kathleen courtney hochul e andrew cuomo

CHI È KATHLEEN COURTNEY HOCHUL, LA VICE DI ANDREW CUOMO, CHE PRENDERÀ IL SUO POSTO COME PRIMA DONNA ALLA GUIDA DELLO STATO DI NEW YORK: ORIGINI IRLANDESI, PADRE SENZA UN CENTESIMO, CRESCIUTA TRA SINDACATO E ATTIVISTI, LONTANA DAI VIZI DI MANHATTAN – NEL 2014 ACCETTA L’INCARICO DI CUOMO CHE LA TIENE NELL’OMBRA MENTRE LEI SI TIENE LONTANA DALLA SUA CORTE DI YESMAN E DONNE TERRORIZZATE – NEL SUO SAGGIO DI AUTOELOGIO PER IL CONTRASTO DELLA PANDEMIA, IL GOVERNATORE NON LA CITA MAI: E PER LEI SARÀ LA SALVEZZA…

G.R. per "la Stampa"

 

kathy courtney hochul e andrew cuomo 1

Per capire Kathleen Courtney Hochul, Kathy in politica, che succederà ad Andrew Cuomo come prima donna governatrice dello Stato di New York, risalite le ultime 100 miglia del Canale di Erie, a nord, oltre Buffalo, acque color metallo che arrivano fino a Chicago e hanno reso ricche, prima di ferrovia e autostrade, agricoltura e industria locali. Là non dominano i democratici, come a New York città, han perso Obama e Clinton, Biden ha stentato, è terra di repubblicani, irlandesi, italiani, polacchi, poveri per generazioni, che detestano la viziosa Manhattan. Kathy Hochul, 63 anni il 27 agosto, conosce bene queste rive conservatrici, ha debuttato qui con il senatore Daniel Moynihan, leggendario intellettuale che ammoniva contro gli eccessi del welfare.

kathy courtney hochul 6

 

All'università, Hochul partecipa al movimento contro l'apartheid in Sudafrica e i costi eccessivi della laurea, ma il mentore Moynihan le insegna a lavorare alle riforme, senza grilli per la testa. Cresciuta in una tradizionale famiglia irlandese, papà senza un cent arrivato a essere manager nelle Public Relations, mamma casalinga, Kathy Hochul non manca una riunione di donne, sindacato, attivisti, fa la spola tra Buffalo e New York, suadente, pronta a mediare, ad ascoltare.

 

kathy courtney hochul 1

Cuomo, a differenza del padre Mario, governatore per tre volte dello Stato e filosofo cattolico adorato nel partito, ha stile rabbioso, le accuse delle donne, molestie sessuali e avances aggressive che lo costringono a, tardive, dimissioni, evocano violenza per tutti sul lavoro, anche i maschi sono insultati con bullismo, «mammoletta», «femminuccia». Quando, nel 2014, Cuomo le chiede di candidarsi da vicegovernatrice, Hochul è consapevole del clima tossico che il governatore impone e dello scarso peso della carica, ruolo cerimoniale che presiede comitati economici di consultazione, ma senza potere reale. Con il realismo di Erie District, Hochul però sa di aver in quel momento poche carte in mano. Aveva fatto un vero miracolo, farsi eleggere alla Camera, nel 2011, dai ruvidi agricoltori, strappando il seggio alla Camera ai veterani repubblicani, ma dura poco, già nel 2013 perderà contro Chris Collins, populista, poi trumpiano di ferro e travolto dagli scandali.

kathy courtney hochul 7

 

Hochul accetta dunque l'incarico, ma si tiene lontana dal governatore e dalla sua corte di yesman e donne terrorizzate, con le calunnie pronte per chi, pian piano, supera il muro del silenzio. Nel 2020, quando l'epidemia Covid spazza New York, Cuomo appare ogni sera sulla rete Cnn, a far finta di litigare col fratello Chris, giornalista, che gli tira la volata «Hai chiamato mamma?», «Sono io il preferito», «No, io!», Joe Biden sembra in difficoltà nelle primarie democratiche e Trump si dice certo di rivincere. Cuomo sogna la Casa Bianca, cui suo padre rinunciò, ancora non si sa perché, nel 1992. L'occasione svanisce, ma in attesa del 2024, Cuomo pubblica un saggio di autoelogio per il contrasto alla pandemia, in realtà assai inefficace dapprima.

