DOPO L'ARRESTO DI DUE SPIE DI MOSCA IN GERMANIA, IL MINISTERO DEGLI ESTERI TEDESCO HA CONVOCATO L'AMBASCIATORE RUSSO - LA COPPIA (39 E 37 ANNI) HA DOPPIO PASSAPORTO TEDESCO E RUSSO. I DUE 007 AVEVANO L'OBIETTIVO DI SPIARE E COMPIERE ATTACCHI INCENDIARI CONTRO LE BASI MILITARI AMERICANE IN GERMANIA, DOVE SI ADDESTRANO I SOLDATI UCRAINI - INOLTRE AVREBBERO DOVUTO COMPIERE ATTACCHI ESPLOSIVI CONTRO FABBRICHE DELLA DIFESA E SITI INDUSTRIALI - BERLINO INNALZA LE MISURE DI SICUREZZA...
IL MINISTERO DEGLI ESTERI TEDESCO CONVOCA L'AMBASCIATORE RUSSO IN GERMANIA
(LaPresse) - Il ministero degli Esteri tedesco ha convocato l'ambasciatore russo in Germania dopo l'arresto di due cittadini tedesco-russi accusati di azioni di spionaggio e sabotaggio per conto di Mosca.
Lo ha riferito un portavoce del ministero, come riporta Der Spiegel. Il procuratore generale federale ha fatto arrestare in Baviera due presunti agenti che avrebbero pianificato operazioni di sabotaggio in Germania per conto dei servizi segreti russi.
La Procura federale accusa il principale imputato, un tedesco-russo di 39 anni, di attività di spionaggio e attività a scopo di sabotaggio contro strutture militari in modo tale da mettere in pericolo la sicurezza.
Il principale sospettato, Dieter S., avrebbe acconsentito a compiere attacchi incendiari ed esplosivi contro infrastrutture militari, fabbriche della difesa e siti industriali. Lo scopo degli attacchi pianificati era in definitiva quello di minare il sostegno tedesco all’Ucraina.
BERLINO INNALZA LE MISURE DI SICUREZZA DOPO IL CASO SPIE
(ANSA) - Il governo tedesco "ha innalzato le misure di sicurezza" in Germania dopo l'arresto dei due agenti russo tedesco che avrebbero pianificato attacchi alle infrastrutture e industriali per evitare i rifornimenti militari all'Ucraina.
Lo ha detto la ministra dell'Interno tedesca Nancy Faeser definendo il fatto "grave". La ministra, che aveva già preso posizione affermando che la Germania non si farà intimidire, ha confermato che l'ambasciatore russo è stato convocato dal ministero degli Esteri.