donald tusk ursula von der leyen mateusz morawiecki

ET VOILÀ: BASTA UN GOVERNO “AMICO” E LO STATO DI DIRITTO TORNA IN UN BALENO – L’UE HA CHIUSO LA PROCEDURA CONTRO LA POLONIA DOPO APPENA SETTE MESI DI GOVERNO DEL TURBO-EUROPEISTA TUSK. LE VIOLAZIONI RIGUARDAVANO LE POLITICHE DEGLI ESECUTIVI PRECEDENTI, A TRAZIONE SOVRANISTA, SULLA GIUSTIZIA: POSSIBILE CHE SIA TUTTO MAGICAMENTE RISOLTO IN COSÌ POCO TEMPO? DELLE DUE L’UNA: O ERA ESAGERATO L’ALLARME PRIMA, O BASTA ESSERE “BUONI” PER ESSERE PERDONATI…

1. STATO DI DIRITTO, L’UE CHIUDE LA PROCEDURA CONTRO VARSAVIA

Francesca Basso per il “Corriere della Sera”

 

DONALD TUSK - URSULA VON DER LEYEN

«Un nuovo capitolo per la Polonia», ha commentato la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen. Dopo oltre sei anni Bruxelles chiude la procedura dell’articolo 7 nei confronti di Varsavia, che mira a garantire che tutti i Paesi Ue rispettino i valori comuni dell’Unione, compreso lo Stato di diritto. […] Ora rimane soltanto l’Ungheria sotto procedura articolo 7.

 

La Commissione Ue ritiene che «non sussista più un rischio evidente di violazione grave dello Stato di diritto in Polonia». Era il 20 dicembre del 2017 quando la Commissione Juncker proponeva al Consiglio […] di intervenire per difendere l’indipendenza della magistratura.

 

morawiecki meloni

Il premier era da pochi giorni Mateusz Morawiecki, […] del partito ultra nazionalista Diritto e giustizia. Al governo c’è ora l’europeista Donald Tusk del Ppe. La Commissione ha spiegato che la Polonia ha varato una serie di misure […] per affrontare le preoccupazioni sull’indipendenza del sistema giudiziario, ha riconosciuto il primato del diritto comunitario e si è impegnata ad attuare tutte le sentenze della Corte di Giustizia dell’Ue e della Corte europea dei diritti dell’uomo in materia di Stato di diritto […].

 

2. CON TUSK LA POLONIA S’È RIFATTA LA VERGINITÀ

Estratto dell’articolo di Gustavo Bialetti per “La Verità”

 

[…] la Polonia: dipinta fino a ieri come una via di mezzo tra il Cile di Pinochet e l'Afghanistan dei talebani (ma in versione cattolica), oggi è improvvisamente diventata una nazione modello che renderebbe orgoglioso Beccaria. La Commissione europea ritiene infatti che non sussista più un rischio evidente di violazione grave dello Stato di diritto nel Paese ai sensi dell'articolo 7, paragrafo 1, del trattato sull'Unione europea.

 

DONALD TUSK - URSULA VON DER LEYEN

La Polonia (in cui ieri e oggi Ursula von der Leyen si è recata in tour elettorale) avrebbe varato una serie di misure per affrontare le preoccupazioni sull'indipendenza del sistema giudiziario, avrebbe riconosciuto il primato del di ritto comunitario e si sarebbe impegnata ad attuare tutte le sentenze europee in materia di stato di diritto.

 

Tutte queste cose, pensate, nella manciata di mesi in cui 'europeista Donald Tusk è tornato premier. L'Ue parla di riforme avvenute, certo. Ma la velocità della promozione stride con il ritratto sulfureo che ne veniva fatto prima. La Polonia è nel Medioevo, ci dicevano. Ma il Medioevo non si smantella in sei mesi. Sorge il dubbio che, con i governi nemici, la vigilanza europea acquisti qualche diottria in più.

Articoli correlati

QUANDO AL GOVERNO CI SONO I

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

mateusz morawiecki jaroslaw kaczynski Giorgia Meloni Viktor Orban Mateusz Morawiecki MELONI MORAWIECKIGiorgia Meloni Viktor Orban Mateusz Morawiecki

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – QUANTO DURERA' LA STRATEGIA DEL SILENZIO DI GIORGIA MELONI? SI PRESENTERÀ IN AULA PER LA MOZIONE DI SFIDUCIA A CARLO NORDIO O DISERTERÀ COME HA FATTO CON LA SANTANCHÈ? MENTRE LA PREMIER SI ECLISSA, SALVINI È IPERATTIVO: VOLA PRIMA A MADRID PER INTERVENIRE ALL’INTERNAZIONALE DEI NAZI-SOVRANISTI E POI A TEL AVIV PER UNA FOTO CON NETANYAHU – GLI OTOLITI DELLA SORA GIORGIA BALLANO LA RUMBA PER LE MOLTE BEGHE GIUDIZIARIE: DA SANTANCHÈ A DELMASTRO PASSANDO PER NORDIO E ALMASRI…

volodymyr zelensky vladimir putin donald trump

DAGOREPORT – TRUMP HA FRETTA DI CHIUDERE LA GUERRA IN UCRAINA: OGGI HA CHIAMATO PUTIN - IL PIANO USA PER LA PACE: ZELENSKY DEVE CEDERE ALLA RUSSIA LA ZONA DI KURSK. PUTIN MANTERRÀ IL CONTROLLO DELLA CRIMEA MA SOLO UNA PARTE DEL DONBASS. LA RESTANTE ZONA ORIENTALE, ORA OCCUPATA DAI RUSSI, DIVENTERÀ UN’AREA CUSCINETTO PRESIDIATA DA FORZE DI INTERPOSIZIONE. L'INGRESSO DI KIEV NELLA NATO? NELL'IMMEDIATO E' IRREALIZZABILE. E IN FUTURO? SI VEDRA' - TRUMP INGORDO: GLI USA HANNO DATO 340 MILIARDI A KIEV MA VUOLE 500 MILIARDI IN TERRE RARE DALL'UCRAINA (DIMENTICA CHE ANCHE L'UE HA SGANCIATO 170 MILIARDI. E INFATTI ANCHE GLI EUROPEI SARANNO AL TAVOLO DELLE TRATTATIVE...) 

francesco milleri andrea orcel goldman sachs

"DELFIN” CURIOSO – DA DOVE ARRIVA LA NOTIZIA CHE LA HOLDING DEI DEL VECCHIO POTREBBERO LIQUIDARE IL LORO 2,7% DI UNICREDIT? I BENINFORMATI PUNTANO IL DITO SU GOLDMAN SACHS: LA BANCA AMERICANA E' ADVISOR DI COMMERZBANK, CHE TRA DUE GIORNI TERRÀ IL SUO “INVESTOR DAY”, E HA TUTTO L’INTERESSE A VEDER SVALUTARE IL TITOLO DELLA BANCA ITALIANA, CHE VUOLE PAPPARSELA – ORCEL TIRA DRITTO E ANNUNCIA CHE UNICREDIT "HA SUPERATO LA SOGLIA DEL 5% IN GENERALI”. E NON ESCLUDE UN RILANCIO SU BPM"