kathy courtney hochul 10

 

Titolo «Crisi americana, lezioni di leadership», il saggio è scritto da ragazzi non pagati, il governatore incassa invece 5 milioni di dollari (4,27 milioni di euro) scalando la classifica best seller 2021. Ma le voci contro Cuomo si moltiplicano, i senatori di New York, e lo stesso Biden, ne chiedono le dimissioni, la ministra della Giustizia di NY Letitia James avvia l'impeachment. Tocca allo staff della Hochul, febbrilmente, scorrere le 279 pagine, una sola lode corriva potrebbe significare morte politica. Invece, a conferma del suo egocentrismo politico e dei rapporti freddi tra i due, Cuomo non la nomina mai, e Hochul è libera di schierarsi dalla parte delle donne.

 

andrew cuomo

New York, che ha avuto senatori come Bob Kennedy e Hillary Clinton, sembra saper rinnovare la carica di governatore solo dopo gli scandali, Hochul, prima donna nominata per le vergognose dimissioni di Cuomo, nel 2008 David Paterson, primo nero in carica, ma solo dopo la storiaccia di prostitute che travolge Eliot Spitzer. Sconosciuta alla maggioranza degli elettori, Kathy Hochul resterà in carica fino al 2023, ma la corsa tra i democratici per darle filo da torcere alle primarie 2022 è in corso, da mesi, donne incluse stavolta. E Andrew Cuomo deve guardarsi dall'inchiesta di James che continua e dai tribunali che hanno in corso varie inchieste contro l'ex enfant prodige di New York.

kathy courtney hochul 9kathy courtney hochul 11kathy hochul kathy courtney hochul 5kathy courtney hochul 4andrew cuomo 1kathy courtney hochul 8kathy courtney hochul 2kathy courtney hochul 3

Ultimi Dagoreport

fulvio martusciello marina berlusconi antonio damato d'amato antonio tajani

DAGOREPORT – CE LA FARANNO TAJANI E I SUOI PEONES A SGANCIARE FORZA ITALIA DALLA FAMIGLIA BERLUSCONI? TUTTO PASSA DALLA FIDEIUSSIONI DA 99 MILIONI DI EURO, FIRMATE DA SILVIO, CHE TENGONO A GALLA IL PARTITO – IL RAS FORZISTA IN CAMPANIA, FULVIO MARTUSCIELLO, È AL LAVORO CON L’EX PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, ANTONIO D’AMATO: STANNO CERCANDO DEI “CAPITANI CORAGGIOSI” PER CREARE UNA CORDATA DI IMPRENDITORI CHE “RILEVI” FORZA ITALIA - LA QUESTIONE DEL SIMBOLO E IL NOME BERLUSCONI…

trump zelensky vance lucio caracciolo john elkann

DAGOREPORT – LUCIO E TANTE OMBRE: CRESCONO I MALUMORI DI ELKANN PER LE SPARATE TRUMPUTINIANE DI LUCIO CARACCIOLO - A “OTTO E MEZZO” HA ADDIRITTURA SOSTENUTO CHE I PAESI BALTICI “VORREBBERO INVADERE LA RUSSIA”- LA GOCCIA CHE HA FATTO TRABOCCARE IL VASO È STATA L’INTERVISTA RILASCIATA A “LIBERO” DAL DIRETTORE DI “LIMES” (RIVISTA MANTENUTA IN VITA DAL GRUPPO GEDI) - L'IGNOBILE TRAPPOLONE A ZELENSKY? PER CARACCIOLO, IL LEADER UCRAINO "SI E' SUICIDATO: NON HA RICONOSCIUTO IL RUOLO DI TRUMP" - E' ARRIVATO AL PUNTO DI DEFINIRLO UN OPPORTUNISTA INCHIAVARDATO ALLA POLTRONA CHE "FORSE SPERAVA DOPO IL LITIGIO DI AUMENTARE IL CONSENSO INTERNO..." - VIDEO

