fli e Lega. Grillo aveva annunciato nelle scorse settimane che i suoi parlamentari si sarebbero seduti alle spalle di quelli degli altri partiti per controllarli.

CAMERA: BOSSI 'SNOBBA' M5S, NOI ERAVAMO DI PIU' AL DEBUTTO - Sono i neoeletti M5s i protagonisti della prima giornata 'parlamentare'. In Transatlantico a Montecitorio, armati di zainetti e con un'espressione di stupore stampata sul volto, sono i più ricercati dai cronisti. Capita così di incontrare 'istituzioni' della vita politica italiana, come Umberto Bossi, camminare tra i nuovi volti del Parlamento. "Le ricorda il primo giorno quando veniste in Parlamento a Roma?", chiedono i cronisti al leader leghista. "Ma che! Noi eravamo tanti, eravamo di più", risponde Bossi.

CAMERA: MAGGIORANZA DEPUTATI USERA' FIRMA DIGITALE - Sono 558 su 630, e quindi la stragrande maggioranza, i deputati che hanno già acquisito la 'firma digitale' con la quale potranno presentare agli uffici della Camera proposte di legge e atti ispettivi (come interrogazioni e interpellanze) in formato elettronico. In questa legislatura, viene fatto notare a Montecitorio, sta dunque funzionando l'operazione 'dematerializzazione' per ridurre al minimo la carta per il funzionamento degli organi parlamentari.

COLOMBO, AUGURI A PAPA PER FECONDO PONTIFICATO - Il presidente di turno di Palazzo Madama Emilio Colombo rivolge un saluto al nuovo Papa Francesco. "Sono certo di interpretare il pensiero di tutti voi rivolgendo a lui il nostro rispettoso e fervido augurio per un fecondo pontificato", dichiara Colombo.

SENATO: QUASI TUTTI IN PIEDI AL NOME DI PAPA FRANCESCO - Quando il presidente dell'assemblea Emilio Colombo, evoca il nome di Papa Francesco, parte un applauso da tutta l'assemblea. Quasi tutti i senatori si alzano in piedi ma molti esponenti del Movimento 5 Stelle rimangono seduti.

PDL, VOTEREMO SCHEDA BIANCA PER PRESIDENTI - Siamo disinteressati alle presidenze di Camera e Senato, vogliamo invece un presidente della Repubblica di garanzia, che sia super partes. Lo ha detto, a quanto raccontano alcuni presenti, il segretario del Pdl Angelino Alfano, intervenendo all'Assemblea dei gruppi del partito. Il Pdl oggi voterà scheda bianca agli scrutini per eleggere i presidenti di Camera e Senato. La decisione, a quanto raccontano alcuni presenti, è stata presa nel corso della riunione dei parlamentari questa mattina prima dell'avvio delle sedute parlamentari. Al momento quindi il Pdl ha rinunciato all'idea di disertare l'insediamento del Parlamento. I gruppi di Camera e Senato del Pdl riuniti questa mattina alla Camera per decidere la linea da tenere oggi in Aula in merito alle votazioni dei presidenti dei due rami del Parlamento, hanno deciso, secondo quanto raccontano alcuni presenti, di rinviare a lunedì l'elezione dei due capigruppo.

BERSANI,SCHEDA BIANCA - "Finora la nostra proposta di corresponsabilità non è stata raccolta dalle altre forze. Propongo dunque di votare sia alla Camera sia al Senato scheda bianca per continuare a lavorare ad un accordo". E' la proposta avanzata da Pier Luigi Bersani, all'assemblea dei senatori Pd.

GRILLO, MEGLIO SALTO NEL BUIO CHE SUICIDIO ASSISTITO - "E' meglio un salto nel buio che un suicidio intellettualmente assistito". Così Beppe Grillo in un tweet che rimanda ad un articolo ospitato sul suo blog a firma di Paolo Becchi. E' un invito a "non ascoltare le sirene" del Pd: "Ormai siamo in guerra e, se moriremo, lo faremo solo sul campo di battaglia delle prossime elezioni".

LOMBARDI, SAREMO SEMPRE IN AULA,VOTEREMO NO FIDUCIA
"Nessuna tattica, nessuna assenza strategia: noi saremo sempre in aula e, se si tratterà di votare a fiducia, voteremo contro". Lo dice la capogruppo M5S designata alla Camera, Roberta Lombardi precisando di parlare dell'atteggiamento che i parlamentari M5S terranno "alla Camera..".

