recep tayyip erdogan vladimir putin - vertice di sochi 2

SIAMO NELLE MANI DEL DITTATORE TURCO: ERDOGAN È L’UNICO NEGOZIATORE POSSIBILE PER L’UCRAINA – IL “SULTANO” CHIAMA PUTIN PER AUGURARGLI BUON COMPLEANNO E RIBADISCE DI ESSERE PRONTO A CONTRIBUIRE ALLA RICERCA DI UNA SOLUZIONE: “LA PEGGIORE PACE È MEGLIO DELLA GUERRA”. POI, DOPO IL VERTICE DI PRAGA, HA DEFINITO I DIRITTI LGBT UNA “DEGENERAZIONE”. COSÌ, TANTO PER VEDERE L’EFFETTO CHE FA…

RECEP TAYYIP ERDOGAN VLADIMIR PUTIN

1 - UCRAINA, ERDOGAN TELEFONA A PUTIN: «LA PEGGIORE PACE È MEGLIO DELLA GUERRA»

Da www.open.online

 

La Turchia è pronta a contribuire alla ricerca di una soluzione pacifica alla questione ucraina. Lo ha ribadito questa mattina, 7 ottobre, il presidente turco Recep Tayyip Erdogan durante una telefonata con Vladimir Putin.

 

Al centro della conversazione il miglioramento delle relazioni tra i due Paesi, ma anche i recenti sviluppi in Ucraina. Nelle ultime settimane l’ipotesi di risolvere il conflitto con dei negoziati e non sul terreno di battaglia, si è allontanata sempre di più. La Russia ha ufficializzato l’annessione di 4 regioni nell’est ucraino, giustificata dai referendum non riconosciuti dall’occidente (e non solo).

 

PUTIN ERDOGAN

Inoltre, a Kiev Volodymyr Zelensky ha firmato il decreto in cui si afferma l’impossibilità di negoziare una pace con l’invasore russo e la riconquista da parte delle sue forze armate procede erodendo anche zone della regione annessa di Cherson.

 

Tra i due Paesi, c’è ancora la Turchia che cerca di giocare il ruolo di mediatore. L’ufficio della presidenza turca, citato da Tass, ha fatto sapere che secondo il presidente Erdogan la «peggiore pace» sarebbe comunque migliore della «continuazione della guerra», e di questo sta cercando di convincere anche Putin.

 

2 - ERDOGAN A PUTIN: PRONTI A CERCARE UNA SOLUZIONE PACIFICA

Da www.rainews.it

 

ERDOGAN PUTIN

Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha confermato al presidente russo Vladimir Putin che la Turchia è pronta a contribuire alla ricerca di una soluzione pacifica al conflitto ucraino: lo ha reso noto l'ufficio della presidenza turca, secondo quanto riporta la Tass.

 

Erdogan ha discusso con Putin della guerra in Ucraina nel corso di una telefonata. Durante il colloquio il presidente turco "ha ribadito di essere pronto a fare la propria parte per la risoluzione pacifica della questione ucraina, in un modo che possa essere un vantaggio per tutti", ha fatto sapere la direzione delle comunicazioni presidenziali di Ankara.

recep tayyip erdogan vladimir putin vertice di sochi

 

Erdogan ha dichiarato che l'omologo russo Vladimir Putin si è congratulato personalmente con lui durante una telefonata per gli sforzi di mediazione messi in campo dalla Turchia nel conflitto tra Russia e Ucraina. Lo rende noto Anadolu.

 

I diritti Lgbt sono una degenerazione

Erdogan ha definito i diritti Lgbt "degenerazione" mentre discuteva con i giornalisti, di ritorno dal vertice europeo di Praga, riguardo a emendamenti alla Costituzione. "Di recente, hanno introdotto diritti Lgbt nella società, cercando di degenerare la nostra struttura familiare. Quindi, faremo quello che serve", ha detto Erdogan, come riporta Anadolu, proponendo emendamenti alla Costituzione per proteggere il diritto della donna a portare il velo islamico in pubblico.

recep tayyip erdogan vladimir putin vertice di sochi 3

 

Mettere in sicurezza tutta la parte turca di Cipro

Erdogan ha detto che la Turchia deve "mettere in sicurezza tutto il perimetro" della parte turca di Cipro, Repubblica autoproclamata nel 1983 nella zona settentrionale dell'isola e riconosciuta soltanto da Ankara.La dichiarazione di Erdogan arriva dopo l'annuncio che Ankara invierà più soldati e nuove armi ai turco ciprioti, nei giorni scorsi da parte del ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu in reazione alla decisione degli Stati Uniti di rimuovere l'embargo sulla vendita di armi all'amministrazione greco cipriota di Nicosia.

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...