ursula von der leyen giorgia meloni macron starmer armi difesa unione europea

DAGOREPORT – SI FA PRESTO A DIRE “RIARMIAMO L’EUROPA”, COME FA LA VON DER LEYEN. LA REALTÀ È UN PO’ PIÙ COMPLICATA: PER RECUPERARE IL RITARDO CON USA E RUSSIA SUGLI ARMAMENTI, CI VORRANNO DECENNI. E POI CHI SI INTESTA LA RIMESSA IN MOTO DELLA MACCHINA BELLICA EUROPEA? – IL TEMA È SOPRATTUTTO POLITICO E RIGUARDA LA CENTRALITÀ DI REGNO UNITO E FRANCIA: LONDRA NON È NEMMENO NELL’UE E L’ATTIVISMO DI MACRON FA INCAZZARE LA MELONI. A PROPOSITO: LA DUCETTA È ORMAI L’UNICA RIMASTA A GUARDIA DEL BIDONE SOVRANISTA TRUMPIANO IN EUROPA (SI È SMARCATA PERFINO MARINE LE PEN). IL GOVERNO ITALIANO, CON UN PUTINIANO COME VICEPREMIER, È L’ANELLO DEBOLE DELL’UE…

nicola calipari giuliana sgrena nicolo pollari

DAGOREPORT – PIENONE DI AUTO BLU STASERA ALL’AUDITORIUM DI ROMA: DA MELONI E MANTOVANO A GIULI E BERNINI, TUTTI IN FILA PER ASSISTERE ALLA PRIMA DE “IL NIBBIO”, IL FILM ISPIRATO ALLA MORTE IN IRAQ DELL’AGENTE DEL SISMI, NICOLA CALIPARI, UCCISO NEL 2005 MENTRE STAVA RIPORTANDO IN ITALIA LA GIORNALISTA DEL “MANIFESTO”, GIULIANA SGRENA - A VENT’ANNI DALLA TRAGEDIA, RENDE OMAGGIO A CALIPARI ANCHE SERGIO MATTARELLA: “LE SPIEGAZIONI DELLA SUA MORTE PERMANGONO TUTTORA NON ESAURIENTI” - ESSÌ, LA VERITÀ NON È MAI VENUTA FUORI. SE IL SOLDATO AMERICANO HA SPARATO PER ERRORE, È ALTRETTANTO VERO CHE NESSUNO L’AVEVA AVVERTITO DEL PASSAGGIO DELLA TOYOTA - QUINDI, LA DOMANDA: COME MAI LA NOTTE DEL 4 MARZO 2005 LA TOYOTA SU CUI VIAGGIAVANO CALIPARI E SGRENA NON ERA STATA SEGNALATA DALL’INTELLIGENCE ITALIANA AGLI ALLEATI AMERICANI? LA RAGIONE PIÙ PROBABILE È QUESTA….

donald trump giorgia meloni vertice europeo

DAGOREPORT - ADDIO ALLA LOVE-STORY CON TRUMP, MELONI DOVRÀ ACCONTENTARSI DI UN POSTO DI SECONDA FILA DIETRO A MACRON E STARMER - COME NELLA FOTO UFFICIALE DEL SUMMIT DI LONDRA: SBATTUTA IN UNA POSIZIONE "PERIFERICA" (MA GIÀ ALL’INSEDIAMENTO DI TRUMP ROSICO' PER ESSERE STATA RELEGATA IN FONDO ALLA SALA, ACCANTO AL BOSS ARGENTINO JAVIER MILEI) -E QUANDO, PRIMA DEL SUMMIT DI LONDRA, LA DUCETTA HA TELEFONATO A KING DONALD PER UN INCONTRO ALLA CASA BIANCA (AL PARI DI MACRON E STARMER) E' STATA RIMBALZATA CON UN "SE VEDEMO": IL CALIGOLA DELLA CASA BIANCA, CHE HA IN MENTE DI MOLLARE NATO E ONU, SE NE FOTTE DI ASCOLTARE PIPPE SUL "TENERE UNITA LA NATO" E "MANTENERE IL DIALOGO USA-UE” - SE PER L’UCRAINA SI FA DURISSIMA DOPO LO STOP AI RIFORNIMENTI DI ARMI, ANCHE PUTIN HA I SUOI GUAI: I GIOVANI RUSSI SONO SEMPRE PIÙ RESTII A FARSI AMMAZZARE PER IL DONBASS...