reddito disponibile delle famiglie in italia giorgia meloni

DITO NELL’OCSE – GIORGIA MELONI AL TG5 HA DETTO CHE IL REDDITO DISPONIBILE DELLE FAMIGLIE È AUMENTATO “SEI VOLTE DI PIÙ” DELLA MEDIA DEGLI ALTRI PAESI, CITANDO DATI DELL’OCSE. MA È UNA PARACULATA FUORVIANTE: DETTA COSÌ, SEMBRA CHE FACCIA RIFERIMENTO ALL’INTERO PERIODO DEL SUO GOVERNO, MA NON È AFFATTO COSÌ – IL FACT CHECKING DI “PAGELLA POLITICA”

 

Meloni è fuorviante sull’aumento del reddito delle famiglie

Estratto dell'articolo di Carlo Canepa per https://pagellapolitica.it/

 

giorgia meloni al tg5

Il 12 febbraio, in un’intervista con il TG5 su Canale 5, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha difeso le recenti politiche economiche del suo governo citando una statistica in particolare. Secondo […] l’Ocse, ha detto Meloni, in Italia il reddito disponibile delle famiglie è aumentato «sei volte di più» della media degli altri Paesi. Abbiamo verificato che cosa dicono davvero i numeri: la dichiarazione della presidente del Consiglio è fuorviante.

 

REDDITO DISPONIBILE DELLE FAMIGLIE PRO CAPITE IN ITALIA - OCSE

[…] Nella sua intervista in tv, con tutta probabilità Meloni ha fatto riferimento ai dati pubblicati dall’Ocse lo scorso 8 febbraio sul cosiddetto “reddito lordo disponibile delle famiglie pro capite in termini reali” (in inglese real household income per capita).

 

Quest’ultimo è il reddito totale percepito dalle singole famiglie, al netto delle imposte sul reddito e sul patrimonio, e al netto dei contributi sociali. Come spiega l’Ocse nel suo database, questo indicatore tiene conto dell’andamento dell’inflazione: «Se il reddito aumenta più dei prezzi al consumo, il reddito reale aumenta. Se il reddito aumenta meno dei prezzi al consumo, il reddito reale diminuisce»

 

Secondo Ocse, nel terzo trimestre del 2023 […] in Italia il reddito delle famiglie è cresciuto dell’1,4 per cento rispetto ai tre mesi precedenti. Questo aumento «è stato trainato principalmente dalla crescita delle retribuzioni dei dipendenti e dei redditi da lavoro autonomo», ha sottolineato l’Ocse.

 

Nello stesso periodo di tempo, in media il reddito delle famiglie nei Paesi del G7 e quello negli altri Paesi Ocse monitorati è sceso in entrambi i casi dello 0,2 per cento. Da qui viene la dichiarazione di Meloni secondo cui il dato italiano «è aumentato sei volte di più di quanto sia aumentato nella media delle altre nazioni». La Francia ha registrato un calo dello 0,1 per cento, la Germania dello 0,6 per cento e la Spagna del 2,1 per cento.

REDDITO DISPONIBILE DELLE FAMIGLIE IN ITALIA

 

Nella sua intervista però la presidente del Consiglio non ha specificato a quale periodo facessero riferimento i nuovi dati dell’Ocse. Questa omissione è importante per almeno due motivi.

 

In primo luogo, ascoltando la […] Meloni, si potrebbe pensare che la presidente del Consiglio abbia fatto riferimento all’intero periodo in cui è al governo, ossia da ottobre 2022 a oggi, e ai provvedimenti presi in favore dell’economia. Come abbiamo visto, in realtà i dati Ocse arrivano solo alla fine di settembre 2023.

 

MELONOMICS – LA POLITICA ECONOMICA DI GIORGIA MELONI

Tra gli altri, non possono avere avuto un impatto sui numeri i provvedimenti presi con la nuova legge di Bilancio, come il rifinanziamento del taglio del cuneo fiscale, o l’abolizione del reddito di cittadinanza entrato in vigore il 1° gennaio 2024.