 

Vito Crimi jpegRoberta Lombardi e Vito Crimi jpegLa senatrice del Movimento Stelle Enza Blundo jpegIngresso alla Camera dei deputati grillini jpegGrillini entrano alla Camera jpeg

Ultimi Dagoreport

woody allen ian bremmer la terrazza

FLASH! – A CHE PUNTO E' LA NOTTE DELL’INTELLIGHENZIA VICINA AL PARTITO DEMOCRATICO USA - A CASA DELL'EX MOGLIE DI UN BANCHIERE, SI È TENUTA UNA CENA CON 50 OSPITI, TRA CUI WOODY ALLEN, IMPEGNATI A DIBATTERE SUL TEMA: QUAL È IL MOMENTO GIUSTO E IL PAESE PIÙ ADATTO PER SCAPPARE DALL’AMERICA TRUMPIANA? MEGLIO IL CHIANTISHIRE DELLA TOSCANA O L’ALGARVE PORTOGHESE? FINCHE' IL POLITOLOGO IAN BREMMER HA TUONATO: “TUTTI VOI AVETE CASE ALL’ESTERO, E POTETE FUGGIRE QUANDO VOLETE. MA SE QUI, OGGI, CI FOSSE UN OPERAIO DEMOCRATICO, VI FAREBBE A PEZZI…”

meloni musk trump

DAGOREPORT – TEMPI DURI PER GIORGIA - RIDOTTA ALL'IRRILEVANZA IN EUROPA  DALL'ENTRATA IN SCENA DI MACRON E STARMER (SUBITO RICEVUTI ALLA CASA BIANCA), PER FAR VEDERE AL MONDO CHE CONTA ANCORA QUALCOSA LA STATISTA DELLA GARBATELLA STA FACENDO IL DIAVOLO A QUATTRO PER OTTENERE UN INCONTRO CON TRUMP ENTRO MARZO (IL 2 APRILE ENTRERANNO IN VIGORE I FOLLI DAZI AMERICANI SUI PRODOTTI EUROPEI) - MA IL CALIGOLA A STELLE E STRISCE LA STA IGNORANDO (SE NE FOTTE ANCHE DEL VOTO FAVOREVOLE DI FDI AL PIANO “REARM EUROPE” DI URSULA). E I RAPPORTI DI MELONI CON MUSK NON SONO PIÙ BUONI COME QUELLI DI UNA VOLTA (VEDI IL CASO STARLINK), CHE LE SPALANCARONO LE PORTE TRUMPIANE DI MAR-A-LAGO. PER RACCATTARE UN FACCIA A FACCIA CON "KING DONALD", L'ORFANELLA DI MUSK (E STROPPA) E' STATA COSTRETTA AD ATTIVARE LE VIE DIPLOMATICHE DELL'AMBASCIATORE ITALIANO A WASHINGTON, MARIANGELA ZAPPIA (AD OGGI TUTTO TACE) - NELLA TREPIDANTE ATTESA DI TRASVOLARE L'ATLANTICO, OGGI MELONI SI E' ACCONTENTATA DI UN VIAGGETTO A TORINO (I SATELLITI ARGOTEC), DANDO BUCA ALL’INCONTRO CON L'INDUSTRIA DELLA MODA MILANESE (PRIMA GLI ARMAMENTI, POI LE GONNE)... 

elly schlein luigi zanda romano prodi - stefano bonaccini goffredo bettini dario franceschini

