1- È INDECISO? È BIPOLARE? È BOLLITO? DICE TUTTO E IL CONTRARIO DI TUTTO, ATTACCA MONTI E DIFENDE IL GOVERNO, CAVALCA L'ANTIPOLITICA E POI VOTA QUALUNQUE SCHIFEZZA 2- LA VERITÀ È CHE NON SA DAVVERO CHE CAZZO FARE. VORREBBE SÌ FARSI UNA LISTA SUA E SFANCULARE IL PDL, MA TUTTI GLI INCONTRI CON IMPRENDITORI NON SONO STATI CONCLUSIVI. PERCHÉ POI IL DUBBIO DI TUTTI È: POSSO PURE CANDIDARMI, MA SE POI MI RITROVO IN UNA LISTA CON LA MINETTI E LA BADANTE MARIAROSARIA ROSSI E LE AMAZZONI 3- L'UNICO DATO POSITIVO È CHE FRANCESCA PASCALE SIA RIUSCITA IN QUALCHE MODO A METTERE UN FRENO A CERTI ENTUSIASMI FEMMINILI. ORMAI È LEI LA FIRST LADY, CON L'IMMANCABILE BADANTE-ROSSI A TENERE TUTTO SOTTO CONTROLLO E FARE DA FILTRO TRA IL NINFONANO E IL RESTO DEL MONDO. CHIEDETE AD ALFANO CHE FATICA PER PARLARCI

DAGOREPORT

C'è chi cerca di minimizzare e dice che "è indeciso". C'è chi invece ci va giù duro e spiega che è "bipolare". Poi, c'è pure chi la sintetizza così: "Ormai è bollito". Sta di fatto che sono settimane, pure mesi, che il Cavalier Bananoni dice tutto e il contrario di tutto, attacca Monti e difende il governo, cavalca l'antipolitica e poi vota qualunque schifezza gli presenti il Professore.

Un giorno dice a Rigor Montis che lo vedrebbe bene a Palazzo Chigi nel 2013 a finire il lavoro, 48 ore dopo spara bordate dalla sobria Villa Gernetto spiegando che il sostegno al Prof non è affatto scontato e altri due giorni dopo incrocia Bruno Vespa in quel di Palazzo Grazioli e giura che no, non farà una campagna elettorale contro Monti. Mi candido, non mi candido, un passo indietro, uno avanti, tre di lato, con il Pdl ma forse anche con Forza Italia 2.0 e magari tre liste d'appoggio ma vediamo.

Tutto chiaro, no? Chiarissimo, al punto che se i giornali scrivono che "il Cav rimette in discussione l'editto di Lesmo'', Bananoni s'incazza che la metà basta e pur essendo in quel di Malindi a seguire una rigorosa dieta a base di brodo di pollo alza il telefono e impone al povero Paolo Bonaiuti la solita smentita. "Nessun cambio di linea, il Cavaliere Pompetta non s'è mai contraddetto" è il senso del comunicato che arriva da Palazzo Grazioli. Che poi non ci stia più capendo un cazzo nessuno vabbè, è solo un dettaglio.

Insomma, un vero e proprio delirio. Nel quale nessuno - né i collaboratori più stretti né tantomeno i familiari - sono in grado di riportare alla ragione Bananoni. Che ormai è così in confusione sul da farsi che la sera di Halloween avrebbe fatto fatica a rispondere alla più semplice delle domande: "Dolcetto o scherzetto?". Boh.

D'altra parte non sapeva neanche che maschera mettersi: quella da vampiro per sostenere le politiche di Rigor Montis o quella da streghetta in vista di una cena elegante, quella da angelo vendicatore pronto a combattere i torti come ai bei vecchi tempi o più semplicemente quella da mummia che ormai pare imbalsamato? Ariboh.

Cavalier Tentenna non sa davvero che fare. Vorrebbe sì farsi una lista sua e sfanculare il Pdl, ma tutti gli incontri con imprenditori ed esponenti delle categorie non sono stati conclusivi. Perché poi il dubbio di tutti è: posso pure candidarmi, ma se poi mi ritrovo in una lista con la Minetti, la badante Mariarosaria Rossi e le amazzoni allora me ne resto dove sto. La verità è che il rischio che alla fine resti prigioniero delle sue insicurezze e dei suoi dubbi e non faccia un bel niente c'è.

Intanto quel che è certo è che sta facendo andare ai matti chi gli sta intorno. Non tanto i fedelissimi collaboratori che non perdono un'occasione che sia una per portare a casa qualche vantaggio e spremerlo fino all'ultimo (chiedete ai soliti noti del "cerchio magico" che fatture hanno recentemente presentato al Dottore).

Quanto i familiari che ormai non sanno più dove sbattere la testa davanti ai deliri del Cavalier Pompetta. Non solo vorrebbero si ritirasse dalla politica - pare Marina glielo abbia recentemente detto con le lacrime agli occhi - ma pure non ce la fanno più a tenere sotto controllo i vari conti correnti da cui partono i bonifici per i soliti noti.

L'unico dato positivo è che pare la sempre presente Francesca Pascale sia riuscita in qualche modo a mettere un freno agli entusiasmi femminili del Satrapo di Hardcore. Ormai è lei la first lady, con l'immancabile Badante-Rossi a tenere tutto sotto controllo e fare da filtro tra il Ninfonano e il resto del mondo. Chiedete ad Alfano che fatica per parlarci al telefono quella volta che la Rossi proprio non voleva.

 

BERLU E rossi Berlusconi su Chiberlusconi a cena con francesca pascale katia polidori e guido damianiBERLUSCONI E MARIAROSARIA ROSSI ESCONO DAL VERTICE PDLMario Monti Angelino AlfanoFrancesca Pascale Angelino Alfano Berlusconi - La croce

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