 

In secondo luogo va sottolineato che sul reddito lordo disponibile delle famiglie pro capite in termini reali Ocse fornisce un indice che permette di calcolare dal 2007 in poi, di trimestre in trimestre, come è cambiato questo indicatore nel tempo. Detto in parole semplici, posto a 100 il reddito delle famiglie nel primo trimestre del 2007, Ocse calcola ogni tre mesi se questo valore è cresciuto o diminuito.

 

giorgia meloni al tg5

Alla fine del terzo trimestre 2022, prima che si insediasse il governo Meloni, l’indice del reddito delle famiglie valeva 93,43, ossia era più basso del valore del 2007 [2]. Tra luglio e settembre 2023 (dati più aggiornati) valeva 93,18: dunque, nonostante l’aumento tra il secondo e il terzo trimestre dell’anno scorso, nel primo anno del governo Meloni il reddito delle famiglie è complessivamente calato (-0,3 per cento), non aumentato come ha lasciato intendere la presidente del Consiglio. Nel primo trimestre del 2023 c’è stato un aumento del 3 per cento rispetto al trimestre precedente, mentre nel secondo trimestre del 2023 c’è stato un calo dello 0,4 per cento.

 

REDDITO DISPONIBILE DELLE FAMIGLIE IN ITALIA

In Spagna e in Francia, nonostante il calo nel terzo trimestre del 2023, il reddito disponibile rimaneva più alto rispetto a un anno prima, mentre in Germania più basso. In tutti e tre i Paesi […] il reddito delle famiglie era più alto di quello del 2007.

 

 

[…] Al TG5 Giorgia Meloni ha detto che, secondo l’Ocse, in Italia «il reddito disponibile delle famiglie è aumentato in Italia sei volte di più di quanto sia aumentato nella media delle altre nazioni». Abbiamo verificato e la dichiarazione della presidente del Consiglio è fuorviante.

 

Secondo Ocse, nel terzo trimestre del 2023 il reddito disponibile delle famiglie in Italia, tenendo conto dell’inflazione, è aumentato dell’1,4 per cento rispetto al trimestre precedente, mentre in media tra i Paesi del G7 e dell’Ocse è calato.

 

GIANCARLO GIORGETTI - GIORGIA MELONI

Meloni non dice però a quale periodo fa riferimento l’aumento del reddito che ha citato. Tra gli altri, sono esclusi i potenziali effetti della legge di Bilancio per il 2024, approvata a dicembre 2023.

 

Tra il terzo trimestre del 2022, ossia poco prima dell’insediamento del governo Meloni, e il terzo trimestre del 2023 il reddito disponibile delle famiglie in Italia è calato (-0,3 per cento).

IL RIGORE - VIGNETTA BY GIANNELLI

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni e donald trump - meme by edoardo baraldi .jpg

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI SFOGLIA LA MARGHERITA: VOLO O NON VOLO A WASHINGTON IL 20 GENNAIO ALL'INAUGURAZIONE DEL SECONDO MANDATO DI DONALD TRUMP? - CERTO, LA STATISTA DELLA GARBATELLA È TENTATA, ANCHE PER NON DARE SODDISFAZIONE AL "PATRIOTA" MATTEO SALVINI CHE VUOLE PRESENZIARE A TUTTI I COSTI E SVENTOLARE LA BANDIERA "MAGA" DELLA PADANIA - LA POVERINA STA CERCANDO DI CAPIRE, ATTRAVERSO IL SUO CARISSIMO AMICO ALLA KETAMINA ELON MUSK, SE CI SARANNO ALTRI CAPI DI GOVERNO. IL RISCHIO È DI TROVARSI IN MEZZO AGLI AVARIATI SOVRANISTI ORBAN E FICO - UN’IMMAGINE CHE VANIFICHEREBBE I SUOI SFORZI (E SOGNI) DI PORSI NEL RUOLO DI PONTIERE TRA L'EUROPA DI URSULA E L'AMERICA TRUMP...

giovan battista fazzolari giorgia meloni autostrade matteo salvini giovanbattista

