ORA SIAMO TRANQUILLI: SU FB IL “DIBBA” ANNUNCIA CHE DOPO SEI MESI LE VACANZE SONO FINITE E TORNA A CASA, ANCHE “PER DIFENDERMI DALLA CAZZATE CHE SCRIVONO SU DI ME. MA SARÀ UN PIACERE” (IL RIFERIMENTO È ALLA VICENDA DELL’AZIENDA PADRE) - L’APPUNTAMENTO CON SUO “FRATELLO LUIGI”, CIOÈ DI MAIO, CON CUI TRASCORRERANNO LE VACANZE NATALIZIE (“CI PARLEREMO E VEDREMO IL DA FARSI”) - VIDEO
Il “Dibba” torna a casa. «Dopo 16.718 km in bus (più altri su varie imbarcazioni), con qualche kg in meno noi due e qualcuno in più Andrea, dopo aver visitato 9 paesi, scritto reportage, girato documentari, dopo aver vissuto per 7 mesi la vita che sognavamo per nostro figlio... torniamo a casa. Un saluto e un augurio di Buon Natale a tutti quanti!».
Con questo annuncio contenuto in un post e accompagnato da una diretta Facebook di una decina di minuti, l’ex parlamentare dei 5 stelle Alessandro Di Battista - uno degli esponenti pentastellati più popolari nonostante la decisione di non ricandidarsi alle elezioni di marzo - saluta il Sud America per fare il suo rientro a Roma.
Un breve saluto in cui la politica non ha quasi fatto capolino. Salvo che in pochi passaggi: prima un ricordo della formazione del nuovo governo pentastellato dello scorso giugno («mi ha fatto effetto non esserci, ma non potevamo fare scelta migliore», ha detto riferendosi al viaggio con la compagna Sahra Lahouasnia e il piccolo figlio Andrea), poi l’appuntamento con suo «fratello Luigi», cioè il capo politico del Movimento Di Maio con cui trascorreranno le vacanze natalizie («ci parleremo e vedremo il da farsi»).
Infine tra le motivazioni del suo rientro, in puro stile Di Battista, compare anche questa: «Difendermi dalla cazzate che scrivono su di me. Ma sarà un piacere». Il riferimento di Di Battista è alla vicenda che ha avuto come protagonista l’azienda di cui il padre Vittorio è titolare e che versa in gravi condizioni finanziarie, con debiti verso i dipendenti e il fisco.
Ma “Dibba” troverà anche un Movimento 5 Stelle alle prese con sondaggi che certificano il sorpasso da parte dell’alleato di Governo, la Lega di Salvini, e una “manovra del popolo” che deve ancora concludere il suo travagliato iter parlamentare nonostante l’avvicinarsi del 31 dicembre.
alessandro di battista con sahra
alessandro di battista e sahra in viaggio 1
di maio di battistaalessandro di battista ALESSANDRO DI BATTISTA E SAHRA TORNANO A CASAvittorio di battistaalessandro di battista alessandro di battista con testa di toro