DAGOREPORT: ELLY IN BILICO DOPO LA VERGOGNOSA SPACCATURA DEL PD ALL’EUROPARLAMENTO (UNICA VOCE DISSONANTE NEL PSE) SUL PIANO "REARM" DELLA VON DER LEYEN – SENZA LE TELEFONATE STRAPPACUORE DI ELLY AI 21 EUROPARLAMENTARI, E LA SUCCESSIVA MEDIAZIONE DI ZINGARETTI, CI SAREBBERO STATI 16 SÌ, 2 NO E TRE ASTENUTI. E LA SEGRETARIA CON 3 PASSAPORTI E UNA FIDANZATA SI SAREBBE DOVUTA DIMETTERE – NEL PD, CON FRANCESCHINI CHE CAMBIA CASACCA COME GIRA IL VENTO E COL PRESIDENTE BONACCINI CHE VOTA CONTRO LA SEGRETARIA, E’ INIZIATA LA RESA DEI CONTI: PER SALVARE LA POLTRONA DEL NAZARENO, SCHLEIN SPINGE PER UN CONGRESSO “TEMATICO” SULLA QUESTIONE ARMI - ZANDA E PRODI CONTRARI: LA VOGLIONO MANDARE A CASA CON UN VERO CONGRESSO DOVE VOTANO GLI ISCRITTI (NON QUELLI DEI GAZEBO) – A PROPOSITO DI "REARM": IL PD DI ELLY NON PUÒ NON SAPERE CHE, VENENDO A MANCARE L'OMBRELLO PROTETTIVO DEGLI STATI UNITI TRUMPIANI, CON QUEL CRIMINALE DI PUTIN ALLE PORTE, IL RIARMO DEI PAESI MEMBRI E' UN "MALE NECESSARIO", PRIMO PASSO PER DAR VITA A UNA FUTURA DIFESA COMUNE EUROPEA (PER METTERE D'ACCORDO I 27 PAESI DELLA UE LA BACCHETTA MAGICA NON FUNZIONA, CI VUOLE TEMPO E TANTO DENARO...)

davide lacerenza giuseppe cruciani selvaggia lucarelli

TE LO DÒ IO IL “MOSTRO”! – SELVAGGIA LUCARELLI, CHE SBATTE AL MURO GIUSEPPE CRUCIANI, REO DI ESSERE NIENT’ALTRO CHE IL “MEGAFONO” DI LACERENZA, DIMENTICA CHE L’AUTORE DEL PRIMO ARTICOLO CHE HA PORTATO ALLA RIBALTA LE NEFANDEZZE DELLO SCIROCCATO DELLA GINTONERIA E’ PROPRIO LEI, CON UNA BOMBASTICA INTERVISTA NEL 2020 SULLE PAGINE DI T.P.I. (“LA ZANZARA” ARRIVA SOLO NEL 2023) – POI TUTTI I MEDIA HANNO INZUPPATO IL BISCOTTO SULLA MILANO DA PIPPARE DI LACERENZA. IVI COMPRESO IL PALUDATO “CORRIERE DELLA SERA" CHE HA DEDICATO UNA PAGINATA DI INTERVISTA AL "MOSTRO", CON VIRGOLETTATI STRACULT (“LA SCOMMESSA DELLE SCOMMESSE ERA ROMPERE LE NOCI CON L’UCCELLO, VINCEVO SEMPRE!”) - ORA, A SCANDALO SCOPPIATO, I TRASH-PROTAGONISTI DELLE BALORDE SERATE MILANESI SPUNTANO COME FUNGHI TRA TV E GIORNALI. SE FILIPPO CHAMPAGNE È OSPITE DI VESPA A “PORTA A PORTA”, GILETTI RADDOPPIA: FILIPPO CHAMPAGNE E (DIETRO ESBORSO DI UN COMPENSO) LA ESCORT DAYANA Q DETTA “LA FABULOSA”… - VIDEO

andrea scanzi

DAGOREPORT - ANDREA SCANZI, OSPITE DI CATTELAN, FA INCAZZARE L’INTERA REDAZIONE DEL “FATTO QUOTIDIANO” QUANDO SPIEGA PERCHÉ LE SUE “BELLE INTERVISTE” VENGONO ROVINATE DAI TITOLISTI A LAVORO AL DESK: “QUELLO CHE VIENE CHIAMATO IN GERGO ‘CULO DI PIETRA’ È COLUI CHE NON HA SPESSO UNA GRANDE VITA SOCIALE, PERCHÉ STA DENTRO LA REDAZIONE, NON SCRIVE, NON FIRMA E DEVE TITOLARE GLI ALTRI CHE MAGARI NON STANNO IN REDAZIONE E FANNO I FIGHI E MANDANO L'ARTICOLO, QUINDI SECONDO ME C'È ANCHE UNA CERTA FRUSTRAZIONE” - “LO FANNO UN PO’ PER PUNIRMI” - I COLLEGHI DEL “FATTO”, SIA A ROMA CHE A MILANO, HANNO CHIESTO AL CDR DI PRENDERE INIZIATIVE CONTRO SCANZI - CHE FARA’ TRAVAGLIO? - LE SCUSE E LA PRECISAZIONE DI SCANZI - VIDEO!