DAGOREPORT – IL FONDO TI AFFONDA: BLACKSTONE E MACQUARIE, SOCI DI AUTOSTRADE, SONO INCAZZATI COME BISCE PER L’AUMENTO DEI PEDAGGI DELL’1,8%. PRETENDEVANO CHE IL RINCARO FOSSE MOLTO PIÙ ALTO, AGGIORNATO ALL'INFLAZIONE (5,9% NEL 2023). MA UN FORTE AUMENTO DEI PEDAGGI AVREBBE FATTO SCHIZZARE I PREZZI DEI BENI DI CONSUMO, FACENDO SCEMARE IL CONSENSO SUL GOVERNO – SU ASPI È SEMPRE SALVINI VS MELONI-FAZZOLARI: LA DUCETTA E “SPUGNA” PRETENDONO CHE A DECIDERE SIA SEMPRE E SOLO CDP (AZIONISTA AL 51%). IL LEADER DELLA LEGA, COME MINISTRO DEI TRASPORTI, INVECE, VUOLE AVERE L’ULTIMA PAROLA…

trump musk xi

DAGOREPORT – DONALD TRUMP HA IN CANNA DUE ORDINI ESECUTIVI BOMBASTICI, CHE FIRMERÀ IL GIORNO DOPO L’INAUGURAZIONE: IL PRIMO INAUGURERÀ LA DEPORTAZIONE DI 9,5 MILIONI DI IMMIGRATI. MA IL SECONDO È ANCORA PIÙ BOMBASTICO: L’IMPOSIZIONE DEI DAZI SUI PRODOTTI CINESI - UN CLASSICO TRUMPIANO: DARE UNA RANDELLATA E POI COSTRINGERE L’INTERLOCUTORE A TRATTARE DA UNA POSIZIONE DI DEBOLEZZA. MA COME REAGIRÀ XI JINPING? CHISSÀ CHE AL DRAGONE NON VENGA IN MENTE DI CHIUDERE, PER LA GIOIA DI ELON MUSK, LE MEGAFABBRICHE DI TESLA A SHANGHAI…

salvini romeo

DAGOREPORT - CHI L'AVREBBE MAI DETTO: MASSIMILIANO ROMEO È IL PROTAGONISTA INDISCUSSO DELLA LEGA DI FINE 2024 - EX FEDELISSIMO DEL “CAPITONE”, È STATO L’UNICO A ESPORSI CONTRO IL SEGRETARIO, E OTTENERE LA LEADERSHIP IN LOMBARDIA – DOPO LA SUA SFIDA VINTA, ANCHE FEDRIGA È USCITO ALLO SCOPERTO CANNONEGGIANDO CONTRO L’EVENTUALE RITORNO DI SALVINI AL VIMINALE - CHE SUCCEDERÀ AL CONGRESSO? NIENTE: SALVINI HA IN MANO LA MAGGIORANZA DEI DELEGATI, E L’ASSEMBLEA AVRÀ CARATTERE PROGRAMMATICO. MA LA DISSIDENZA CRESCE…

trump musk bitcoin

DAGOREPORT - A.A.A. ATTENZIONE ALLA MONETA: RITORNA MINACCIOSA SULLA SCENA GEOPOLITICA DEL MONDO - SUCCEDE CHE QUELLO SVALVOLATO ALLA KETAMINA DI ELON MUSK, DA QUANDO HA FINANZIATO LA CORSA PRESIDENZIALE DI DONALD TRUMP, SI È MESSO IN TESTA DI TRASFORMARE LA CASA BIANCA IN CASA MUSK. E COME “PRESIDENTE VIRTUALE” DEGLI STATI UNITI, L'UOMO PIU' RICCO DEL MONDO HA IN MENTE DI SOSTITUIRE LA MONETA REALE CON UNA VIRTUALE, CON UNA LEGGE CHE PREVEDA GLI ACQUISTI DI BITCOIN PER LE RISERVE VALUTARIE DEGLI STATI UNITI - MA FATTI DUE CONTI, ALL’AMERICA FIRST DI TRUMP CONVIENE DI TENERSI STRETTO IL SACRO DOLLARO CHE, AD OGGI, RAPPRESENTA LA MONETA DI SCAMBIO DEL 60% DEL MERCATO INTERNAZIONALE -NEL 2025 TRUMP DOVRÀ VEDERSELA NON SOLO COL MUSK-ALZONE CRIPTO-DIPENDENTE: IN CAMPO È SCESO PREPOTENTE IL PIU' ANTICO NEMICO DEL “VERDONE” AMERICANO: L’ORO…